Siamo nati per essere pigri e non disperdere le energie

di Cristina Monaco
L’attività fisica costa uno sforzo cognitivo che il nostro cervello vuole proprio evitare. Lo dice uno studio dell’Università della British Columbia.
Quante volte i nostri buoni propositi di fare sport (soprattutto in vista delle feste natalizie!) sono finiti nel dimenticatoio? Quante volte abbiamo preferito starcene in casa davanti ad un film piuttosto che uscire a fare una corsetta? Siamo perfettamente consapevoli dei benefici di una vita attiva e sportiva, ma qualcosa ci fa restare incollati al divano.
Uno studio dell’Università della British Columbia ha voluto dare una spiegazione scientifica alla pigrizia che inesorabilmente ci assale nel momento in cui decidiamo di dedicarci all’attività fisica. Da oggi in poi possiamo sentirci un po’ meno in colpa: la risposta risiede nel fatto che il nostro cervello è un pigrone di natura. È programmato per scegliere l’alternativa più facile che non faccia dispendere energie e vede l’attività fisica come uno sforzo aggiuntivo, che, se può, evita…

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