In India ci saranno 6,8 milioni di Bambine in meno
di Futura D’Aprile
L’aborto selettivo in base al sesso, continua ad essere una pratica molto diffusa in alcune parti del mondo: tra queste, particolare preoccupazione desta la situazione dell’India, dove la nascita di una bambina è ancora visto dalla famiglia e dalla società come un evento nefasto.
Il governo indiano ha cercato di mettere fine a questa pratica, ma i risultati fino ad oggi ottenuti si sono rivelati a dir poco deludenti. E il futuro non lascia ben sperare.
La ricerca
Una recente ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Plos One e realizzata dall’Università re Abdullah di Scienze e tecnologie di Thuwal, in Arabia Saudita, ha rivelato che entro il 2030 in India il numero di bambine subirà una drastica riduzione a causa dell’aborto selettivo. Nel Paese, la possibilità di interrompere la gravidanza è garantita entro la ventesima settimana, ma è possibile procedere con l’aborto anche successivamente in caso di pericolo di vita della gestante o di malformazione del feto.
Questa pratica però viene spesso utilizzata in maniera selettiva per evitare la nascita delle bambine e favorire invece il concepimento dei maschi, considerati una benedizione per la famiglia: i figli infatti potranno provvedere al sostentamento dei genitori e in caso di matrimonio non sarà necessario presentare una dote, come invece accade per le ragazze…