Se la Verità è la Prima Vittima della Guerra, la Libertà è la Seconda

di Enrico Tomaselli
Sulla questione Durov/Telegram, il punto focale non è la liberta d’informazione, ma la riservatezza delle comunicazioni. Telegram, infatti, sia pure in misura molto diversa rispetto ad altre piattaforme come meta, applica censura sui contenuti, bloccando ad esempio alcuni canali i cui contenuti sono ritenuti ‘sgraditi’ (e successo sino a ieri, ad un canale filo-palestinese).
Quello che sta dietro il tentativo di estorsione a danno di Durov, è altro. Sulla base di una legge dell’UE, infatti, si pretende che Telegram – le cui cui comunicazioni sono tutte criptate, quindi inaccessibili se non agli utenti, ed esclusivamente per la parte che li riguarda – fornisca una backdoor, ovvero un accesso privilegiato alle polizie ed ai servizi segreti, che consenta di decriptare tutte le comunicazioni. In pratica, la scomparsa della riservatezza…

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Google e i Social Networks un’associazione a delinquere e di Controllo di Massa

Google – il motore nazista dei vaccini – insieme ai vari social networks formano un’associazione a delinquere e di controllo di massa.
Perché il motore di ricerca Google dovrebbe invitare l’utente a vaccinarsi? Perché i social networks come facebook, instagram, tik tok (il nuovo controllore), dovrebbero visualizzare un avviso ogni qual volta qualche documento, immagine, video, potrebbero (e dico potrebbero) avere a che fare con quello che sta succedendo?
Perché l’informazione deve essere unilaterale? Forse perché pilotata? Forzare la popolazione a partecipare alla sperimentazione su un farmaco è da nazisti. Si tace su reazioni avverse oggi e si esagerava sul numero di contagi nei due anni trascorsi (con indagini delle procure ancora in corso ed ammissioni dei medici)…

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Marco Rizzo all’attacco delle Big Tech “Ecco come nasce una tirannia”

di Elena Barlozzari
Dopo l’oscuramento dai social per un commento sui fatti di Capitol Hill, Marco Rizzo, leader del Partito comunista, spiega a Il Giornale.it: “Stiamo andando verso la tirannia, mentre la cosiddetta sinistra italiana si interessa di altro”
“Davvero fantastici i servi dell’informazione nostrana, quando fu costruito il golpe in Ucraina era il popolo che si ribellava alla dittatura, mentre ora che tocca agli americani li chiamano eversivi”. Un commento sui fatti di Capitol Hill che ha fatto finire Marco Rizzo, leader del Partito comunista, nella lista dei proscritti di Zuckerberg assieme a Donald Trump ed i complottisti di QAnon. Lo abbiamo raggiunto al telefono per ragionare di censura ed è stato abbastanza categorico: “Stiamo andando verso la tirannia”

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La “Morte Civile”: il Creatore di GAB e la sua famiglia tutti bannati da VISA. Ora capite il pericolo dei pagamenti elettronici?

di Guido da Landriano
Applicando il sistema del “social credit” cinese, la VISA, il sistema di pagamento e di carte di credito, ha bannato dal proprio network GAB – social alternativo a twitter – e persino il CEO dell’azienda, colpevoli di tutelare la libertà di espressione.
Per chi ancora non lo conoscesse GAB è una sorta di twitter alternativo, abbastanza diffuso e funzionante, che pratica la libertà di espressione in modo piuttosto ampio. Nonostante come lo presentino i soliti mass media (“Ultradestra” etc.) non troverete nulla di particolare. Dopo il ban da twitter molti trumpiani si sono mossi su quelle sponde, piuttosto bene accolti.
Fatta questa premessa adesso capirete cosa succede ad opporsi al sistema mainstream. Applicando alla lettera il sistema del “social credit” cinese, cioè dando un altissimo credito a chi si allinea esattamente alle volontà del partito, ma mettendo socialmente agli arresti chi non si allinea, la VISA, il sistema di pagamento e di carte di credito, ha bannato dal proprio network GAB. Non è il primo caso del genere, ma la società di pagamenti non si è fermata a questo…

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”Gli Oligarchi di Silicon Valley sono più potenti del Presidente USA e vogliono che tu lo sappia” (Tucker Carlson)

Il Presidente Trump venerdì ha detto che sta prendendo in considerazione altre piattaforme di social media e potrebbe persino crearne una propria, dopo che è stato banatto da Twitter, in seguito alla rivolta del Campidoglio di mercoledì scorso.
È stato anche bloccato dalla pubblicazione su Facebook e Instagram, almeno fino alla scadenza del suo mandato. “Come ho detto da molto tempo, Twitter è andato sempre più in là nel vietare la libertà di parola, e stasera i dipendenti di Twitter si sono coordinati con i Democratici e la Sinistra Radicale nel rimuovere il mio account dalla loro piattaforma, per mettere a tacere me – e Voi, i 75.000.000 di grandi patrioti che hanno votato per me”, , ha twittato il presidente dall’account @Potus invece che dal suo personale @ReadDonaldTrump, che utilizzava quasi esclusivamente prima del divieto…

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Paolo Becchi: “il Coronavirus e il business delle chiusure per le Elites”

di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi
Le Elites sono contente del lockdown perché attraverso di esso si sono arricchite. Il lockdown è in fondo un nuovo modo di fare politica, mai utilizzato prima… Ma a poco a poco si è rivelato una manna per l’elite globale tecnologica e finanziaria.
Le scuole e le università pubbliche sono chiuse in Italia come in buona parte degli Stati Uniti, perché i giovani che si incontrano diffondono il virus. Il quale virus però non contagia nelle scuole private, dal momento che, come si legge ad esempio su Bloomberg, “le boarding school delle elite sono tutte aperte e fanno lezione “in presenza” con tutti gli insegnanti e studenti in classe come prima”.
Nel nostro piccolo succede la stessa cosa. A Modena ad esempio, la principale scuola privata è aperta, perché se paghi molto per istruire i figli privatamente nella retta è compresa l’immunità ai coronavirus. Allo stesso modo, se un migliaio di persone lavora in una grande azienda, come i mega centri logistici di Amazon non c’è pericolo di contagio, mentre se gli stessi dipendenti si incontrano in un ristorante si infettano, così ha stabilito il Comitato Tecnico Scientifico del governo…

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Nazifascismo Sanitario/Finanziario filo cinese contro Patrioti americani

di Marco Santero
Fortunatamente sempre più medici si ribellano alla dittatura sanitaria che viene innanzi tutto imposta a loro, con l’avvallo del Movimento 5 Stelle… cinque stelle come la bandiera del loro Mandante occulto, la Cina!
Intanto, Elon Musk patron della Tesla, dato che aveva un po’ di febbre si è fatto fare il tampone… ma non se ne è fatto fare uno, ma 4 uguali, uno dopo l’altro, per avere un raffronto degli esiti, quindi li ha mandati separatamente a far analizzare, ottenendo come risultato strabiliante (ma nemmeno troppo…) 2 tamponi positivi e 2 negativi. Della serie… ma cosa valgono dei tamponi che leggono non si capisce cosa e che non hanno alcuna valenza diagnostica seria?…

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