La Dittatura che affama… Non un briciolo di pietà!
di Maurizio Blondet
Ormai sono milioni gli italiani, nostri concittadini, abbandonati alla fame dall’Inps…
Un lettore, da molti anni espatriato per lavoro nel Nord Europa, mi ha scritto il 2 aprile: “Sono terribilmente preoccupato per mio fratello, non lavora da ottobre, vive col nostro aiuto. Ha provato a chiedere il reddito di emergenza, ma siccome è ancora dipendente, non ne ha diritto. La cassa integrazione, però, gli arriva a mozzichi e bocconi. L’ultima il 5 febbraio, 170 euro. È un progetto di distruzione di massa”.
Il fratello è un trentenne che risiede a Roma, e lavorava come commesso. Non ha diritto al reddito di cittadinanza in quanto formalmente “lavoratore dipendente” (il termine già fa ridere amaramente) – quindi dipende completamente dalal Cassa Integrazione, ossia dall’INPS, di Tridico. Che non ha alcuna fretta di farlo sopravvivere. Ovviamente sono milioni gli italiani, nostri concittadini, come lui, che l’Inps ha abbandonato. Alla fame…