“Bibliomotocarro”: maestro in pensione crea una biblioteca itinerante per ragazzi
“Pronuncia sempre con riverenza questo nome, “MAESTRO”, che dopo quello di padre è il più nobile, il più dolce nome che possa dare un uomo a un altro uomo”.
Così scriveva de Amicis nel suo più famoso romanzo “Cuore”, riferendosi alla figura del maestro Perboni. Non c’è frase più adatta per raccontare la storia di Antonio La Cava, maestro elementare in pensione, che è riuscito a coronare il suo sogno: creare una biblioteca mobile per avvicinare i più giovani alla lettura, specialmente quelli che vivono in paesi dove queste strutture scarseggiano.
Ogni mese,…