Caccia Russi impediscono a Israele di colpire nuovamente la Siria

di Maurizio Blondet 
Dieci anni di giochi sporchi degli Usa contro il popolo di Siria
L’esercito russo è passato dalle parole ai fatti e ha cominciato a impedire che l’IDF (Israel Defense Forces) bombardasse la repubblica araba. La riluttanza di Israele a rispettare gli accordi precedentemente raggiunti tra Benjamin Netanyahu e Vladimir Putin, sull’allentamento della situazione in Siria ha ora provocato problemi piuttosto seri per l’IDF. Quindi, il 17 marzo, gli aerei israeliani hanno cercato di colpire la capitale siriana dal confine libanese-siriano, ma i caccia delle forze aerospaziali russe erano già in cielo…

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Le guerre della NATO vanno ripudiate come il terrorismo

di Giorgio Cremaschi
L’orrore e l’angoscia che suscitano i missili e le bombe, il ribrezzo che sale quando quegli strumenti di morte vengono definiti “intelligenti”, non deve far passare in secondo piano l’aspetto più grave dei bombardamenti in Siria di Trump, May e Macron. Essi sono una sfacciata, totale e violenta rottura della legalità internazionale.
Naturalmente sono solo l’ultimo atto di una storia iniziata 26 anni fa, con la prima guerra contro l’Iraq. Da allora, un gruppo di paesi guidati dagli Stati Uniti e impegnati reciprocamente dai vincoli della NATO, si sono autonominati “polizia militare mondiale”. Con lo spirito dei giustizieri e dei linciaggi del Far West, hanno deciso di ignorare il principio guida della legalità internazionale: uno stato non può fare guerra ad un altro stato sovrano, se non per difendersi da esso…

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