Polli d’allevamento
di Dinaweh
Riporto quello che sta accadendo a livello mondiale, messo in atto da organizzazioni che sembrerebbe abbiano a cuore la salute della popolazione dell’intero pianeta: una pianificazione estesa e capillare, che servirà per rendere dipendenti a vita dai farmaci, tutti gli esseri viventi che “razzolano incoscienti” su Gaia: dai polli agli esseri umani, almeno di quelli che della loro umanità hanno così poca coscienza, da perderla quasi senza accorgersene!
Quale differenza infatti tra i poveri bipedi piumati e i bipedi implumi ormai? Sempre fiduciosi e obbedienti ai loro carnefici, le vittime ringrazieranno, e sentendosi protette e amate dai loro aguzzini, un giorno non lontano si prostreranno davanti al nuovo vitello d’oro, dimenticando di essere persi in mezzo ad un deserto sterile e mortifero. Se è vero che la materia non è altro che spirito condensato, quale miglior misura per uccidere quella fiamma vitale che rende la materia animata, se non modificando irreparabilmente la materia stessa, in modo da far svaporare da essa l’informazione immateriale posta nel DNA, sua sede, modificandone irrimediabilmente la struttura?…