Una Grande Stanchezza…
di Pietro De Angelis
Una grande stanchezza. Come un’onda che è arrivata all’improvviso, e che tutto ha travolto, ma che in realtà è nata da lontano.
È nata nei giorni in cui tutti i punti di riferimento sono caduti, uno dopo l’altro, e ci siamo ritrovati persi e liberi.
Scrittori, intellettuali, politici, giornalisti, divulgatori, colleghi, amici, persino familiari; tutti ci hanno tradito, smascherando un volto ottuso e volgare, o spaventato e irrazionale, o violento e assetato di potere, o apatico e conformista.
È nata da una moria di intelligenze e una strage di affetti. È nata nel momento in cui tutti gli argini di etica, deontologia, civiltà, buon senso sono crollati, ed è stato possibile affermare che il cielo era verde e i prati blu…