Filippine, Haiti, l’Australia ma anche la Turchia. Paesi coincidenzialmente colpiti da gravi sismi subito dopo aver provato a compiere scelte politiche o popolari scomode.
Scioccante eccesso di mortalità nelle Filippine, con oltre 320.000 morti in eccesso. Il paese rifiuta il Trattato Pandemico dell’OMS e viene colpito da violenti sismi. Cosa sta accdendo?
L’eccesso di mortalità viene definito scioccante dal Presidente della Commissione, Danilo Fernandez. Nel paese si è registrato fra il 2021 ed il 2022 un eccesso di mortalità di oltre 327.000 unità. Fernandez spiega che le morti sono inspiegabili ed il governo approva una risoluzione con la quale rifiuta il Trattato Pandemico dell’OMS.
Subito dopo, in questi giorni, le Filippine vengono colpite da una serie di forti sismi che provocano numerosi crolli nell’edilizia privata ed in quella pubblica e, per fortuna, un limitato computo di morti.
Questo ci ricorda Haiti, l’Australia ma anche la Turchia. Paesi coincidenzialmente colpiti da gravi sismi subito dopo aver provato a compiere scelte politiche o popolari scomode.
Haiti e Turchia
Haiti: Il Presidente di Haiti, J. Moise a luglio del 2021 è stato assassinato. Ricordiamo che aveva rifiutato i vaccini covid offerti dall’Oms… Ovviamente nessuna correlazione…
Turchia: Il Geologo e Sismologo Michael Yuri Janitch, Americano di origini olandesi, mostra in diretta dai radar il fenomeno della tempesta elettromagnetica indotta dall’HAARP nella zona in cui si è poi scatenato il poderoso Terremoto in Turchia, a febbraio 2023.
Ad un tratto, mentre mostra in diretta streaming il fenomeno, qualcosa (o qualcuno) lo censura, rimuovendo i feed che stava evidenziando al pubblico. La sua scaltrezza – come afferma già durante la diretta, riferendosi alla entità che stava applicando la censura – lo aveva però indotto a registrare lo streaming, proprio per combattere questo genere di attività di insabbiamento da parte del sistema.
Lo Strano Caso Australiano
Gli scontri dilaganti a fine settembre 2021 sono stati fermati da un teremoto! Non ne ha parlato nessuno, come al solito… In Australia si era arrivati alla guerra civile, con scontri anche molto violenti tra forze dell’ordine e cittadini. Lo Stato stava perdendo… questo per via del poderoso contrasto alla dittatura sanitaria che gli australiani avevano posto in opera.
Le giornate del 21 e 22 Settembre 2021 erano state caratterizzate da scene di cruda guerriglia urbana, con cittadini riversi al suolo in un lago di sangue e la Polizia che sparava ad altezza uomo.
Stranamente, durante la giornata del 22 Settembre, si verifica un improvviso Terremoto di magnitudo 5.8 che, di fatto, fa cessare le proteste. L’attenzione degli Australiani viene dirottata dalle proteste all’evento sismico, che crea numerosi danni, guarda caso, proprio nella città teatro delle violenze, Melbourne.
Naturalmente tutte coincidenze…
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: https://t.me/MIKAYOUTUBERS