Stanno boicottando i Tamponi Salivari perché inficerebbero lo scopo del Green Pass…

di Claudio Martinotti Doria

Prima hanno soppresso le cure domiciliari, ora stanno impedendo l’uso dei tamponi salivari perché inficerebbero lo scopo del Green Pass.

Prima hanno soppresso le cure domiciliari e perseguitato e boicottato i medici che le praticavano, perché dovevano far autorizzare e inoculare i vaccini genici alla popolazione (uccidendo in tal modo svariate decine di migliaia di persone che si potevano salvare), favorendo in tal modo il business di Big Pharma e, contemporaneamente incrementando il potere dispotico di cui dispongono, grazie alla paura sociale artificialmente indotta da una pseudo-pandemia e da un virus creato in laboratorio.

Ora con lo stessa metodologia stanno impedendo l’uso dei tamponi salivari, che sono molto meno invasivi e costosi dei nasali, perché se si diffondessero non funzionerebbe più il ricatto del Green Pass, che negli scopi originali doveva indurre anche gli scettici e recalcitranti a farsi inoculare il cosiddetto vaccino genico sperimentale (chiedetevi come mai tanta insistenza a inoculare sto intruglio OGM quando ci sono le cure che funzionano).

Alle prossime elezioni, se ci saranno, evitate di recarvi a votare, piuttosto invocate a viva voce direttamente a Big Pharma di rinunciare a qualche suo manager e inviarlo a governare l’Italia. Avremmo meno ipocrisia e ambiguità, ma soprattutto ci libereremmo di questi yes man e quaquaraquà, che non sapendo fare nulla nella vita sono divenuti politicanti, o si prostituiscono sui mass media simulando di essere giornalisti, quando tuttalpiù sono addetti stampa.

Quello che infastidisce nelle dittature moderne è l’ambiguità e ipocrisia delle classi intermedie, che corrispondono esattamente ai politicanti e affini cui ho accennato. Sono solo utili idioti e servi sciocchi, ben remunerati ma inutili una volta raggiunto l’obiettivo dell’Elite dominante, e sono molto fastidiosi per noi vittime pensanti del totalitarismo.

Con le tecnologie all’avanguardia di cui dispone il vero sistema di potere per controllare i propri sudditi o schiavi (secondo il punto di vista), non occorreranno più i servi sciocchi o gli utili idioti, che saranno pertanto congedati. Siccome non sanno pensare neppure loro (l’incapacità di pensare del popolo è il presupposto essenziale di ogni totalitarismo), esattamente come le loro vittime, non lo capiranno finché non sarà troppo tardi. Quos Deus perdere vult, dementat prius.

Riferimenti: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2021/08/27/tamponi-salivari-antigenici-per-il-rilascio-del-green-pass/

Articolo del Cav. Dott. Claudio S. Martinotti Doria – blogger presente in rete dal 1996, ricercatore e divulgatore

Blog di Claudio Martinotti Doria: http://www.cavalieredimonferrato.it/

Claudio Martinotti Doria

Claudio Martinotti Doria

Claudio Martinotti Doria è un creativo specializzato in progetti turistico culturali e sociali, fin dall’adolescenza impegnato nel volontariato, dispone di una sensibilità umana ed una formazione piuttosto ecclettica che lo hanno indotto ad occuparsi soprattutto di scienze umane e di frontiera applicate alla vita quotidiana, per motivare e sostenere le persone, soprattutto in difficoltà, per aiutarle tramite l’arte maieutica a riscoprire le proprie radici e le vere cause del proprio malessere, per recuperare le energie latenti e reindirizzare le potenzialità verso nuovi orientamenti e traguardi vitali, al di fuori del giogo del condizionamento massivo cui tutti siamo sottoposti, ordito da un sistema aberrante che alimenta le paure per soggiogare e sottomettere la popolazione ad un consumismo ossessivo ed autodistruttivo. Una trappola, una sorta di matrix che si fonda principalmente sulla manipolazione finanziaria delle leggi economiche ed etiche naturali e sulla gestione monopolistica del denaro disonesto (di carta). Solo la consapevolezza di essere intrappolati ed ingannati potrà consentire di ricercare la verità e la libertà.

Fonte: www.cavalieredimonferrato.it

31 COINCIDENZE SUL CORONAVIRUS E SULLA NUOVA GUERRA FREDDA USA/CINA
di Francesco Amodeo

31 Coincidenze sul Coronavirus e sulla nuova Guerra Fredda USA/Cina

di Francesco Amodeo

La prima inchiesta giornalistica sulla pandemia da Covid19: Chi vorrebbe colpire la Cina lasciando al tempo stesso le ingestibili conseguenze di un lockdown nelle mani di Trump a ridosso delle elezioni presidenziali? Chi vorrebbe punirebbe i paesi disobbedienti? Chi ha interessi nel settore dei vaccini? E chi potrebbe creare un virus in laboratorio? Cosa renderebbe indispensabili misure di orwelliana memoria per il controllo della popolazione e delle nazioni? Cosa potrebbe congelare i processi democratici e creare un terreno di shock, utile a portare avanti misure altrimenti improponibili?

Se 3 coincidenze formano una prova; 31 dovrebbero quanto meno stimolare un dibattito.

Dalla quarta di copertina

La guerra tra le due superpotenze che rappresentano le più importanti economie del pianeta, Usa e Cina, è già in atto da tempo, nel silenzio generale. È una nuova guerra fredda, in chiave moderna. Un conflitto tecnologico.

Chi vince questa battaglia dirigerà il futuro. Gli americani l’hanno capito. Ma sanno anche che la stanno perdendo.

Per questo hanno lanciato moniti pesantissimi agli alleati, e non solo. Hanno fatto sapere che gli accordi con la Cina su materie come il 5G mettono in discussione la Nato e i rapporti di collaborazione tra i servizi di intelligence. Raccomandazioni a cui nessuno ha ubbidito. I più leali hanno fatto il doppiogioco. Altri credono di essere saltati sul carro vincente dell’imperialismo cinese.

Trump ha risposto con una guerra commerciale. Ma a qualcuno, quella risposta, non basta. La posta in gioco è troppo alta. C’è chi auspica un intervento radicale, estremo, immediato, paralizzante che possa fermare la Cina, disarcionare Trump e condurre ad un nuovo secolo di dominio americano.

Questo scenario ci riporta ai tempi della prima guerra fredda Usa/Urss e ci ricorda che quando gli Stati Uniti vengono minacciati, entrano in gioco forze e organizzazioni fuori da ogni controllo e pronte a tutto, anche a quello che scrivono nei loro documenti ufficiali: “si potrebbe trasformare la guerra biologica dal regno del terrore ad uno strumento politicamente utile.”

L’autore, partendo da questa folle ma radicata ideologia, analizza la pandemia come conseguenza di un deliberato attacco biologico. Gli scenari che documenta in questa inchiesta risultano tremendamente coerenti con quanto sta accadendo nel mondo anche se analizzati da due diverse prospettive che solo alla fine sembrano fondersi.

La domanda a cui prova a rispondere l’autore è Cui Prodest? A chi giova? Chi vorrebbe colpire la Cina lasciando al tempo stesso le ingestibili conseguenze di un lockdown nelle mani di Trump a ridosso delle elezioni presidenziali? Chi vorrebbe punirebbe i paesi disobbedienti? Chi ha interessi nel settore dei vaccini? E chi potrebbe creare un virus in laboratorio? Cosa renderebbe indispensabili misure di orwelliana memoria per il controllo della popolazione e delle nazioni? Cosa potrebbe congelare i processi democratici e creare un terreno di shock, utile a portare avanti misure altrimenti improponibili?

In questa inchiesta non si danno né sentenze né certezze ma si analizzano scenari e fatti che nessuno potrà smentire e che vi faranno vedere il Covid19 con occhi diversi. E se 3 coincidenze formerebbero una prova; 31 dovrebbero quanto meno stimolare un dibattito.

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *