di Sigmund Fraud
Il mondo di oggi è uno strano posto. Fin dai primi anni di vita siamo sommersi di input che ci incoraggiano a percorrere iter preconfezionati. Lungo il percorso ci mettono i paraocchi per ostacolare la nostra ricerca di alternative, alle azioni e al pensiero della mandria.
Eppure se ci fermiamo un attimo a riflettere riusciamo a cogliere la complessità della vita. Riusciamo a realizzare che l’esperienza umana possa estrinsecarsi in un numero virtualmente infinito di possibilità e che forse il mondo oggi è in fiamme, perché sempre più raramente gli individui si fermano a chiedersi come mai le cose non siano fatte in una maniera più intelligente, etica e sensibile.
Questo articolo non vuole essere una critica alle scelte di vita o situazioni personali di chicchessia. La seguente lista di sintomi di schiavitù, è stata pensata solo come approccio osservativo, per aiutarci a identificare il disegno con cui “altri” hanno pianificato la nostra esistenza.
Paghiamo le tasse a persone che vorremmo vedere in galera. Questo è forse il più netto indicatore che siamo schiavi di un Sistema. L’idea tradizionale di schiavitù evoca immagini di gente in manette, costretta a lavorare nelle piantagioni per sostenere ricchi latifondisti in abiti coloniali. La versione attuale di tale sottomissione, è incarnata dalla tassazione iniqua, con cui i nostri redditi sono automaticamente defalcati, a prescindere dal fatto che approviamo o meno come quel denaro venga riutilizzato.
L’assistenza sanitaria moderna è purtroppo diventata un business, per cui raramente siamo istruiti su una corretta alimentazione e un regime di vita che giovi alla nostra salute mentale e fisica. Siamo invece invitati a consumare regolarmente farmaci e a sottoporci a costose procedure ed esami (anche invasivi), che comportano grossi introiti per l’industria sanitaria e farmaceutica.
Ci fanno scegliere tra un partito politico o l’altro (destra, sinistra; repubblicani, democratici…) per poter discutere di ‘politica’ con gli amici, i familiari ed i colleghi di lavoro. E’ una delle incarnazioni della strategia del divide et impera, con cui la nostra società viene controllata. Entrambi i principali partiti sono corrotti fino al midollo, mentre i candidati indipendenti e di minoranza non vinceranno mai. Prendendo a cuore le sorti di una delle due fazioni, facciamo la nostra parte nell’impedire che il popolo si unisca, in maniera compatta contro il sistema corrotto.
Lavoriamo sodo svolgendo mansioni che spesso odiamo, per guadagnare soldi. Il lavoro è importante e il denaro fa pagare le bollette, tuttavia perdiamo i migliori anni della nostra vita facendo cose che odiamo, solo per avere dei soldi. La verità è che noi non possediamo veramente soldi, ma valuta che è di proprietà privata e manipolata. Dal momento che questa roba è ancora necessaria per campare in questo mondo, è meglio rinunciare ad una fetta di reddito e valorizzare il nostro tempo facendo qualcosa che ci piaccia, o lavorando con persone che non disprezziamo. Vivere con pochi soldi è più facile di quanto ci si immagini; basta andare contro le credenze e dipendenze comuni, per rendersene conto.
Ci prestiamo ad accumulare debito personale per finanziare uno stile di vita orientato al consumo. Ogni volta che viene usata una carta di credito, l’operazione crea cifre sui bilanci delle stesse banche che sono artefici del saccheggio finanziario del mondo odierno. Queste cifre vengono poi moltiplicate elettronicamente dal sistema di riserva frazionaria vigente, e ciò fa si che il potere di tali apparati sia incrementato in modo esponenziale. Il fatto che partecipiamo a questo circolo vizioso per conservare un certo stile di vita, è un esplicito indicatore che siamo stati ipnotizzati da uno dei principali dogmi sistemici: il consumismo.
Conversiamo con altri degli eventi finti mandati in televisione. La televisione è il più potente mezzo di controllo mentale; essa ci somministra una ‘programmazione mentale’ finalizzata a instillare e consolidare determinati comportamenti tra le masse. Il culto dell’ego, la sessualizzazione di tutto, la glorificazione della violenza, l’induzione alla sottomissione alla falsa autorità, sono le caratteristiche principali della televisione contemporanea. Accogliendo nelle nostre vite ciò che accade nello schermo televisivo, facciamo la nostra parte nel sostenere l’immagine della realtà finta creata dal Sistema.
Non abbiamo nulla da nascondere alla sorveglianza totale. Se non ci da fastidio che qualcuno da qualche parte ci osservi a piacimento, ascoltando le nostre conversazioni e monitorando i nostri movimenti, senza saperlo stiamo ammettendo di essere degli schiavi ubbidienti. La sorveglianza invisibile è una forma assai insidiosa di controllo del pensiero, e quando utilizziamo la logica del “…non ho nulla da nascondere quindi ben venga la sorveglianza”, stiamo implicitamente ammettendo la nostra sottomissione ad un padrone e la nostra rinuncia alla sovranità della nostra mente e del nostro corpo.
Consumiamo consapevolmente prodotti velenosi come ad esempio l’aspartame e tanti altri additivi e sostanze dannose aggiunte ai nostri cibi. Tali sostanze sono conosciute per essere tossiche per l’organismo umano. Continuando ad auto-avvelenarci con questi alimenti adulterati, confermiamo che il Sistema ci ha programmati affinché sminuissimo l’importanza della nostra salute, in cambio della gratificazione immediata.
Abbiamo affidato la nostra salute mentale al complesso industriale farmaceutico. L’uso di farmaci psicotropi è in rapido aumento nella nostra società, perché le persone sono state persuase che determinati stati mentali siano delle malattie, mentre le verità sulla salute mentale naturale sono state oscurate dai media e dall’establishment medico. Se stai assumendo farmaci psicotropi, sappi che ti trovi sotto una delle forme più potenti di controllo mentale. Parte di questo controllo è quello di convincerti di non avere alcuna autorità sulla tua mente. Si tratta forse della bugia inventata dalla Matrix più dannosa per l’individuo. Assumendo di nostra spontanea volontà questi farmaci psicotropi, ci sottomettiamo alla peggiore forma di schiavitù, ed inibiamo le risposte mentali ed emozionali naturali ai fattori di stress. Segnali che servono a farci capire che abbiamo bisogno di cambiare stile di vita e abitudini.
Continuiamo a guardare la TV. I media main-stream sono un mezzo di controllo e manipolazione, e continuando a prestare attenzione alle loro idee e visioni del mondo, ci prestiamo ad essere manipolati da questa forma – neanche poi così sottile – di programmazione mentale. Le notizie sono sceneggiate con il compito di plasmare le nostre opinioni sugli eventi.
Siamo più interessati allo sport televisivo o altre distrazioni frivole che a quello che stanno facendo al nostro habitat. La Deepwater Horizon, Alberta Tar Sands, l’aumento del fracking, il sacrificio del Rio delle Amazzoni, Fukushima sono eventi che rischiano di cambiare radicalmente il nostro futuro. Il fatto che siamo semi-indifferenti a tutto ciò, mentre ci informiamo sulle notizie sportive o le storie di gossip, è un chiaro sintomo che il nostro istinto di auto-conservazione è stato soppresso e sostituito con una tendenza impulsiva alla banalità e all’evasione.
Siamo scettici verso ogni aspetto della realtà che non sia stato preventivamente discusso e convalidato dalla scienza moderna. L’essenza della scienza è l’indagine dell’ignoto, il che implica che fino a quando essa non afferri qualcosa, quel qualcosa sia inesistente. Screditando o ridicolizzando i resoconti di chi ha vissuto esperienze che trascendono la comprensione scientifica, come premorte, omeopatia, ecc. stiamo pedissequamente riducendo la nostra comprensione del mondo a una gamma molto ristretta di possibilità. La Matrix è tenuta in piedi da tutti quelli che non sono disposti a pensare fuori della scatola.
Non dubitiamo della versione divulgativa della storia antica e delle origini della civiltà. Sussistono molte domande senza risposta circa le origini della specie umana, le quali mettono in luce molti aspetti non trattati nei programmi scolastici. Prendendo come oro colato le versioni ufficiali in merito alla nostra origine, avalliamo molti sistemi di credenze e punti di vista ristretti promossi dal Sistema.
Non abbiamo ancora realmente realizzato di essere creature spirituali impegnate a vivere un’esperienza umana.
Se ci riconosciamo in uno qualsiasi dei sintomi esposti in questo elenco, vuol dire che la Matrix ci possiede, e che è nostro dovere impegnarci seriamente per conquistare la nostra libertà.
Articolo di Sigmund Fraud
Rivisto da Conoscenzealconfine.itArticolo in lingua inglese: http://www.wakingtimes.com/2014/04/28/16-signs-youre-slave-matrix/
Traduzione a cura di Anticorpi.info