Non limitatevi a ciò che avete sempre creduto, non fermatevi alle apparenze.
Spesso, ci si imbatte in qualcosa di nuovo e volendo capirne di più o sperimentarlo, si tende magari a confrontarsi con altri che, un po’ per abitudine, un po’ per i limiti della loro mentalità e un po’ per pregiudizio, tendono spesso a far scemare il nostro entusiasmo in quel senso, fino a condizionarci del tutto e farci rinunciare ancor prima di capire di fronte a che cosa eravamo.
Si dice che il nero snellisca e le righe orizzontali tendano a dare l’effetto opposto, quindi chi è in sovrappeso non proverà mai un vestito a righe… E se fosse solo un luogo comune? E se la persona in questione non fosse davvero in sovrappeso, ma a forza di sentirselo dire se ne convincesse, vedendosi davanti allo specchio come non è? Questa persona, non solo si convincerà di un qualcosa di non vero, ma si precluderà a priori di provare qualsiasi vestito a righe.
Eppure se smettessimo di guardare con gli occhi degli altri e iniziassimo a pensare con la nostra testa, senza dare per veritiero tutto ciò che sentiamo, probabilmente molti limiti, dovuti a ideologie inculcate dalla società, ad assurdi pregiudizi e chissà cos’altro che ci blocca in molte azioni quotidiane e in molti ambiti della nostra vita, sparirebbero. E ciò consentirebbe ad ogni individuo di sperimentare, provare, ma anche solo curiosare ciò che non conosce e chissà magari facendosi coraggio e sbirciando dal “buco della serratura” potrebbe poi perfino scoprire il proprio prsonale percorso.
Non limitatevi a ciò che avete sempre creduto, non fermatevi alle apparenze. Prestate attenzione a tutto ciò che nella storia è stato demonizzato, deformato e occultato… Probabilmente è stato fatto per un motivo preciso… E se state leggendo questo trafiletto avrete ormai capito anche il perché…
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: http://www.ilsapere.org/sicuro-che-sia-davvero-tu-a-decidere/