Quando si estinsero gli italiani

di Marcello Veneziani

Gli italiani erano una popolazione subeuropea che si estinse per eccesso di furbizia e difetto di natalità.

Mangiarono per anni pane e volpe e restarono intossicati dai loro stessi veleni, il malaffare per i regnanti e il malanimo per i sudditi.

Non nascevano più opere né imprese, perché tanta era la cresta che finivano i budget prima di partire. E non nascevano più figli perché gli italiani si autosterilizzarono per amor di sé; praticavano il sesso figurato o col selfie, copulavano col tablet procreando microchip, si fecero trans o single, si accoppiavano con lo stesso sesso o abortivano appena per errore si profilava una creatura.

Sostituirono i figli coi cani e i gatti. Usarono il seme per farsi creme di bellezza e i feti per rigenerarsi la pelle. Dopo le labbra si siliconarono il cervello. Passarono dalla dolce vita alla dolce morte; ma col dolcificante, perché lo zucchero fa male. Al culto preferirono i paraculti, di cui erano maestri.

Senza prole scoppiarono di migranti. Ai giovani negarono il lavoro ma per garantire l’equità sociale tolsero agli anziani la pensione. Appena un italiano veniva sorpreso a lavorare, era tartassato e multato fino a dissanguarlo.

Chiusero le aziende e subentrò la cassa disintegrazione, la Fiat fuit e il marchio italiano finì all’estero o in subappalto dai cinesi. In politica vinse il travestimento, nacquero governi transessuali e premier escort. Prima di estinguersi, gli italiani organizzarono una memorabile festa d’addio e finirono in bignè di cremazione pasticcera.

Tratto da: “Comizio d’amore all’Italia” di Marcello Veneziani

Fonte: https://infosannio.wordpress.com

CONOSCERE, AMARE, GUARIRE IL TUO BAMBINO INTERIORE
La soluzione a (quasi) tutti i problemi
di Stefanie Stahl

Conoscere, Amare, Guarire il tuo Bambino Interiore

La soluzione a (quasi) tutti i problemi

di Stefanie Stahl

"Conoscere, Amare, Guarire il Tuo Bambino Interiore", della psicoterapeuta e autrice di successo Stefanie Stahl, è il libro che ti aiuta a spezzare vecchi schemi emotivi per imparare ad amarti e a farti amare.

Abbraccia il tuo bambino interiore e guarisci dal passato: il più grande desiderio di ognuno di noi è essere accettato e amato. Affinché ciò avvenga, durante l'infanzia dovremmo sviluppare la fiducia di base necessaria a costruire autostima e relazioni in età adulta.

Ma le esperienze negative e i traumi subiti possono lasciare segni profondi nel nostro inconscio, influenzando in modo negativo i rapporti con gli altri.

In molti contesti ci ritroviamo ad avere reazioni rabbiose, mortificanti, arrivando a sabotare le nostre relazioni. Ad agire per noi è il nostro bambino interiore, la sua parte irrisolta, dolente e più vulnerabile, che dall'infanzia fa capolino nel mondo adulto pestando i piedi e reclamando attenzioni.

Grazie a un approccio rivoluzionario e a esercizi di visualizzazione, l'autrice ci invita a liberarci degli schemi obsoleti che oscurano le nostre possibilità e ci rendono infelici, per riportare a casa il bambino che è in noi e vivere una vita piena, coraggiosa e felice con noi stessi e con gli altri.

Al lavoro, tra amici, con il partner o un vicino di casa: spesso ci capita di litigare, rispondere male o offenderci per qualcosa che ci accade o ci viene detto, senza comprenderne la ragione profonda. È come se dentro di noi esistesse un pulsante nascosto che, una volta premuto, innesca una risposta inconsapevole e irrazionale.

È ciò che succede quando reagiamo alle critiche del capo e ci rimettiamo il posto. O quando perdiamo le staffe con chi amiamo e veniamo lasciati soli.

Perché allora sabotiamo le relazioni più importanti? La risposta è nella nostra infanzia, o meglio, nel bambino che siamo stati, ferito, trascurato, incompreso da genitori e figure di riferimento, e con il quale da adulti non abbiamo ancora fatto i conti.

L'autrice ci offre gli strumenti per riconnetterci al "bambino interiore" – la somma di esperienze, positive e negative, che abbiamo vissuto durante l'infanzia – non solo dal lato delle sue "ombre", ma anche della sua "luce": quando facciamo amicizia con lui, si aprono sorprendenti possibilità di sanare le antiche ferite che oggi ci impediscono di essere chi vorremmo.

Grazie a esercizi di visualizzazione e alle testimonianze di pazienti, scopriremo come evitare di ricadere nei vecchi schemi che ci spingono in vicoli ciechi, per adottare un approccio nuovo e positivo alla vita e alle relazioni.

Perché solo accettando e mando le luci ele ombre del nostro bambino interiore possiamo finalmente tornare a casa e fare pace con noi stessi e con gli altri, trovando una risposta a (quasi) ogni problema.

Con le sue parole Stefanie Stahl ha cambiato la vita di milioni di persone.

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Un commento

  1. Valter G. Bernini

    La decadenza, quella vera, incomincio’ quando la maggioranza attuale degli italiani passo’ dallo “status” di cittadino a quello di “suddito”, creando cosi’ le premesse di un miserevole quanto colpevole superficialismo di cui oggi tutti noi possiamo godere ma non correggere, dato che e’ troppo tardi per poter rispristinare quei valori morali ormai perduti nel tempo…
    Per cui l’aforisma del filosofo Joseph de Maistre: “Ogni nazione ha il governo che si merita”

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