Animal Equality svela irregolarità e crudeltà dietro la produzione di Mozzarella di bufala

di Lorenzo Brenna
Considerata tra le eccellenze italiane, la produzione di mozzarella di bufala cela pratiche crudeli e dal grande impatto ambientale.
La mozzarella di bufala è indubbiamente uno dei prodotti d’eccellenza della gastronomia italiana, noto ed esportato in tutto il mondo. Dietro il suo latteo candore si celano però spesso pratiche illegali, che nuocciono non solo alla salute degli animali allevati, ma anche all’ambiente e, pertanto, all’intera comunità. Lo ha rivelato l’associazione Animal Equality, che ha pubblicato un nuovo video-documentario intitolato “Una bufala tutta italiana”.
Il lato oscuro della mozzarella
Le immagini girate dagli investigatori di Animal Equality, riprese in allevamenti di bufale in Campania e anche nel Nord Italia, mostrano inequivocabilmente il cattivo stato in cui versano gli animali. Si vedono animali coperti di fango e feci fino alle ginocchia, coperti di mosche e costretti a vivere di fianco a corpi di animali morti e anche alla carcassa di un cucciolo di bufalo, maldestramente occultata sotto paglia e feci…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Le Multinazionali evadono miliardi, ma il Governo vuole la galera per idraulici e muratori!

di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi
Dato che il governo non vuole aumentare il deficit pubblico e neanche l’IVA, deve alla fine aumentare tante piccole tasse di qui e di là e dato che si tratta di una coalizione traballante, di gente che non ha mai lavorato nel settore privato e che crede che ci siano 200 o 300 miliardi di “sommerso”, pensa di cavarsela con “la caccia all’evasione”.
Come noto in Italia idraulici e altri che fanno lavori artigianali fanno del nero, a differenza ad esempio degli Stati Uniti dove ti danno regolare fattura… Stiamo ovviamente scherzando, perché chi ha vissuto a New York o a Los Angeles sa che nemmeno i meccanici accettano mai, anche per importi di migliaia di dollari, qualcosa di diverso dal cash, i contributi alle domestiche sono sconosciuti, i ristoratori di origine italiana raccontano come sia bello vivere senza libri IVA, registratori di cassa, redditometri e studi di settore…

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Melograno: veleno per i tumori, distrugge le cellule cancerose

Il melograno è una ricca fonte di “acido ellagico”, una sostanza recentemente portata alla luce dalla ricerca e contenuta anche nei lamponi, nelle fragole e nelle noci. Ed è proprio questo acido che indurrebbe la morte delle cellule cancerose.
La Punica è un genere di pianta della famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae secondo la classificazione AGP). Comprende due specie di arbusti, originari di una regione che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale, e diffusi sin dall’antichità nell’intera zona mediterranea e nel Caucaso.
Punica granatum è il comune melograno, pianta a portamento cespuglioso, alta fino a 2-4 m, foglie caduche lanceolate non molto grandi di colore verde lucente, fiori solitari grandi o riuniti in mazzetti all’estremità dei rami, di colore rosso vivace. Il frutto, dall’inconfondibile sapore agrodolce, è comunemente noto con il nome di “melagrana”.
Una ricerca di qualche anno fa condotta in Israele da Michael Aviram, biochimico, ha scoperto che questo frutto possiede proprietà non solo terapeutiche, ma addirittura antitumorali, essendo estremamente ricco in flavonoidi, potenti antiossidanti che proteggono il cuore e le arterie…

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Niente Sesso… siamo Giapponesi

Secondo una ricerca dell’Università di Tokyo, un quarto dei giapponesi sotto i 39 anni non ha mai avuto rapporti sessuali. La causa? Insospettabile (o quasi).
Paese che vai, abitudini (sessuali) che trovi. Secondo una ricerca del’Università di Tokyo pubblicata i primi di aprile su BMC Public Health, un quarto dei giapponesi sotto i 39 anni non ha mai avuto rapporti sessuali. Un dato che contrasta non solo con quello dei coetanei degli altri Paesi, ma anche con il comportamento delle generazioni precedenti, che avevano rapporti sessuali in età più precoce. “Rispetto a Paesi come la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e l’Australia, la proporzione di persone che non riporta alcuna esperienza di rapporti eterosessuali è davvero molto più alta in Giappone in tutte le fasce d’età”, ha spiegato l’autore principale della ricerca, Peter Ueda, epidemiologo dell’Università di Tokyo…

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“Pobiti Kamani”: l’enigmatica Foresta pietrificata della Bulgaria

“Pobiti Kamani” è un fenomeno geologico unico che forse non ha pari in nessun altro luogo del nostro pianeta. Il nome si traduce letteralmente come “pietra piantata nella terra”, ma per la tradizione bulgara si tratta della “Foresta di pietra”.
A circa 18 km nell’entroterra di Varna, in Bulgaria, poco distante dalla capitale Sofia, si trova il sito di Pobiti Kamani, una formazione rocciosa naturale davvero unica nel suo genere. La “foresta di pietra”, così come viene chiamata dai locali, si compone di numerosi gruppi di insolite colonne di pietra, la maggior parte delle quali raggiunge un’altezza tra i 5 e i 7 metri, e con uno spessore che varia dai 0,3 ai 3 metri di diametro.
I curiosi pilastri di pietra coprono un’area totale di quasi 7 km², con gruppi minori di colonne un po’ più distanti dal centro. Certamente, le rocce che si trovano nel cuore della “foresta” sono le più importanti, le quali da sole coprono una superficie di quasi un chilometro.
La cosa più strana è che queste colonne sono cave e il loro interno è riempito di sabbia. Inoltre, oltre alle colonne visibili sul terreno, ve ne sono alcune collocate nel suolo, le quali raggiungono una profondità pari a quella di un palazzo di tre piani…

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Nel mondo ci sono 15 milioni di bambini e adolescenti sotto psicofarmaci

di Giulia Belardelli
L’allerta riguarda soprattutto le prescrizioni per diagnosi di depressione e “Sindrome di Iperattività e Deficit di Attenzione”.
Attenzione alla somministrazione di psicofarmaci a bambini e adolescenti, una pratica molto diffusa in altri Paesi e che rischia di prendere piede anche in Italia. È l’allarme lanciato dalla Rete Sostenibilità e Salute, un network che riunisce le associazioni del terzo settore più attive sul tema della “salute sostenibile”.
Nel caso dei minori, l’allerta riguarda soprattutto le prescrizioni per diagnosi di depressione e Sindrome di Iperattività e Deficit di Attenzione. In un saggio dedicato a un tema che è sempre più attuale e delicato, la Rete lancia un appello al ministro della Salute, Roberto Speranza, per consolidare un modello di controllo nazionale che vigili sulla prescrizione di psicofarmaci ai minori…

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Tu non sei il tuo Lavoro!

di Rossella Tirimacco
Oggi la perdita d’identità viene colmata identificandosi con il lavoro… e quando questo viene meno, si crolla e ci si angoscia.
Il lavoro non è ciò che siamo, il lavoro è esperienza, e la vita di ognuno di noi può avere ovviamente molteplici esperienze lavorative. Possiamo fallire e poi rialzarci in piedi, possiamo svolgere per anni lo stesso lavoro e poi di colpo decidere di cambiare. Possiamo reiventarci, come dicono alcuni, oppure piangerci addosso quando le cose non vanno come vorremmo.
Qualunque sia la scelta o la strada da seguire, ciò di cui ti devi ricordare è che “TU NON SEI IL TUO LAVORO “… ciò che sei, forse lo scoprirai vivendo… o forse lo scoprirai in altre vite.
Io, non sono il mio lavoro, e nemmeno tu lo sei, però entrambi sappiamo che bisogna lavorare bene, senza improvvisarsi, e se necessario riprendere a studiare. Purtroppo questa è l’epoca in cui ci si improvvisa, è l’epoca delle identità incerte, e flebili. Così, la perdita d’identità, viene colmata identificandosi con il lavoro, e quando questo viene meno, o si crolla, o ci si improvvisa in altri mestieri, spesso senza un minimo di esperienza o di conoscenza…

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“Cartolina” da Prato: imprenditori cinesi, immigrazione e sfruttamento del lavoro

di Antonella Ceccagno, Alessandra Salvati
Che ci fa un piccolo imprenditore cinese in ginocchio? Perché solleva davanti alle telecamere e ai giornalisti un artigianalissimo cartello che recita “Cobas Comanda Prato, Aiuto Istituzioni”? Perché alcuni operai pachistani vengono picchiati e finiscono in ospedale insieme a un sindacalista?
Benvenuti a Prato, città di frontiera, ieri come oggi, città dove il nuovo lavorativo e imprenditoriale si presenta prima che altrove. Nei decenni del “piccolo è bello” era stato il distretto industriale per eccellenza; dagli anni Novanta è stato il distretto che ha prima accolto e poi criminalizzato l’imprenditoria dei migranti cinesi; dal 2014 è stato il luogo dove la Regione ha introdotto controlli serrati sul lavoro in maniera esplicitamente discriminante: solo le ditte cinesi sarebbero state controllate a tappeto; negli ultimi tempi, gli imprenditori cinesi di Prato – adeguandosi a un modello già in uso tra gli italiani – sono stati i primi imprenditori migranti ad impiegare massicciamente manodopera immigrata non cinese.
Oggi Prato è la nuova frontiera di quello che si sarebbe tentati di considerare un conflitto tutto etnico: la contrapposizione tra datori di lavoro cinesi e operai pachistani nell’industria tessile e dell’abbigliamento…

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La Sinistra e il “Monopolio del Bene”

di Giancristiano Desiderio 
La politica italiana mi mette tristezza, angoscia, noia. Spero, però, che nessuno voglia istituire una commissione parlamentare per lenire gli stati d’animo che necessariamente accompagnano ogni nostra condizione, ora di letizia, ora di mestizia.
Dopotutto, questo stato d’animo di latente depressione non si cura né con farmaci né con analisi, ma con la santa laicità. Il “male oscuro” della politica italiana è la sua invincibile ritrosia alla laicità. Norberto Bobbio amava ripetere che in una democrazia (liberale) il monopolio della forza non può e non deve coincidere con il monopolio della verità. Aggiungo, con modestia, che l’idea stessa dell’esistenza del monopolio della verità è comica.
Le funzioni della “Commissione Segre” – che prende il nome dalla senatrice Liliana Segre alla quale porto il mio affetto e il mio rispetto e il mio ascolto, come altre volte ho fatto con Sami ModianO, sopravvissuto come la senatrice Segre al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e ospitato varie volte alla Biblioteca Melenzio di Sant’Agata dei Goti – pur avendo lo scopo di contrastare i fenomeni di intolleranza, razzismo e antisemitismo si sovrappongono a leggi già esistenti e, soprattutto, prefigurano l’introduzione di nuovi reati d’opinione…

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14 Zone del Viso ci dicono se c’è qualche problema nel Corpo

di Daniele Lisi
Il viso è un po’ come una mappa, con 14 aree ben definite che corrispondono ciascuna ad un organo specifico.
14 Zone del Viso dicono se c’è qualche problema di salute nel corpo. Osservatele Bene, perché così potreste scoprire se vi è qualcosa che non va nel vostro organismo.
Bisogna però distinguere se si tratta di alterazioni normali, ovvero che sono più o meno quasi sempre presenti sul vostro viso, o se queste appaiono all’improvviso e, in particolar modo, sono difficili da eliminare. Alcuni recenti studi sembrano dimostrare, infatti, che quando appaiono di punto in bianco macchie, brufoli, acne o altre piccole imperfezioni che prima non erano presenti in determinate zone del viso, quelle evidenziate nella foto allegata, vuol dire che qualcosa non va in alcune parti del corpo…

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