di Guido da Landriano
L’Italia è forse la “Cavia” per testare gli effetti del Coronavirus?
Continuano le stranezze dell’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha ufficialmente dichiarato che l’Italia è “Il banco di prova di quanto succede con il Coronavirus”, come candidamente ammesso da wired.it.
Ecco uno screenshot dell’articolo di Wired:
Ora una settimana fa avevamo pubblicato il misterioso POST di 4CHAN che potete ancora trovare in Archive.is e che potete vedere in originale qui,
che tradotto dice: Ricordate che le più ottimistiche previsioni a questo punto sono che 60 mila persone saranno morte entro il prossimo mese. È un morbo altamente infettivo con una probabilità R6 di ulteriori mutazioni, infettivo durante l’incubazione e trasportato tramite l’aria. L’unico motivo per cui non si vedono ancora migliaia di persone infettate fuori dalla Cina, è solo per il periodo di incubazione, ma credetemi l’OMS sta già parlando di quanto sia “problematico” applicare la risposta cinese in un paese Occidentale e la prima nazione dove lo vogliono provare è l’Italia. Se inizia un contagio in una grande città italiana, lavoreranno con le autorità italiane per chiudere le città italiane nel vano tentativo di rallentare il contagio, almeno sino a quando non sarà sviluppato un vaccino, che poi è quello su cui bisognerebbe iniziare ad investire.
Ora sarà un caso, sarà la pessima scelta del titolista di Wired, ma non vi fa paura che l’OMS consideri tutta l’Italia come una “CAVIA” per testare gli effetti del Coronavirus, e che questo sia stato curiosamente previsto in un post del 31 gennaio?
Odio il complottismo, ma è tutto molto curioso e veramente ancora inspiegabile com un Virus cinese sia finito in una città della Pianura Padana con meno di 50 mila abitanti.
Articolo di Guido da Landriano