Un reiterato consumo di proteine di origine animale è devastante per la salute dell’essere umano.
Le persone che assumono abitualmente proteine animali, compresi latticini, volatili, uova e pesci, sono fortemente predisposte ad ammalarsi di patologie gravissime, come il cancro e le malattie autoimmuni.
La maggior parte delle persone sono convinte che il proprio corpo non possa essere distrutto dal cibo che consumano. Questo modello di pensiero basato sull’invincibilità è però solo una puerile illusione. Esse sono ignare del fatto che una scorretta alimentazione sta generando una epidemia che si sta diffondendo a “macchia d’olio” in tutto il mondo. Tanti medici non sono ancora riusciti ad individuare le cause di questa epidemia e non sanno che le cure farmacologiche, che prescrivono ai loro pazienti, sono riconosciute come la terza causa di morte nel mondo occidentale.
«Siamo arrivati al punto in cui il progresso medico sta in realtà vendendo malattie». Questo è quanto sostiene il dottor Caldwell B. Esselstyn Jr., chirurgo presso la Fondazione dell’Ospedale di Cleveland ed autore del libro “Prevenzione e guarigione delle patologie cardiache”.
Sono stati pubblicati centinaia di studi, condotti dalle istituzioni mediche più prestigiose di tutto il mondo, su prestigiose riviste scientifiche. Tutti indicano chiaramente come alcune tipologie di alimenti contribuiscano ad un cattivo stato di salute.
Quasi tutte le persone non sanno come preservare la propria salute mediante una sana alimentazione. I dati sono sconvolgenti: … l’American Cancer Society riporta che il 47 per cento degli uomini e il 38 per cento delle donne si ammalerà di cancro nel corso della vita; una su quattro di queste persone verrà uccisa prematuramente dal cancro. Secondo l’Istituto Nazionale dei Tumori il numero degli statunitensi in cui ogni anno viene diagnosticato il cancro raddoppierà nei prossimi 50 anni.
Il risultato dell’attuale situazione sanitaria del mondo occidentale è che la gente muore nonostante che si abbiano le risorse per evitarlo. Le motivazioni di questa situazione – spiega il dottor Neal Barnard, professore presso la George Washington University – sono da imputare in larga misura all’assunzione di proteine animali, compresi latticini, volatili, uova e pesci.
Nell’ultimo secolo il consumo di prodotti animali ha ucciso più persone degli incidenti stradali, di tutte le guerre e di tutti i disastri naturali messi insieme.
La soluzione? Abbandonare ogni tipo di cibo a base di proteine animali. La dieta vegana insegna come fare.
Fonte: ecplanet.com