di Ilaria Danovaro
Le articolazioni sono punti di unione tra due ossa, composte da tessuto connettivale fibroso e da cartilagine. Secondo la visione orientale, le articolazioni vengono attraversate dal “Qi”, che scorre dall’Esterno all’Interno, e il loro danneggiamento è causato proprio dalla stasi del “Qi” e del sangue.
Le articolazioni svolgono due funzioni apparentemente contraddittorie, da un lato mantengono le ossa saldamente legate tra loro, dall’altra fanno sì che le parti del corpo possano muoversi. La perdita di una tale mobilità può essere fonte di disagio.
È bene comprendere ora le cause dei problemi delle articolazioni sia dal punto di vista occidentale che orientale.
Dal punto di vista strutturale occidentale, i problemi delle articolazioni derivano da un danneggiamento di una parte qualunque dell’articolazione stessa. Il problema più comune è quello dell’Artrite, termine generale che sta ad indicare una semplice “infiammazione articolare” (artho: articolazione; itis: infiammazione).
Secondo la visione orientale, le articolazioni vengono attraversate dal Qi, mentre scorre dall’Esterno all’Interno. Il loro danneggiamento è causato dalla stasi del Qi e del Sangue. Il compito principale dell’energia difensiva, “Wei Qi” è, quindi, quello di proteggere l’Interno (organi interni), disperdendo i fattori patogeni che sono penetrati nel corpo dall’Esterno e che ora si trovano tra muscoli e pelle.
Quando invece il Wei Qi fallisce in questo suo compito, “tenta di deviare l’invasione” al suo passaggio oppure di bloccarla a livello delle articolazioni, generando la cosiddetta stasi di Qi e di sangue. Una volta compromessa la circolazione, non possono essere nutrite adeguatamente le strutture dell’articolazione ed eliminate le sostanze di scarto, determinando così la comparsa del dolore.
Ad eccezione del concetto di squilibrio del Qi, il punto di vista occidentale ed orientale concordano in generale riguardo alle influenze che colpiscono le strutture articolari:
1. influenze ambientali come il freddo, il vento e l’umidità, chiamate in medicina cinese “influenze perniciose” ;
2. malattie sistemiche;
3. un uso eccessivo delle articolazioni, tra cui lesioni;
4. blocchi emozionali.
I meridiani dei Reni e del Fegato hanno un ruolo fondamentale in relazione alle articolazioni. Il meridiano dei Reni, collegato all’elemento Acqua, genera la quantità sufficiente di energia per far fluire il movimento e per risolvere le varie stasi. Il meridiano del Fegato, appartenente all’elemento Legno, esprime anche la flessibilità del Bambù che al vento si piega ma non si spezza, ed è responsabile dei problemi articolari causati dalla stasi di Qi e di Sangue, di cui il Fegato è responsabile per il tutto il corpo.
La digitopressione è in grado di alleviare gran parte del dolore e di ripristinare la libertà di movimento. In conclusione… raccogliere la volontà, mettere in moto l’Anima, riconoscere i blocchi e lasciare che ci indichino ciò di cui abbiamo bisogno, muovere Qi e Sangue!
Articolo di Ilaria Danovaro
Fonte: https://www.naturagiusta.it/benessere/le-articolazioni-e-lartrite-muoversi-tra-linterno-e-lesterno/