La legge di Auto-Conservazione dei regimi

I regimi, da sempre, diffondono una visione della realtà e degli eventi favorevole alla loro stessa esistenza e necessarietà. Come potrebbe perdurare infatti una dittatura, se non esistessero dei nemici esterni da cui difendersi? Come potrebbe giustificare la sua esistenza, un governo assolutista senza dei pericoli incombenti, siano essi ambientali, biologici o sociali?

Ecco allora che i media di quei regimi strombazzano pericoli in ogni dove e in ogni occasione. Che si tratti del terrorismo islamista o di una improbabile pandemia, poco importa: il regime è lì proprio per proteggere i suoi sudditi da tali pericoli.

Cosa accade se il pericolo non esiste? Semplice: lo si crea. È capitato così per l’inesistente terrorismo islamico, per le inesistenti pandemie (ve le ricordate?), per l’improbabile invasione russa durante la guerra fredda, per l’invero innocuo morbillo, per il riscaldamento globale.

Tutte istanze inesistenti o comunque esagerate, create ad arte per diffondere paura ed incertezza e quindi rafforzare la ragion d’essere dei regimi odierni che, come quelli medievali, in cambio della nostra schiavitù affermano di provvedere alla nostra sicurezza e benessere, ovviamente secondo la loro mentalità.

Cediamo sempre più pezzi della nostra potestà individuale al regime, in cambio della sua protezione, un po’ come fanno i negozianti con il pizzo verso i mafiosi. Peccato che il pericolo non esista e, qualora esistesse, non esista neppure una valida protezione del regime ed anzi che sia spesso il regime stesso a rappresentare per noi una vera minaccia, così com’è nel caso del pizzo e dei mafiosi.

Nella realtà, siamo sempre in balìa di noi stessi e quei recinti socio/economici che chiamiamo stati, sono solo sistemi di controllo e contenzione, apparati millenari di osservazione e sfruttamento di ogni singolo essere umano. Essi sfruttano la paura ed il bisogno per imporre la volontà di quella esigua elite (sempre la stessa da secoli) che li controlla e dirige.

L’elite non è quella politica e neppure quella giudiziaria o poliziesca ma è quella occulta, che utilizza i sistemi per propagare se stessa in modo del tutto indifferente. Ritualizzando il bene ed il male, il crimine od il sacrificio, l’elite impone i suoi voleri e manda messaggi simbolici comprensibili da tutti, perlomeno a livello inconscio.

Ecco il senso ultimo delle vere ‘fake news‘, ovvero i tanti ridicoli attentati mediatici riproposti bovinamente ed ormai stancamente dai media di regime. Credo proprio che la profezia della segretaria del Dr. Von Braun sia corretta: “l’ultima carta (dell’elite per conservare se stessa) sarà una finta invasione aliena…”, prepariamoci a tale evento perché giustificherebbe la fine (definitiva ed irreversibile) delle libertà personali con, ad esempio, l’inserimento del microchip sottopelle per tutti.

La nostra unica strada da percorrere è recuperare noi stessi, la nostra individualità, il nostro scopo ultimo, attraverso la libertà di azione e di pensiero, lontano dai sistemi di controllo interni ed esterni. Buon lavoro.

Fonte: http://offskies.blogspot.it/

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