di Guido da Landriano
ll virologo milanese Massimo Galli, volto noto in tempi di pandemia, è indagato dalla Procura di Milano per associazione a delinquere, turbativa d’asta, falso in atto pubblico.
ll virologo milanese Massimo Galli, già primario del reparto di Malattie infettive all’Ospedale Sacco di Milano, professore ordinario presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’università Statale di Milano, nonché volto noto in tempi di pandemia e di Covid, è indagato dalla Procura di Milano per associazione a delinquere, turbativa d’asta, falso in atto pubblico.
Pare che il nostro oracolo televisivo già in pieno inizio pandemia amasse truccare, insieme ad un nutrito gruppo di colleghi, decine di bandi per l’assegnazione di titoli di professore o ricercatore prevalentemente presso la Statale di Milano, l’università Bicocca e lo stesso ospedale Sacco.
Secondo il decreto firmato dalla Procura di Milano “la situazione che emerge dall’analisi delle conversazioni intercettate è a dir poco sconcertante”. Fin dall’inizio dell’inchiesta “gran parte dei concorsi banditi sono stati oggetto di condotte di addomesticamento. Trattasi di collusioni e altri metodi di turbativa che hanno inquinato sistematicamente la regolarità delle procedure di selezione in esame, sostituendo logiche clientelari al metodo meritocratico e al principio di imparzialità, che dovrebbero orientare le scelte dell’amministrazione pubblica per espresso dettato costituzionale”.
Perquisizioni e sequestri eseguiti in queste ore dai carabinieri del Nas a carico di 33 persone, tra professori universitari, dirigenti pubblici legati alla politica, ricercatori, che coinvolge anche l’università Cattolica del sacro cuore, di Torvergata e de La Sapienza di Roma e l’università degli Studi di Torino), Tra gli indagati, importanti cariche direttive della Società italiana per le Malattie infettive e tropicali (Simit) che in questo ultimo anno e mezzo ha segnato la rotta per la ricerca sul nuovo virus Sars-Cov2.
Insomma, una maxi-indagine sulla nuova concorsopoli lombarda che fan ben sperare circa le nuove scoperte scientifiche in fatto di vaccini: sembra che funzionicchi discretamente questa “cura” a base di intercettazioni, volta ad “immunizzarci” contro il pericolosissimo “virus delle raccomandazioni” che tanti danni provoca ad un organismo orgogliosamente ippocratico, che dovrebbe sempre essere in piena salute, etico, competente e meritocratico.
Articolo di Guido da Landriano