Il Premier Thailandese: non permetterò che i thailandesi siano “cavie” per i Vaccini delle Multinazionali

Il Premier Thailandese: non permetterò che i thailandesi siano “cavie” per i vaccini delle multinazionali.

controinformazione.info | Il premier Thailandese: non permetterò che i Thailandesi siano “cavie” per i vaccini delle multinazionali

Il primo ministro thailandese ha dichiarato in un post di Facebook che non permetterà che i thailandesi facciano da cavie per i vaccini, mentre sottolinea le segnalazioni di gravi effetti collaterali di cui alcune persone hanno sofferto dopo essere state vaccinate con il vaccino Covid 19 della Pfizer.

Il primo ministro Prayut Chan-o-cha ha dichiarato di essere in attesa di ulteriori informazioni da parte degli esperti sul fatto che questi effetti collaterali siano attribuibili esclusivamente al vaccino o ad altri fattori. “Per i thailandesi, ho deciso di non correre il rischio e non mi affretterò a far inoculare vaccini che non siano stati completamente testati e non lascerò che i thailandesi diventino delle cavie”.

Lo stesso premier ha affermato che il “Comitato nazionale per i vaccini” consiglierà il governo e supervisionerà da vicino l’uso dei vaccini Covid-19 nel paese, una volta che questi saranno approvati ed entrati in vigore. Poiché i vaccini non sono ancora disponibili, ha ricordato l’importanza di prendere precauzioni come indossare mascherine per il viso quando si esce di casa, praticare l’allontanamento sociale e rinunciare alle riunioni.

La Thailandia ha ordinato 60 milioni di dosi di vaccino Covid-19 da varie fonti, con la prima spedizione di 200.000 dosi prevista per febbraio. Questi vaccini provengono dalla società cinese Sinovac Biotech. A marzo dovrebbero arrivare altre 800.000 dosi e un altro milione entro aprile.

Il governo ha inoltre preordinato 26 milioni di dosi del vaccino Covid-19 da AstraZeneca, utilizzando il trasferimento tecnologico del vaccino per consentire la produzione locale da parte dell’azienda thailandese locale, Siam Bio Science.

Fonte originale: https://www.thaipbsworld.com

Traduzione: Luciano Lago

Fonte: https://www.controinformazione.info/il-premier-thailandese-non-permettero-che-i-thailandesi-siano-cavie-per-i-vaccini-delle-multinazionali/

VACCINI: DANNI E BUGIE
L'alternativa consapevole alla vaccinazione per cani e gatti
di Stefano Cattinelli, Silia Marucelli

Vaccini: Danni e Bugie

L'alternativa consapevole alla vaccinazione per cani e gatti

di Stefano Cattinelli, Silia Marucelli

E' in corso un acceso dibattito sulle vaccinazioni dei bambini.
E per quanto riguarda gli animali? 

Ne parlano Stefano Cattinelli e Silia Marucelli in questo libro!

E se le vaccinazioni "obbligatorie" non avessero nulla di obbligatorio? Chi decide che devono essere fatte, e perché?

Stefano Cattinelli e Silia Marucelli illustrano con chiarezza e semplicità i conflitti di interesse che sottendono ai regolamenti sulle vaccinazioni per animali. L'opera è ricca inoltre di informazioni sul sistema immunitario di cani e gatti e offre una carrellata d'insieme sul panorama delle attuali vaccinazioni disponibili e solitamente consigliate dai veterinari affrontandone tutti gli effetti collaterali sulla salute di cani e gatti.

Gli autori propongono inoltre un'alternativa consapevole (la titolazione anticorpale) all'attuale sistema di vaccinazioni, un'alternativa che consentirebbe di limitare di molto i richiami che vanno solitamente ripetuti negli anni. 

Non mancano le testimonianze dirette di Cattinelli che, in qualità di veterinario, ha scelto di vaccinare sempre meno. 

Gli autori non si stancano mai di ribadire il ruolo fondamentale che ha la costruzione di una relazione di fiducia tra veterinario e cliente ai fini del benessere dei nostri amici a 4 zampe. Chiunque ami i suoi animali, sembra dirci questo libro, deve informarsi in maniera approfondita sul loro benessere, per poter scegliere in autonomia e con assoluto senso critico ciò che davvero meglio per loro.

Questo libro è un ottimo strumento di consapevolezza e informazione, grazie anche alla prefazione del dott. Eugenio Serravalle.

Dalla quarta di copertina

Per la prima volta in Italia due medici veterinarie ed omeopati affrontano la controversa questione delle vaccinazioni

L'abitudine di ripetere i vaccini annualmente poteva avere una spiegazione in passato, quando non era ancora nota la persistenza degli anticorpi, ma al giorno d'oggi, alla luce delle conoscenze acquisite in materia di immunologia, questa pratica è diventata solo un'abitudine ormai priva di fondamento scientifico.

Le più recenti ricerche hanno portato alla consapevolezza che gli anticorpi vaccinali durano più a lungo di un anno e l'esperienza clinica ci ha permesso di osservare i danni provocati dai vaccini. Perfino il mondo scientifico si è espresso a favore di una riduzione della frequenza delle vaccinazioni pubblicando delle precise linee guida, ma queste informazioni, fondamentali per la salute dei nostri amici animali, non arrivano mai all'utente finale.

È arrivato il momento che i medici veterinari si adeguino alle nuove conoscenze e facciano proprio il motto "con scienza e coscienza" e rispettino l'antico quanto mai attuale principio "innanzitutto non nuocere".

Questa opera espone con chiarezza i benefici dei vaccini, quali i vaccini attualmente inutili e quali i rischi ad essi legati al fine di ridurre il più possibile i danni che possono essere provocati agli animali.

Per gli autori, ricercatori indipendenti, il libro è un'occasione per creare un nuovo rapporto di co-responsabilità tra il medico veterinario e la persona che condivide la sua vita con un cane o un gatto. Perché solo assumendo un atteggiamento attivo, e non passivo, nei confronti della pratica vaccinale, si potrà costruire un vero dialogo tra le due parti nell'interesse dell'animale.

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *