di Italo Pentimalli
Perché alcune persone riescono nella vita, hanno successo e altre no?
Riuscire nella vita, non è sempre dovuto alla fortuna, all’intelligenza o alla dedizione: spesso ciò che fa la differenza è la capacità di sfruttare l’intero potenziale nascosto del proprio cervello.
Fin da quando nasciamo, il nostro cervello accumula “programmi mentali”: istruzioni che ci dicono cosa fare e pensare in ogni situazione e che, con il tempo, iniziano ad essere eseguite in modo automatico (a livello inconscio). Un meccanismo straordinario che ci permette di imparare e fare sempre più cose. C’è un solo problema: se nel nostro cervello girassero le istruzioni sbagliate?
I programmi mentali agiscono su 3 livelli:
Livello Fisico
Nel 1974 il dott. Clifton Meador disse al paziente Sam Londe che il suo cancro all’esofago era letale. Sam morì dopo poche settimane, ma l’autopsia riservò una sorpresa: il tumore era piccolo e troppo circoscritto per averlo ucciso. Il dott. Meador dichiarò: “io pensavo che lui avesse il cancro, lui pensava di avere il cancro. Tutti intorno a lui pensavano avesse il cancro. Forse in qualche modo abbiamo eliminato la speranza”.
Questo ci insegna che ogni nostro pensiero si trasforma immediatamente in un messaggio biochimico (basti pensare alla paura che genera adrenalina). Il problema? Non siamo sempre coscienti dei nostri pensieri e, soprattutto, degli effetti che possono avere sul nostro corpo.
Livello Mentale
Ti è mai capitato di dire: “ecco, lo sapevo che andava così”? La verità non è che lo ‘sapevi che andava così’, è che è ‘andata così’ proprio perché ‘lo sapevi’. I Programmi Mentali sono auto confermanti: ciò significa che qualsiasi cosa pensi diviene la tua realtà.
Due amici camminano insieme: uno pensa che il mondo sia un posto amorevole, l’altro che sia pericoloso. Improvvisamente una macchina sbanda e rischia di investirli, solo all’ultimo riescono a schivarla. Cosa dirà il primo? Questo conferma ciò che penso, il mondo è proprio un posto amorevole, ci siamo salvati per miracolo.
Cosa dirà il secondo? Questo conferma ciò che penso: il mondo è proprio un posto pericoloso, c’è mancato poco che morissimo… Chi ha ragione dei due? Entrambi hanno ragione… almeno in base ai loro programmi mentali. E a partire da quei programmi mentali scaturiranno decisioni diverse, futuri diversi, destini diversi.
Livelli Sottili
Il premio Nobel per la Medicina 2008, Luc Montagnier, ha da qualche tempo pubblicato uno studio: ha isolato e schermato due provette, una contenente acqua e una contenente dna. Quella contenente il dna è stata irradiata in modo che la radiazione emessa arrivasse sulla provetta con l’acqua: meno di 24 ore dopo è apparsa nella provetta dell’acqua il dna presente nell’altra provetta. Indirettamente il premio Nobel ha così dimostrato che il dna si può creare dal nulla utilizzando forme di energia. La domanda è: se le frequenze possono creare il dna dal nulla, cosa possono fare quelle dei tuoi pensieri sulla tua vita?
“Rendi cosciente l’inconscio altrimenti sara l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino”. Carl Gustav Jung
Articolo di Italo Pentimalli, autore de “Il Potere del Cervello Quantico – Come far esplodere il potenziale nascosto del tuo cervello”
Fonte: http://www.scienzaeconoscenza.it