di Giuseppe De Santis
Se non fosse già abbastanza grave che la UE abbia deciso di dare il via all’importazione di sementi OGM della Monsanto dagli USA, adesso a minacciare ulteriormente la nostra salute e l’intera industria agroalimentare, c’è l’acquisizione della Monsanto da parte della Bayer.
Questa operazione è già stata condannata da vari gruppi ambientalisti nonché dalla National Farmer Union, l’associazione degli agricoltori USA. Molti temono, infatti, che questo nuovo colosso obbligherà i contadini ad acquistare le sue sementi a prezzi esorbitanti e con condizioni capestro, ma ciò che molti temono ancora di più è l’effetto che i pesticidi e le sementi OGM da esso prodotti, avranno sull’ambiente e sulla salute pubblica.
Qualcuno però ha detto basta e ha deciso di protestare. Nei giorni scorsi infatti più di 100 cuochi francesi hanno sottoscritto una lettera pubblicata sul sito di gastronomia Atabula condannando questa acquisizione e esprimendo preoccupazione per il fatto che il cibo OGM impedisce ai cuochi di esprimere la loro creatività, visto che molte delle pietanze da loro preparate potrebbero risultare tossiche.
A proporre a questi chef stellati di scrivere questa lettera – che è anche una petizione che si può sottoscrivere, è il fondatore di Atabula, Franck Pinay-Rabaroust, il quale ha ricevuto un’appoggio immediato da parte di celebrità della cucina come Mauro Colagreco, che dirige il ristorante Mirazur della riviera francese ed è stato nominato il sesto migliore al mondo e chef Michelin, quali Yannick Alleno e Michel e Sebastien Bras. Ad unirsi a questa protesta c’è stato pure l’editore della guida Michelin che per certi versi può considerarsi la bibbia della gastronomia.
Naturalmente non si può che essere solidali con questi chef, visto che mai come ora la nostra gastronomia risulta enormemente sotto attacco, un attacco frontale sferrato da parte delle lobby dell’OGM. E ricordiamoci che ciò che vale per la Francia, vale a maggior ragione per l’Italia, visto che la nostra cucina è amata ed invidiata in tutto il mondo.
A tale proposito una domanda nasce spontanea: Come mai in Italia nessuno tra i cuochi che appaiono in tv (tanto per nominarne uno… Vissani che si scaglia vigliaccamente contro i vegani e l’alimentazione vegana, dicendo un sacco di fregnacce), ha protestato contro questa minaccia?
Sarebbe interessante avere una risposta, perché se questi cuochi non vedono il pericolo delle sementi OGM, allora dovrebbero forse cambiare mestiere. Intanto, vi invitiamo a firmare la lettera-petizione dei cuochi francesi, dato che in Italia nessuno per ora l’ha presentata.
Articolo di Giuseppe De Santis
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFirma petizione qui: http://www.atabula.com/lettre-ouverte-agrochimie-bayer-monsanto/
Fonte: http://www.ilnord.it/