di Giovanni Ranella
Presto saranno considerati come malati psichici quanti dimostreranno di non accondiscendere al Pensiero Unico dominante.
Passibili di una disumana rieducazione quanti sconfesseranno la verità ufficiale di ogni futura emergenza sanitaria. La repressione, nell’immediato futuro, sarà adottata come una sorta di necessario “vaccino psichico” preventivo. Si comprende perché le giovani generazioni, fin dalla primissima età, dovranno essere educate nell’ottica della repressione cautelativa e assimilarne le obbligazioni impietose.
La dimensione economicista e industriale ha completamente sovvertito la percezione dell’esistenza. A livello cosiddetto accademico, già da oltre cinquant’anni, hanno distrutto un certo modo d’intendere la vita e la poesia. Ciò è stato necessario per frollare le coscienze, a tal punto da renderle quasi completamente insensibili alla nuova aberrazione emergenziale.
Ciò che è accaduto all’arte – il cui senso non è affatto un’oziosità come generalmente si è ritenuti a credere – ora è applicato sul corpo dell’uomo vivo: reso intimamente destrutturato e formalmente avvilito.
Unicamente in questa definitiva rimozione della stima residua di sé – che ancora possono conservare quei pochissimi individui non ancora completamente assuefatti alle persuasioni della propaganda – trovano massimo incremento i sostegni fondamentali della grande menzogna innovativa e che principalmente sono: la dimenticanza, l’artificiosità più effimera stimata come bene essenziale e indissolubilmente congiunta ad un cupo servilismo.
Non è lontano il tempo in cui non sarà ammesso che trovino visibilità anche i pensieri annotati su un diarietto virtuale, del tutto marginale e superfluo, come questo.
Articolo di Giovanni Ranella
Fonte: http://fragmenta2011.blogspot.com/2020/06/gravi-nembi-saddensano-sul-tempo.html
SOno avvilita ,perche mi vedo circondata già di zombi che girano in macchina con le mascherine . molti anziani ,e io lo sono solo di età , non hanno dimestichezza col p.c. e si bevono le paure che il sistema instilla loro.Devo ringraziarvi per gli articoli che ci mettete a disposizione,,speriamo che non ci tolgano anche la possibilità di leggervi,ma, fintanto che la gente continua a camminare anche con la mascherina sugli occhi ,le cose diventeranno sempre più pesanti per noi grazie