Ex Vicepresidente Pfizer: “Mancano Prove dell’Esistenza del “Virus” Covid-19 o di Qualsiasi Altro… “

Vicepresidente di Pfizer, dott. Michael Yeadon: “non esiste nessun virus, piuttosto c’è stato un attacco pianificato per uccidere i civili”.

Il dott. Michael Yeadon, che in precedenza ha ricoperto il ruolo di vicepresidente e capo scienziato per le allergie e le malattie respiratorie della Pfizer, si è unito a una schiera di altri scienziati nel sostenere che non ci sono prove sufficienti che il virus COVID-19 o qualsiasi altro virus esista realmente. E quindi, non c’è stata alcuna pandemia, ma piuttosto l’uccisione di molte persone con “un attacco mostruoso e pianificato da tempo contro civili indifesi tramite una pianificazione coordinata, letale e centralizzata”.

“Ammettiamolo. Le prove sono che i nostri governi ci odiano e ci vogliono morti”, ha scritto il dirigente in pensione in una dichiarazione estesa a LifeSiteNews.

Yeadon che ha lavorato per oltre 30 anni per le più grandi aziende farmaceutiche del mondo, ha raggiunto la posizione di ricerca più importante nel suo campo presso Pfizer, prima di dimettersi nel 2011 per fondare la propria azienda biotecnologica, Ziarco, che ha poi venduto a Novartis nel 2017.

Lo scienziato britannico è noto per le sue acute critiche all’ “operazione sovranazionale” del COVID-19, in particolare ai cosiddetti vaccini che, a suo dire, mirano a “mutilare e uccidere deliberatamente”.

In un’intervista del 2022, Yeadon raccontò che, a seguito di conversazioni con alcuni colleghi scienziati che erano giunti alla convinzione che la virologia stessa si basasse sulla premessa non consolidata che i “virus” esistano realmente, fu infastidito dai loro ragionamenti. Ma dopo una significativa ricerca personale, alla fine “si rese conto” di non riuscire “più a mantenere” la sua “comprensione riguardante i virus respiratori” e, dopo aver ottenuto ulteriori informazioni, “è crollata del tutto la possibilità che i virus respiratori, come descritti, esistano… Non esistono”, ha concluso.

Per almeno un paio di decenni, alcuni scienziati medici hanno sottolineato che “nessuna particella è mai stata sequenziata, caratterizzata, studiata con validi esperimenti controllati e si è dimostrata come adatta alla definizione di virus”, e quindi la virologia “ha costantemente fallito nel soddisfare i propri requisiti per dimostrare che i virus esistono”.

Inoltre, la ricercatrice canadese Christine Massey ha inoltrato richieste di accesso alle informazioni (FOI) a centinaia di istituzioni scientifiche in 40 paesi diversi “chiedendo qualsiasi documentazione di chiunque nel mondo abbia mai trovato questo presunto virus (SARS-CoV-2) nei fluidi corporei, nei tessuti o negli escrementi di qualsiasi persona in qualsiasi parte del mondo da parte di chiunque”.

“Ad oggi, abbiamo ricevuto risposte da 216 istituzioni diverse in 40 paesi diversi. E finora, nessuno è stato in grado di fornirci nemmeno un record, e inoltre, “non possono citare alcun record”, ha affermato. “Quindi hanno tutti ammesso di non avere un campione del presunto virus e non conoscono nemmeno nessun altro che abbia mai ottenuto un campione di questo presunto virus”.

Massey e i suoi colleghi hanno fatto altre richieste FOI simili, cercando “qualsiasi traccia di un presunto virus che presumibilmente infetta gli esseri umani purificato da una persona malata. E hanno ammesso di non averne affatto”.

La causa dell’aumento dei decessi non è dovuta a nessun virus, ma piuttosto a “un attacco mostruoso e pianificato da tempo contro civili indifesi attraverso una pianificazione coordinata, letale e centralizzata” che incorpora protocolli mortali per ospedali e case di cura, lockdown, test PCR fraudolenti e iniezioni basate su geni “progettati intenzionalmente per ferire, uccidere e ridurre la fertilità”.

Il punto più difficile da credere per i lettori, per il quale fornisce questo “trigger warning”, è che la letteratura scientifica rivela effettivamente che “le malattie respiratorie acute” come raffreddori e influenza “NON sono causate da virus e, inoltre, NON SONO CONTAGIOSE”. Pertanto, “non possono essere infettive. Ciò esclude la descrizione mendace di queste malattie come causate da particelle submicroscopiche infettive chiamate virus“.

Yeadon, che è anche uno specialista in tossicologia, fornisce poi alcune speculazioni su cosa causi realmente la malattia se non ci sono virus a farlo e avverte che, dopo averla fatta franca con questo crimine di massa chiamato COVID-19, “gli autori lo faranno di nuovo”

Riferimenti: https://www.lifesitenews.com/news/former-pfizer-vp-michael-yeadon-explains-why-theres-no-evidence-for-the-existence-of-any-viruses/

Fonte: https://redazionesera.altervista.org/covid-ex-vicepresidente-di-pfizer-non-esiste-nessun-virus-piuttosto-ce-stato-un-attacco-pianificato-per-uccidere-i-civili/

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