di Gabriele Paolini
Il nostro intestino, nel periodo di vita media dell’organismo, elabora circa 40.000 litri di fluidi e 100 tonnellate di cibo. Un lavoro davvero “massacrante”, che la non genuinità degli alimenti introdotti, contribuisce ad appesantire.
Il problema è che tutto questo porta ad una produzione di tossine, che non si limitano soltanto ad arrecare danno all’intestino stesso, ma sono una delle cause principali per la contravvenzione di malattie nello stomaco, nel fegato, nel pancreas, insomma negli organi vitali del nostro organismo.
Detta così, la notizia sembra essere poco interessante, ma in realtà la situazione reale è ben più grave si ciò che si possa pensare. La presenza di queste tossine avvelena il nostro sangue e danneggia irreparabilmente il nostro corpo. Ricordiamoci che il nostro corpo è il tempio dello Spirito Santo. Ci sono alcuni trattamenti che cercano di operare una pulizia intestinale, come il cosiddetto “Enema”, ma che funziona soltanto per circa 40-50 cm di tratto, ovvero i clisteri di particolari sostanze quali il caffè che però, danneggiano la flora intestinale e curano soltanto qualche aspetto del problema.
Esiste un rimedio naturale e molto efficace per espellere tantissime tossine dal nostro corpo ed aiutarlo a star bene. Basta consumare, per un periodo di circa 21 giorni, da uno a tre cucchiai di farina di semi di lino, perfettamente commestibile e non difficile da reperire nel mercato.
Gli antichi greci e gli Etiopi coltivavano il lino e ne conoscevano perfettamente le proprietà curative. Questo tipo di cura pulirà completamente l’intestino da ogni sorta di tossine, muco, parassiti e depositi fecali contribuendo ad accelerare il metabolismo dei lipidi e a normalizzare il peso.
La cosa importante è che venga fatta soltanto una volta all’anno. E inoltre, per aiutare meglio la funzionalità della cura, si può aggiungere il kefir biologico, ovvero latte fermentato disponibile in commercio, (fermenti lattici vivi) seguendo questa ricetta:
I settimana: 100ml di kefir con un cucchiaio di farina di semi di lino fresca;
II settimana: 100ml di kefir con due cucchiai di farina di semi di lino fresca;
III settimana: 150ml di kefir con tre cucchiai di farina di semi di lino fresca.
Articolo di Gabriele Paolini
Fonte: http://www.accademiajeshuaeuropa.it/