“Dichiarazione di Balfour” e Stato-Nazione Ebraico

di Cristina Amoroso

Nel giorno dei morti nel calendario gregoriano (2 novembre), si celebra a Londra la data infausta dell’anniversario della “Dichiarazione di Balfour”, considerata dai palestinesi come preludio all’occupazione israeliana della loro patria nel 1948.

Le celebrazioni rappresentano uno schiaffo al mondo arabo, sempre più ridotto a ruolo B dal regime israeliano, in violazione con la stessa Dichiarazione di Balfour. “Una nazione, solennemente promessa a una seconda nazione, il Paese di un terzo”. Così uno scrittore famoso ha descritto la Dichiarazione di Balfour – la dichiarazione del ministro degli Esteri britannico Arthur Balfour, inviata il 2 novembre 1917 al leader del Sionismo in Inghilterra, Lord Walter Rothschild in cui dichiarava che: “Il governo di Sua Maestà vede con favore la costituzione in Palestina di una casa nazionale per il popolo ebraico…”.

Dichiarazione di Balfour, Cento Anni Dopo Continua il Conflitto tra Israeliani e Palestinesi

A Londra, il Telegraph in un articolo riporta che la dichiarazione pubblica di Arthur James Balfour del 1917 era “indispensabile” alla creazione dello Stato israeliano. Commenti simili sono stati fatti anche dall’ex primo ministro britannico, Theresa May.

L’insistenza della Gran Bretagna per celebrare la Dichiarazione ha provocato molte critiche dalla Palestina, che ha più volte chiesto al governo britannico di scusarsi per il suo ruolo nella creazione di Israele. Nabil Shaath, assistente al presidente palestinese Mahmoud Abbas, ha dichiarato in un’intervista con la rete televisiva libanese al-Mayadeen, che la Palestina sta progettando di intraprendere azioni legali contro il Regno Unito per aver causato una reazione a catena che ha portato allo spostamento di milioni di palestinesi. Abbas aveva precedentemente minacciato il Regno Unito di fare una causa in caso di rifiuto di annullare eventi celebrativi legati alla dichiarazione di Balfour.

Nei rari commenti a The Telegraph, Roderick Balfour, un nipote di Lord Arthur Balfour, ha dichiarato che la posizione di Israele era in violazione della Dichiarazione del suo predecessore per non non aver protetto i diritti dei palestinesi, per questa frase presente nella dichiarazione: “Essendo chiaro che nulla deve essere fatto che possa pregiudicare i diritti civili e religiosi delle comunità non ebraiche esistenti in Palestina”.

Incoraggiato dalla Dichiarazione di Balfour e dall’assicurazione del sostegno occidentale, Israele ha catturato enormi fasce di terra araba nella guerra nel 1948 e proclamato la sua esistenza. Nel 1967, ha continuato a depredare il territorio palestinese con un’altra guerra, poi ha iniziato a incentivare decine e decine di insediamenti, sfidando tutte le condanne internazionali delle sue attività di insediamento, inclusa la denuncia definitiva da parte delle Nazioni Unite.

Israele come “Stato-nazione”

La nuova legislazione, di cui è stato promotore in passato Benyamin Netanyahu, da lui difesa e proposta, descrive Israele come “Stato-nazione” del popolo ebraico. Per il premier israeliano non esisterebbe “alcuna contraddizione tra la legge e gli uguali diritti per tutti i cittadini israeliani”. L’obiettivo di questa legislazione, che garantisce la tirannia della maggioranza sulla minoranza, è quello di rappresentare il razzismo istituzionale in Israele come del tutto normale e assicurarsi che la realtà dell’apartheid sia irreversibile.

Riferimenti: https://ilfarosulmondo.it/dichiarazione-balfour-supporto-americano/

Articolo di Cristina Amoroso

Fonte: https://ilfarosulmondo.it/israele-dichiarazione-di-balfour-nazione-popolo-ebraico/

CALENDARIO DEL LAVORI AGRICOLI 2025
Lunario e planetario secondo il metodo biodinamico Per coltivare l'orto seguendo i ritmi della Luna
di Pierre Masson

Calendario del Lavori Agricoli 2025

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Questo è un calendario ideato per evidenziare con precisione, per ogni giorno dell’anno, gli influssi della Luna e degli altri astri sui lavori agricoli.

Sulla scia del grande successo delle edizioni degli scorsi anni, viene riproposto il calendario dei lavori agricoli per il 2025.

Vista la grande mole di informazioni contenute, le indicazioni più importanti sono state condensate in simboli o brevi notazioni, i cui significati sono illustrati nella legenda che trovate nel risvolto di copertina.

  • In alto a destra, accanto al nome del mese sono riportate la posizione del Sole e altre note importanti. Sempre in alto, ma al di sotto del nome del mese, vengono evidenziati invece i periodi di retrogradazione dei pianeti.
  • Per ogni giorno del mese sono visualizzati gli avvenimenti cosmici più importanti, in particolare: nella prima colonna da sinistra (Ritmo siderale-1) sono indicate le costellazioni zodiacali attraversate dalla Luna, con in neretto l'ora d'ingresso.
  • Nella seconda colonna da sinistra (Qualità - 2) è evidenziato l'organo delle piante (Radice, Foglia, Fiore, Frutto) favorito dalla Luna o dai Pianeti. Per un maggior dettaglio, in questa colonna ogni giorno è diviso in 4 fasce orarie.
  • La terza colonna (Ritmo sinodico - 3) riporta le fasi di Luna Crescente e Calante (Luna Nuova, Primo Quarto, Luna Piena, Ultimo Quarto).
  • La colonna centrale 4, lasciata in gran parte libera per dare spazio alle annotazioni, riporta il ritmo tropico e altre posizioni significative della Luna, nonché i trigoni, che si verificano quando due pianeti formano tra loro un angolo di 120°.

Secondo Maria Thun, tali trigoni permettono di conoscere i cambiamenti di elemento (Terra, Acqua, Aria, Fuoco) che influenzano a loro volta le quattro diverse parti di una pianta (Radice, Foglia, Fiore, Frutto) in rapporto alle informazioni fornite dalla posizione della Luna rispetto alle costellazioni zodiacali.

Infine, le ultime tre colonne a destra sono occupate dalle indicazioni riguardanti il ritmo draconitico 5 (nodi lunari), il ritmo anomalistico 6 (Apogeo e Perigeo) e l'opposizione Luna-Saturno 7.

In questo calendario non sono riportati opposizioni, congiunzioni, quadrature, sestili, quintili della Luna e dei Pianeti, fenomeni che secondo Maria Thun sono rilevanti in meteorologia, nell'attività sismica, nel vulcanismo e nei comportamenti umani.

All’interno sono indicati i giorni più adatti per le diverse operazioni colturali. Questo calendario può essere utilizzato con facilità da chiunque, per ogni giorno dell’anno sono riportate:

  • le fasi lunari
  • i pianeti attraversati
  • i nodi lunari
  • le eclissi
  • e tutti gli altri fenomeni astronomici utili per la coltivazione.

Indicazioni su quando seminare, tagliare la legna, raccogliere e conservare i frutti, travasare il vino... e tanto altro.

Uno strumento indispensabile per gli agricoltori professionisti e anche per chi coltiva per hobby, per chi segue l’agricoltura biodinamica e anche per chi semplicemente vuole riconnettersi alle pratiche agricole più antiche, integrandole con le conoscenze moderne.

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