Per curare le allergie in un modo efficace, bisogna prestare molta attenzione ai fattori che l’hanno provocata. Curare esclusivamente i sintomi non è una soluzione.
Parliamo di fattori psicologici che possono provocare e allora anche curare allergia. L’allergia è una malattia legata al sistema immunitario. Spesso una persona che soffre di allergia, tende ad isolare se stessa da qualcosa o da qualcuno. In altre parole, la persona si sente aggredita e cerca di aumentare le autodifese.
Per curare allergia, dobbiamo combattere contro la negatività e l’ipersensibilità. L’ipersensibilità può essere dovuta alla troppo alta sensibilità del corpo sottile e dalla carenza di doti positive del carattere. In altre parole, alcune persone cercano di essere sensibili, ma non allo scopo di essere più buoni o pazienti, bensì per mascherare l’egoismo o l’arroganza. Queste persone richiedono di essere al centro dell’attenzione, ma non vogliono dare niente in cambio.
L’ipersensibilità è la capacità del nostro corpo eterico di reagire violentemente a contatto con un irritante, anche quello più debole. Interessante è il fatto, che le reazioni più violente avvengono a contatto con oggetti che hanno un corpo sottile ben definito:
- piante con il carattere aggressivo;
- funghi, microbi, virus;
- animali;
- oggetti che appartengono ad una certa persona;
La negatività raggruppa i sentimenti negativi. L’egoismo provoca un antagonismo nascosto. L’antagonismo in sé è il terreno fertile per l’allergia. Intollerabilità, significa che il corpo mentale non è abbastanza sviluppato. Tutto questo dovuto all’abitudine di vedere solo i difetti degli altri.
Blocco Emozionale
Una persona che soffre di allergia di solito odia qualcuno, cerca di evitarlo. Con difficoltà si adatta alle persone e situazioni. L’allergia è sempre legata alle contraddizioni interne: la persona da una parte tenta di raggiungere qualcosa, dall’altra lo vuole evitare a tutti i costi. Per esempio, una persona che soffre di allergia può amare la presenza di una certa persona, ma nello stesso tempo ha paura di far notare la sua dipendenza, allora cerca i difetti nella persona amata e cerca di allontanarla a tutti i costi.
Blocco Mentale
Se soffri di allergia, allora probabilmente nella tua vita c’è una situazione che nello stesso tempo ti attira e ti respinge. O è presente una persona, spesso un parente, che non ti è simpatico e che cerchi di evitare, ma nello stesso tempo vorresti la sua approvazione, necessiti della sua presenza.
L’allergia di solito è legata a ciò che amiamo. Per esempio per curare l’allergia ai prodotti alimentari – allergia al glutine, al cioccolato, ai latticini – dobbiamo permettere a noi stessi di godere la vita. Non dobbiamo sentirci in colpa, se permettiamo dei piccoli piaceri a noi stessi. Come non c’è alcun bisogno di soffrire e autolesionarsi per attirare l’attenzione e l’amore di qualcuno. Ancora bambini comprendiamo che la malattia è, in fondo, una possibilità che ci permette di essere al centro dell’attenzione, di sentirci amati da tutti; bisogna capire che però questo non è il giusto modo di affrontare i problemi e la vita.
Per curare allergia alla polvere o agli animali, bisogna smettere di sentirsi delle vittime. Perché pensi che gli altri siano contro di te? Perché pensi che le persone che ti circondano non ti vogliano bene o peggio che ti odino? Queste sensazioni non sono nient’altro che proiezione delle proprie paure. Smetti di avere paura. E, visto che non possiamo rifare gli altri, cambiamo almeno noi stessi: permetti all’amore di entrare nella tua vita, riempi la tua vita e colorala. Rilassati e vivi la tua vita.
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: http://tuasalute.altervista.org/blog/curare-allergia/