• Per sostenere i nostri siti, puoi farci una piccola donazione tramite Paypal. Grazie, un abbraccio, Beatrice & Mauro
    Canale Telegram Canale WhatsApp

Cosa accade al nostro corpo dopo aver consumato un Big Mac

Proviamo a capire cosa accade nel nostro corpo dopo aver mangiato un “Big Mac”, il famoso panino di McDonald’s.

Quali sono le caratteeristiche di un Big Mac?

– Nome: Big Mac. Fast food: McDonald’s. Calorie: 540. Segni particolari: irresistibilmente gustoso.

– Morbido panino a tre strati, doppio hamburger, insalata, formaggio cheddar fuso, cipolla, cetriolini, tutti avvolti in una squisita salsa. In una sola parola: perfetto.

Sono queste le caratteristiche principali di uno dei panini da fast food, più amati di tutti i tempi: il Big Mac. Ma dovrà pure avere qualche difetto questo panino… Si, purtroppo, e da non sottovalutare. È ormai noto che i cibi più gustosi, sono quelli meno salutari. Per dimostrarlo, il sito Fast Food Menù Price ha realizzato una ricerca per spiegare cosa accade all’interno del nostro organismo quando ‘divoriamo’ il panino più celebre del McDonald’s.

Cosa accade al nostro corpo dopo aver consumato un Big Mac

Tre giorni. Settantadue ore. Sono esattamente questi i tempi che impiega il nostro corpo per digerire completamente un Big Mac. 

Ecco, nel dettaglio, cosa succede nel nostro organismo, nel giro di un’ora:

Dopo 10 minuti

I cosiddetti “cibi spazzatura”, dopo essere stati consumati, rilasciano nel nostro organismo sostanze chimiche responsabili del buonumore, le stesse rilasciate dopo l’assunzione di droghe e cocaina. È molto probabile, che sia lo stesso meccanismo che determina successivamente la tendenza a mangiare in modo compulsivo e incontrollato.

Dopo 20 minuti

Nel Big Mac sono presenti alte concentrazioni di sciroppo di glucosio-fruttosio e sodio, tutti ingredienti che possono creare dipendenza, spingendo l’organismo a desiderare sempre di più quel cibo, esponendo maggiormente al rischio di diabete, obesità e problemi cardiovascolari.

Dopo 30 minuti

In un Big Mac medio, sono presenti circa 970 milligrammi di sodio: un’elevata quantità di sale. Una tale concentrazione di sale può portare il nostro corpo alla disidratazione, i cui sintomi sono molto simili a quelli della fame, spingendoci a mangiare ancora di più.

Un elevato consumo di sale, causa ai reni un maggior quantitativo di lavoro. Lo stesso avviene per il cuore, batte più velocemente, affaticandosi e aumentando così il rischio di un’innalzamento di pressione e l’insorgenza di problemi cardiaci.

Dopo 40 minuti

Poco dopo aver mangiato il Big Mac, la sensazione di fame ritorna velocemente. La causa risiede negli alti livello di zuccheri nel sangue. Infatti, quando consumiamo qualcosa di molto calorico, i livelli di glucosio possono abbassarsi, facendoci sentire maggiormente la necessità di mangiare. Lo sciroppo di glucosio-fruttosio viene assorbito quasi istantaneamente, provocando un picco di insulina e quindi un attacco di fame incontrollato.

Dopo 60 minuti

Per digerire completamente un Big Mac occorrono circa tre giorni; mentre, per digerire gli acidi grassi trans – responsabili dell’insorgenza di problemi cardiaci, obesità, cancro e diabete – contenuti in esso, che in media sono 1,5 grammi, occorrono circa 51 giorni.

Dati piuttosto allarmanti

Un adulto dovrebbe assumere circa 2000 calorie al giorno. Il Big Mac ne contiene 540, più di un quarto: il 38% del totale di calorie che dovrebbe assumere una donna. In una dieta di 2000 calorie al giorno, i grassi non dovrebbero superare i 60 grammi, 20 dei quali saturi. Mentre nel Big Mac ce ne sono 29 grammi di cui 10 saturi, circa la metà del fabbisogno giornaliero.

A queste calorie vanno poi aggiunte quelle delle patatine e della bibita comprese nel menu. Su 220 grammi di peso, il Big Mac contiene 47 grammi di carboidrati, 29 di grassi di cui 1,5 trans, 24 di proteine e ben 970 milligrammi di sodio.

Fonte: http://www.tecnologia-ambiente.it/cosa-accade-al-nostro-corpo-aver-consumato-un-big-mac

L'ANIMALE RITROVATO
di Progetto Vivere Vegan Onlus

L'Animale Ritrovato

di Progetto Vivere Vegan Onlus

Sono considerati carne da macello, ma c'è chi ha deciso di salvarli da questo destino, vivendo l'emozione di un rapporto nuovo e coinvolgente con mucche, maiali, galline... 18 storie vere di animali ritrovati.

Mucche, maiali, galline... sono tutti esseri senzienti con un'intensa vita emotiva. Ce ne accorgeremmo facilmente se solo cercassimo di avere delle relazioni con loro, invece di trattarli come oggetti e portarli alla fine a cui li condanniamo quotidianamente: una morte violenta per essere "trasformati" in cibo.

Ma ci sono persone che, lontano dai riflettori dei media, stanno proponendo un radicale e significativo cambiamento nel rapporto che abbiamo con gli animali: così, il superamento della visione che li vuole "altro" dagli animali - dimentichi che anche noi siamo animali - si concretizza in azioni di salvataggio proprio di quegli esseri considerati gli ultimi degli ultimi, gli animali "da macello".

8 brevi saggi e 18 storie vere di animali salvati dallo sfruttamento e da morte certa ci introdurranno in questo mondo parallelo ma reale, per emozionarci e per farci scoprire come lo scambio di relazioni fra animali umani e non umani sia affascinante e coinvolgente. Spunti per riflettere sul perchè viviamo nella convinzione - dogmatica - di essere superiori agli "altri" animali e di poterne disporre a nostro piacimento.

E' l'inizio di una rivoluzione, di un altro mondo in cui il nostro rapporto con gli animali non umani sarà finalmente diverso.  

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *