Ci siamo dimenticati quanto sia importante la socializzazione e la solidarietà. Ci stiamo accorgendo di quanto tempo ed energie abbiamo perso rincorrendo stupide, finte problematiche e litigando. Ci stiamo accorgendo di quante inutili discussioni abbiamo fatto anche in politica e nella vita relazionale.
Ci stiamo accorgendo di quanto sia importante un’informazione corretta e consapevole. Ci stiamo accorgendo di quanto siano importanti le competenze e la professionalità. Ci stiamo accorgendo di quanto sia importante avere una sanità pubblica. Ci stiamo rendendo conto che la vita è fatta di altre cose più importanti.
Ma più di tutto ci stiamo accorgendo di quanto siamo fragili e vulnerabili. Molte volte è proprio questo basilare concetto che ci sfugge e ci fa rincorrere chissà quali effimeri risultati. Ed è per questo basilare motivo, che dobbiamo ripartire con più forza e consapevolezza: abbiamo corso e inquinato in nome del consumismo sfrenato ed egoistico. Ma poi basta il più classico elemento della vita, ossia la paura della morte, che ci fa riflettere.
Per tale ragione dobbiamo evitare di far finta di nulla. Bisogna ritrovare lo spirito di comunità perduto e fare squadra per l’interesse nostro e dell’Italia. Abbiamo subito visto cosa è accaduto nelle relazioni con gli altri Stati.
Sarebbe utile a tutti riscoprire insieme tutti questi valori, dobbiamo farci forza per poi ripartire con una giusta e nuova illuminazione. Siamo l’Italia e siamo umani! Vinceremo come sempre e saremo più consapevoli.
Articolo di Andrea Viola
Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/03/10/coronavirus-quello-che-la-paura-ci-ha-ricordato-e-quello-che-dobbiamo-recuperare/5730211/