Ti è mai successo di avere a che fare con persone negative? Le persone negative sono dannose e possono influire in maniera più o meno diretta sulla qualità della nostra vita.
Saperle allontanare è un fattore che può variare in base a molti aspetti personali, ma certamente possiamo tenere a mente dei concetti che possono aiutarci a gestire meglio la situazione o addirittura a risolvere il problema.
La riuscita o il fallimento di tali azioni dipende anche da un allenamento mentale periodico. Esistono dei metodi per far fronte alla negatività degli altri, ma prima di proporre questi metodi cerchiamo di capire con quale tipologia di persona applicarli, verificando se questa possa essere classificata, appunto, come negativa.
Non parlo di qualche giornata no o di qualche episodio fastidioso. A tutti capita un momento di insoddisfazione. Quello che è un segnale forte da valutare e da percepire come un grande ostacolo, è la lamentela continua. Secondo uno studio scientifico il piagnisteo spegne i neuroni, e basterebbero 30 minuti di lagna a fare da interruttore per il vostro Ippocampo, l’area del cervello predisposta al problem solving.
Le persone negative non hanno sogni
Gli obiettivi sono uno dei motori della vita, perchè creano aspettativa e l’aspettativa è sempre collegata ad un sogno. Le persone che odiano i sogni, certamente possono essere classificate come negative. Tendenzialmente, hanno lo stesso atteggiamento nei confronti degli obiettivi altrui, e facilmente da queste vi sentirete dire: “Ma chi te lo fa fare?”, oppure… “E’ troppo complicato per te”. Il successo degli altri, per le persone negative, è il più grande evidenziatore del proprio fallimento.
Il pettegolo “viperino”
Ricordati sempre: una persona che parla sempre male di tutti quelli che la circondano, farà lo stesso anche con te, non sei l’eccezione. Non devi dunque scambiare informazioni personali, delicate o segrete con questo tipo di persone.
Come comportarsi
Se una persona vicina a voi agisce in maniera distruttiva, allontanatela. Se non potete farlo, chiedetegli di dare consigli costruttivi e di offrire fatti piuttosto che opinioni.
- Evita la discussione. Non discutere mai con una persona negativa. Discuterci non fa altro che dargli la benzina per il loro stato d’animo e per crogiolarsi meglio nei loro problemi.
- Donagli amore. Questo è forse l’aspetto più difficile, ma purtroppo l’amore è proprio quello di cui ha bisogno. Cerca di ascoltarla e capire i suoi bisogni.
- Concentrati sul lato positivo. Con un po’ di elasticità mentale, scoprirai che c’è sempre un lato positivo in qualsiasi situazione. Scova le sue qualità e fagliele notare, evita però di far sì che queste siano occultate dalla sua negatività.
- Non farti coinvolgere e non cercare di cambiare una persona negativa. Impara ad agire con una persona negativa, mantenendo sempre una certa distanza emotiva, se possibile. Il contrario, graverebbe non solo su di te ma anche sull’altra persona.
- Osserva i suoi comportamenti negativi. Osserva in silenzio i gesti e le parole che utilizza con te e gli altri. Ti aiuterà a riflettere su cosa evitare e su quali punti agire per aiutarla.
- Mandale promemoria di cose positive per aiutarla a concentrare l’attenzione altrove. Ricordale di un momento divertente che avete condiviso o di una situazione simpatica. Complimentati per qualcosa che pensi abbia fatto bene. Ciò le ricorda che qualcuno tiene a lei e porta un barlume di positività nella sua giornata.
- Evita questa persona. Se non riesci a liberartene completamente, evitarla il più possibile sarà la soluzione migliore. Ricorda che devi prenderti cura di te stesso. Non devi a nessuno il tuo tempo e le tue energie, specialmente se questa persona ti prosciuga con la sua negatività.
Insomma, in conclusione, non lasciare mai che la negatività di qualcuno faccia di te un pessimista, usa sempre razionalità, cuore e una piccola dose di sano egoismo. Devi ricordare che sei tu il primo responsabile della tua felicità.
Fonte: http://www.vivismart.org/
OK i consigli, ma difficili da attuare in famiglia. Grazie.8