Beppe Grillo promuove gli Insetti a mensa per i Bambini… proprio come prescrivono i Globalisti

di Andrea Sartori

Beppe Grillo vuol far mangiare i grilli ai bambini…

Sembra quasi un calembour, dato il cognome entomologico del noto comico-politico. E alla luce di quello che abbiamo letto, forse quella sua distribuzione di grilli morti ai suoi deputati a mò di eucaristia, oggi appare più che una provocazione ai limiti del blasfemo giocando sul cognome, una specie di anticipazione. Grillo fu pur sempre quello che esibì una mascherina quando qui non se ne parlava minimamente, dopo una cena con l’ambasciatore cinese.

Sul suo blog Beppe Grillo incoraggia l’uso di insetti nelle mense delle elementari. In realtà qui non anticipa nulla, ma sta solo commentando un’iniziativa del governo britannico, in particolare nelle scuole di Cardiff. Noi di Visione TV ne abbiamo parlato ben prima di Grillo ma è ovviamente il punto di vista che ci differenzia da quello del comico genovese. Perché per noi di Visione TV questa cosa è essenzialmente negativa, mentre Grillo la vede in chiave ovviamente positiva.

“Ci sono circa 2.000 specie di insetti commestibili in tutto il mondo, molti dei quali ricchi di proteine, come larve di mosca, vermi della farina, grilli, locuste” così inizia Grillo e, francamente, proviamo disgusto al solo pensiero di un piatto di larve di mosca. Queste sarebbero “un’alternativa sostenibile alle proteine ​​tradizionali presenti nella carne e nella soia” e aiuterebbero a diminuire le emissioni di anidride carbonica.

E si concentra sui bambini, le cavie dell’esperimento britannico: “I bambini impareranno così i benefici nutrizionali e ambientali del consumo di insetti, come grilli, cavallette, bachi da seta, locuste e vermi della farina”. Ora se non vi viene un brivido nel leggere queste parole siete di ferro. Soprattutto tenendo conto che i bambini sono già cavie per la mascherina, che tuttora devono tenere a scuola. Devono imparare a vivere male, senza respirare e mangiando “bacherozzi”. Così si vogliono formare le nuove generazioni. E’ la “decrescita felice” bellezza. È il green.

Gli insetti potrebbero essere il prossimo step della famigerata “Agenda 2030”. È di questi giorni la notizia della messa fuorilegge, da parte dell’Unione europea, delle auto a diesel e benzina dal 2035. Cosa c’entra, potrebbe chiedere qualcuno.

Questo bando è il risultato di una martellante campagna a favore delle energie alternative e contro l’inquinamento delle auto. L’auto elettrica non sarà più un’opzione ma diventerà obbligatoria. E questo potrebbe accadere anche con l’alimentazione. Se uno vuole mangiarsi i bacherozzi faccia pure, siamo un Paese libero, si diceva un tempo. Ma qui è ovvio che, tramite “finestra di Overton”, si vuole rendere obbligatorio il bacherozzo a tavola e magari mettere al bando le fiorentine (già ci provarono), il salame di Varzi, la carbonara col guanciale e via discorrendo (la soluzione è diventare vegetariani o vegani: così non si dovranno mangiare né insetti né salame… pensiamo anche ai poveri animali! – nota di conoscenzealconfine). Tra l’altro colpendo in maniera particolare la cucina italiana.

Grillo non va mai preso sottogamba, è stato un efficacissimo strumento del potere, prima ingannando moltissimi con la più grande operazione di gatekeeping della storia politica italiana, e ora anticipando quelli che saranno gli obblighi imposti. Parlo di obblighi, perché evidentemente a quello si vuole arrivare. Ovviamente mascherato con buoni propositi.

Anche il famoso reddito universale, sulla carta molto buono, si potrebbe tradurre in una sorta di “comunismo” ovvero una povertà controllata dallo Stato che certo magari ti salva dal finire sulla strada come nelle società ultracapitaliste ma ti impedisce di diventare ricco a meno che tu non sia uomo dell’élite come nelle società marxiste. E paradossalmente tutto questo è nei progetti di Davos: “you will own nothing and you will be happy”

Repetita iuvant: Grillo portava la mascherina alla cena con l’ambasciatore cinese. Ora che finalmente è caduta la maschera del falso antisistema, Grillo va osservato per capire quali direzioni vuole prendere il potere. Anche leggendo un post nel suo blog che, di fatto, non racconta nulla che a Visione TV non abbiamo fatto, meglio di lui, una settimana prima. La differenza è che anziché mettervi in guardia, Grillo continua con la sua funzione di riprogrammazione mentale.

Articolo di Andrea Sartori

Fonte: https://visionetv.it/beppe-grillo-promuove-gli-insetti-a-mensa-per-i-bambini-proprio-come-prescrivono-i-globalisti/

ABISSO. CORONAVIRUS: IL ROMANZO DELLA PROFEZIA
di Dean Koontz

Abisso. Coronavirus: il Romanzo della Profezia

di Dean Koontz

Finora inedito in Italia...

In questo thriller nel 1981, l'autore profetizza la comparsa del virus Wuhan 400 (Coronavirus) proveniente dalla città cinese di Wuhan nell'anno 2020.

Un virus in grado di uccidere la popolazione di tutto il mondo con il solo contagio per vie respiratorie…

Oggi, la profezia si è avverata. Questo romanzo è diventato realtà.

Dall'autore best seller in tutto il mondo, con oltre 450 milioni di copie vendute, un romanzo definito dalla critica e dai lettori con queste parole:

"costruito sapientemente, originale e decisamente inquietante. Una lettura imperdibile, suspense ai massimi livelli e un finale assolutamente inatteso."

E se l'incidente che le ha portato via suo figlio non fosse mai avvenuto? È trascorso un anno da quel giorno fatale in cui Tina Evans ha perso suo figlio Danny e anche se la sua vita è cambiata per sempre, ora sta finalmente iniziando ad accettarlo.

Il successo nel lavoro, un incontro di passione e sentimento... tutto sembra rimettersi al posto giusto. Ma le basta confondere il viso di un bambino per quello di suo figlio nell'auto di uno sconosciuto per scatenare in lei un vortice di dubbi ed emozioni incontrollate. E poco dopo, nella camera del suo bambino, sulla lavagna cominciano ad apparire due parole: NON MORTO.

Tina ha motivo di credere che quell'incidente con gli scout non si sia mai verificato, e che forse suo figlio viene tenuto lontano da lei, prigioniero di un uomo in nero, e disperatamente bisognoso del suo aiuto. E così, verso un lento e inesorabile destino, il dolore e il dubbio genereranno in lei un'ossessione da cui le sarà impossibile sottrarsi: il bisogno di rivedere suo figlio a costo di sprofondare nell'abisso.

Organizzazioni militari segrete e misteriose sperimentazioni sono al centro del romanzo di Dean Koontz, che grazie alla sua straordinaria capacità di descrivere l'animo umano già nel 1981 riuscì a profetizzare una minaccia del nostro tempo in un thriller angosciante e sensazionale.

Ecco il pezzo nella versione originale in inglese:

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