Il significato emotivo specifico di 22 dolori fisici comuni

Dolori collegati allo stato emotivo

I dolori, principalmente muscolari e alle articolazioni, elencati di seguito sono, come ogni altro sintomo fisico, connessi ad una situazione dolorosa mentale ed emotiva. Questo non deve sorprendere più di tanto, sia perché è da sempre risaputo fin dagli albori della medicina, sia perché il corpo e la mente sono davvero un’unica entità, che esprime e modella se stessa in rapporto con l’ambiente che la circonda.
Le spiegazioni fornite sono un invito ad indagare dentro di sé e scoprire che effettivamente quel dolore è sorto dopo un determinato fatto e che è il risultato di una cronicizzazione di pensieri/emozioni, che anziché fluire sono stati trattenuti più del dovuto, creando delle contrazioni fisiche…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Genitori e figli, famiglie terrene e famiglie spirituali: un viaggio comune sulle rotte del Cuore

Fiamme

di Gabriele Frigerio
Il nostro essere è come un astro che viaggia nell’Infinito, una galassia che si apre all’Amore. Eppure, il più delle volte, la consapevolezza è lontana dai nostri pensieri. Lo stretto legame con la dimensione fisica finisce col mostrarci un orizzonte limitato e vuoto che influenza negativamente la nostra coscienza e la nostra “Conoscenza”.
Ognuno di noi nasce in una piccola famiglia terrena, ma è già parte di una ben più vasta “famiglia spirituale”. Il viaggio della vita è un’esperienza affascinante nella quale, giorno per giorno, possiamo scoprire l’architettura immensa della nostra anima, creando i colori e le emozioni che dipingono le stanze della nostra “abitazione terrena”…

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Cambia il film della tua mente

Cambia il film della tua mente

di Lucia Giovannini
Lasciare andare il passato e concentrarsi sul futuro.
Avete mai conosciuto qualcuno che ha sperimentato uno o più eventi negativi nella sua vita e poi ha costruito le sue scelte, le sue convinzioni e la sua intera esistenza intorno a questi eventi? Costruire la propria esistenza intorno a una tragedia, a una sfortuna o a un’ingiustizia non è forse è la maniera migliore per essere infelici? E’ come rivivere la stessa scena non una, ma mille volte. Cambiare il film disfunzionale che proiettiamo nella nostra mente si può, anzi si deve fare. E’ un atto d’amore che facciamo verso noi stessi e agli altri.
Ecco allora 5 linee guida su come lasciare andare il passato e costruire la vita felice che meritiamo…

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Guarire con le campane tibetane

Campane Tibetane

Le campane tibetane sono strumenti originari del Tibet, Nepal e India, ma vengono prodotte anche in altri paesi come Cina, Giappone e Corea; i primi esemplari però sono senza dubbio stati prodotti in Tibet, nella regione Himalayana anche se la storia è ancora avvolta dal mistero. Per questo motivo le campane tibetane provenienti dal Tibet sono quelle più ricercate sia per la loro qualità costruttiva e sonora, sia per la loro manifattura.
Questi strumenti sono considerati da molti popoli come una forma pura di suono, ovvero di vibrazione poliarmonica e per questo sono considerati come strumenti vibrazionali.
La campana tibetana è una campana statica da tenere in mano o a terra con la parte cava rivolta verso l’alto. La composizione è la parte che forse rende le originali campane tibetane molto costose e difficili da trovare: sono infatti composte da una particolare lega di sette metalli, ognuno dei quali legato a un dei pianeti del nostro sistema solare:…

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Le manie: cosa sono e quali cause hanno

La mania delle scarpe

di Cristina Rubano
Chi di noi non ha le sue piccole o grandi manie? Quelle abitudini che ci caratterizzano e a volte ci fanno sembrare un po’ bizzarri? Vediamo cosa sono e cosa possono dire di noi.
Giocherellare con le ciocche dei capelli, mangiarsi le unghie, sorseggiare l’irrinunciabile tisana prima di dormire, collezionare scarpe a non finire, lavarsi le mani in continuazione…
Le manie sono quelle piccole e grandi fissazioni che contraddistinguono il nostro modo di comportarci. Spesso etichettiamo come “manie” abitudini comportamentali dai significati più diversi ed eterogenei. Non tutte le manie, infatti, sono indice di malessere o disagio psicologico: a volte fanno parte di quelle idiosincrasie personali su cui possiamo sorridere con un pizzico di indulgenza verso noi stessi e gli altri!…

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Non ti arriva ciò che vuoi… ma ciò di cui hai bisogno!

Non ti arriva ciò che vuoi... ma ciò di cui hai bisogno!

di Simona Ruffini
So che questa frase può apparirti strana se non addirittura senza senso. Che differenza vuoi che faccia se quello che ti arriva nella vita di ogni giorno si chiama “quello che voglio”, piuttosto che “quello di cui ho bisogno”?
Che differenza c’è tra volere e avere bisogno… non è la stessa cosa? Ebbene no…e ti spiego perché.
Puoi aver bisogno di una cosa che…non volevi
Esiste nell’Universo un’intelligenza infinita (chiamala Dio, chiamala Campo, chiamala Legge di Attrazione) che provvede a farti avere ciò di cui hai bisogno, ciò che ti serve davvero, anziché ciò che ti sei convinto/a di volere.
Perchè, e qui è necessaria molta umiltà, noi non conosciamo il piano totale. Non si tratta di rimettersi ad un fantomatico Dio con la barba, con fare rassegnato (è la volontà divina se mi sono ammalata!), ma si tratta di credere che noi semplicemente abbiamo una visione limitata degli eventi…

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Chiediti che cosa faresti se non avessi paura

Chiediti che cosa faresti se non avessi paura

di Michela Marini, autrice del Blog: Diario di una Ragazza Indaco
Inizio questo articolo partendo da una breve storia, la mia personale storia.
Circa due anni fa, quando decisi di pubblicare il blog avevo molti dubbi, paure, esitazioni. Non mi sentivo all’altezza, continuavo a ripetermi “Chi sono io per dire la mia?” “Per quale bizzarro motivo la gente si soffermerà a leggermi?” “A nessuno interessa di me” oppure “Ci sono cosi tanti blogger migliori di me”. Nonostante queste mie insicurezze, una sera mi feci coraggio. La verità è che più volte sognai il titolo del blog, una voce continuava a ripetermi “Diario di una ragazza indaco” “Segui sempre il tuo intuito”, cosi, una sera nel febbraio del 2014, cliccai sul bottone arancione della tendina del profilo google ed iniziai a creare il blog.
Non mi aspettavo nulla, scrivevo, ogni qual volta sentivo la necessità di comunicare pensieri, idee, letture. L’unica cosa che m’importava era condividere con gli altri quello che faceva stare bene a me. Nonostante avessi paura del giudizio, dei lettori e di chi mi stava intorno, proseguivo e pubblicavo. Nel corso dei mesi successivi, senza rendermi conto…

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Avanza in fretta l’ideologia mondialista dell’ “Uomo senza identità”

di Roberta Barone

L’ideologia di genere punta all’omologazione dell’individuo. Il ministro della Pubblica Istruzione, Stefania Giannini, ex rettore della Università per stranieri di Perugia, da poco tempo ha fatto sospendere la distribuzione nelle scuole pubbliche e negli asili, degli opuscoli “Educare alla diversità”, che hanno suscitato tante polemiche e contestazioni, che con il pretesto della lotta alla «discriminazione sessuale», diffondevano in maniera neanche troppo velata l’«ideologia gender». Questi libretti erano stati realizzati dall’Unar (Ufficio nazionale…

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I Primi e gli Ultimi

Pesciolino Anticonformista

di Giuliana Conforto

Chi sente l’arrivo della Primavera, sente anche che il mondo non può continuare così, che c’è urgente bisogno di un cambio radicale. C’è anche chi non lo sente. Tra questi i “primi”, ossia i politici e gli intellettuali che coltivano e trasmettono “cultura”, abili nelle critiche e nel dibattito, tutti divisi e convinti che la “realtà” si ripeta sempre uguale a se stessa. I “primi” occupano le pagine dei giornali, appaiono in tv, dicono di voler cambiare tutto, ma in modo tale da non cambiare niente. Devono conservare il sistema esistente, cioè gli enormi…

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Il mondo sotterraneo di Agharti

Shambala

Per sfuggire alla furia del diluvio e alle avversità climatiche della Terra, Poseidone si costruì un grande bunker, un regno nel sottosuolo, costituito da numerosissime gallerie estese per tutta l’Asia e forse oltre, un grande dominio chiamato, secondo la tradizione induista, Agharti.
A tal proposito, riporto qui di seguito un passo di Agharta, opera del buddista americano Robert Ernst Dickhoff, conosciuto come S. Lama Rosso Sungma, che confermerebbe tali leggende: “Agharta ebbe inizio (…) allorché un popolo guidato da un sant’uomo scomparve nel sottosuolo.”
La capitale di questo nuovo mondo sotterraneo, chiamata Shamballah, si troverebbe sotto il deserto del Gobi. Lì regnerebbe ancor oggi il Re del Mondo. In effetti, se ci pensiamo, la tradizione cristiana vede il diavolo risiedere nel sottosuolo, all’inferno, in un mondo sotterraneo…

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