Chip Chip hurrà: il “Nuovo Ordine” sottopelle
La nostra privacy – già seriamente compromessa da una costante e sempre più diffusa videosorveglianza – si appresta ora ad affrontare la minaccia dei Microchip sottocutanei.
Amal Graafstra, imprenditore di Vancouver, si è fatto impiantare un chip sottocutaneo che gli permette di aprire la porta di casa con la sola imposizione della mano. Sono decine gli entusiasti del nuovo sistema di identificazione a radiofrequenza Rfid. «Sembra di avere una sorta di potere magico» commenta Mikey Sklar, di Brooklyn, «Abracadabra e la porta si apre, il computer si accende».
Il riferimento a…