Perché è sbagliata la Task Force sulle fake news (ammesso che esista)

di Alfredo Mantovano e Daniele Onori
Il 4 aprile i media hanno riportato la notizia della costituzione, da parte del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri on. Andrea Martella, dell’Unità di monitoraggio per il contrasto della diffusione di fake news relative al COVID-19 sul web e sui social network. Abbiamo cercato dettagli sul sito della Presidenza del Consiglio, ma non abbiamo trovato nulla.

Andando alla voce Dipartimento per l’informazione e l’editoria – della quale il sottosegretario Martella ha la delega politica – si scopre che esso sarebbe ancora guidato dall’on. Luca Lotti: è propagandare fake news dire che non sembra un sito particolarmente aggiornato? Non si rintraccia alcun elemento informativo né azionando il motore di ricerca della Presidenza del Consiglio, né procedendo a una verifica senza motore di ricerca.
Il primo dato obiettivo è che viene istituita una task force contro le fake news (ma che fatica parlare in italiano!), e dopo due giorni manca una fonte ufficiale dalla quale attingere news. È un rilievo troppo formalistico? Tutt’altro: la pubblicazione sul sito del Governo permetterebbe di leggere il decreto di costituzione della nuova struttura, e quindi:…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Confagricoltura: “Non c’é più tempo, urgono strumenti adeguati a risolvere l’emergenza manodopera nelle campagne”

“Il tempo sta per scadere. La carenza di manodopera in agricoltura rischia di compromettere i raccolti. Sarebbe un fatto gravissimo, in una situazione di emergenza che vede salire ogni giorno il numero delle persone che chiede aiuti alimentari”.
“Abbiamo avanzato le nostre proposte e siamo pronti a discutere con tutti, senza preclusioni. Lo strumento migliore è quello più rapido. In pochi giorni dobbiamo trovare una soluzione e dare una risposta alle pressanti richieste degli agricoltori che non vogliono perdere il risultato del loro lavoro”. Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, torna ad evidenziare l’urgenza di attivare quanto prima gli strumenti normativi necessari per l’impiego di personale nelle campagne: la raccolta delle primizie nei campi in alcune regioni è già iniziata e nelle prossime settimane entra nel vivo con la maturazione di gran parte delle produzioni ortofrutticole e delle lavorazioni per i raccolti d’autunno…

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Soros cavalca il Virus per attaccare la Famiglia

di Luca Volontè
Sul sito della Open Society, la fondazione di George Soros, parte un inaudito attacco alla famiglia, con un editoriale che identifica nel nucleo familiare costretto alla quarantena dall’epidemia, l’origine di tutte le violenze e i soprusi. Non è un caso unico: molta stampa rema contro la famiglia sperando in un boom di divorzi.
“La crisi del coronavirus mostra che è tempo di abolire la famiglia”, questo il titolo di uno degli articoli principali apparsi su opendemocracy.net, portale di informazione ed indagine globale fortemente finanziato dal cosiddetto “filantropo” e “benefattore del mondo” George Soros. Non solo, la campagna globale contro la famiglia si compone anche di eclatanti, quanto infondate per ora, notizie sulla crescita dei divorzi a causa della permanenza in casa di mogli e mariti. Lo scopo di entrambe le iniziative globali è chiaro: ripartire, dopo la pandemia, con società sempre più individualiste, sempre meno comunitarie e maggiormente manipolabili dallo Stato e dai grandi “padroni” del mondo…

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La nostra Tragedia non è solo l’epidemia, ma anche un Governo Nemico dell’Italia e che odia gli Italiani

di Antonio Socci
Diario di un popolo recluso e ridotto in miseria: siamo frastornati, annichiliti. A fatica riusciamo a renderci conto di come ci siamo ridotti.
È accaduto tutto di colpo, così velocemente che neanche abbiamo avuto il tempo di capire, come se ci fosse venuto addosso un Tir. Ma se si riflette un attimo sull’incubo in cui siamo precipitati si resta increduli. Due mesi fa sarebbe sembrato impossibile. Oltretutto il governo aveva dato le informazioni sanitarie più tranquillizzanti: “non è affatto facile il contagio”. Poi per settimane ci hanno messo in guardia dall’allarmismo di certi sovranisti, dal terrorismo psicologico e dal razzismo contro i cinesi. Questi erano i pericoli.
Appena un mese fa tutto era normale. Poi, d’improvviso, il panico: tutto è stato chiuso, tutto sbarrato e ora ogni italiano si trova recluso in casa, agli arresti domiciliari, a tempo indefinito. Pure se abita in certi casermoni popolari, con figli piccoli, in poche stanze dalle cui finestre vede solo cemento. Guai se mette il naso fuori casa. Rischia di essere insultato come untore dalla gente (sobillata dai media e dal governo), oppure fermato da carabinieri o dai soldati e multato o segnalato…

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8 cose da ricordare quando Tutto va male

di Davide Lau
Quando tutto va male, ogni cosa sembra perdere di senso…
1. Il dolore fa parte della crescita. A volte la vita chiude le porte perché è ora di muoversi. Spesso non lo facciamo se non siamo costretti a farlo. Ricordate che nessun dolore arriva senza uno scopo. Siate pazienti, e muovetevi… allontanatevi dal dolore ricordando la sua lezione. Tutto si aggiusterà; forse non subito, ma alla fine sì. Ci sono due tipi di dolore: quello che ferisce e quello che vi cambia. Aiutate quest’ultimo a farvi crescere.
2. Tutto nella vita è temporaneo. Le piogge finiscono, le ferite guariscono, dopo il buio viene sempre la luce: ogni nuova mattina vi ricorda questo concetto. Nulla dura in eterno. Se ora va tutto bene, godetevelo, non durerà per sempre. Se va tutto male, non preoccupatevi, non sarà per sempre. Ogni istante fa nascere un nuovo inizio e una nuova fine…

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Sicuro che sia davvero Tu a decidere?

Non limitatevi a ciò che avete sempre creduto, non fermatevi alle apparenze.
Spesso, ci si imbatte in qualcosa di nuovo e volendo capirne di più o sperimentarlo, si tende magari a confrontarsi con altri che, un po’ per abitudine, un po’ per i limiti della loro mentalità e un po’ per pregiudizio, tendono spesso a far scemare il nostro entusiasmo in quel senso, fino a condizionarci del tutto e farci rinunciare ancor prima di capire di fronte a che cosa eravamo.
Si dice che il nero snellisca e le righe orizzontali tendano a dare l’effetto opposto, quindi chi è in sovrappeso non proverà mai un vestito a righe… E se fosse solo un luogo comune? E se la persona in questione non fosse davvero in sovrappeso, ma a forza di sentirselo dire se ne convincesse, vedendosi davanti allo specchio come non è? Questa persona, non solo si convincerà di un qualcosa di non vero, ma si precluderà a priori di provare qualsiasi vestito a righe…

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Un batterio intestinale potrebbe contribuire all’Infarto

di Mara Magistroni
Un team italiano ha trovato un’associazione tra Escherichia coli e la formazione di trombi in pazienti infartuati e cardiopatici. Lo studio apre a nuove prospettive terapeutiche di cura e prevenzione.
A cosa è dovuto l’infarto del miocardio? Domanda semplice, risposta complessa. Tanti sono i fattori di rischio che contribuiscono alla formazione di trombi nelle arterie coronariche, che ostacolano l’afflusso di sangue al tessuto cardiaco. C’è la familiarità, l’obesità, il diabete, l’ipercolesterolemia e la pressione alta, nonché il fumo. Ma da oggi potremmo dover aggiungere un altro fattore all’elenco: Escherichia coli, un batterio che di norma vive nel nostro intestino. Ad avanzare l’ipotesi è un team italiano del Policlinico universitario Umberto I di Roma, che dopo 4 anni di ricerche ha pubblicato lo studio sulle pagine della rivista European Heart Journal

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L’inarrestabile Deriva Liberticida

di Claudio Romiti
In attesa che si raggiunga il picco dei contagi, che gli esponenti dell’italica medicocrazia rinviano di settimana in settimana, la fine dei divieti insensati appare ancora più lontano e irraggiungibile.
Apprendiamo infatti con un certo disappunto che il 31 marzo, il ministero dell’Interno ha inviato una circolare a tutti i prefetti in merito ai “pericolosissimi spostamenti” da effettuare fuori della porta di casa. Dopo la solita pappardella in merito al lungo elenco di cose proibite, che oramai conoscono pure i sassi, nella nota si legge: “Nel ricordare che non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto e accedere ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici, la circolare evidenzia che l’attività motoria generalmente consentita non va intesa come equivalente all’attività sportiva (jogging). L’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 marzo scorso, infatti, tiene distinte le due ipotesi, potendosi far ricomprendere nella prima il camminare in prossimità dell’abitazione”

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La Paura del Futuro

 di Giovanna Spinelli
La nostra Condizione futura sta nella nostra Coscienza attuale.
Chi più chi meno tutti vorremmo dare una sbirciatina al nostro futuro, per esserne rassicurati o per avere un’idea dell’energia necessaria a superare le prove che ci attendono oppure semplicemente per curiosità o interesse egoistico. La frase iniziale d’altro canto è al plurale, trasmette un messaggio individuale ma soprattutto collettivo. Cioè non è solo la condizione della mia coscienza, ma della nostra, a determinare la condizione futura.
In realtà, i fili del bene e del male non smettono mai di intrecciarsi nei rapporti che intessiamo con noi stessi e col mondo e la capacità di distinguerli e di agire in un senso o nell’altro, diventa un fattore determinante nelle cause che mettiamo in moto e di cui vivremo gli effetti. Poche parole per dire che se vogliamo conoscere le nostre condizioni future, dovremmo semplicemente stare attenti al presente, smettendo di comportarci in maniera cocciuta, inconsapevole e irresponsabile…

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Basta un piccolo ricordo

di Mauro
Andando verso sud, percorrevamo alcuni chilometri sulla vecchia Aurelia. Il mare era sulla destra, ci aspettava.
Era già sera, erano i profumi degli arbusti, e la nostra musica interiore, le cicale. Le file serene di alberi, ci indicavano la strada verso il nostro paradiso di sale, e i pini marittimi ci parlavano, offrendoci i loro enormi ombrelli, la loro compagnia. Eravamo insieme. Ogni istante di quel sogno, era vero, ed era eterno. Abbiamo fermato il tempo in quel luogo, in quelle sere.
Non è facile fermare il tempo. Il tempo è come una molla che oscilla avanti e indietro, senza riposo. Il tempo prima ti precede, poi ti segue veloce, attaccandosi ai tuoi pensieri esausti, trascinandoli con sé. In quel luogo, in quelle sere, volavamo sopra la sabbia…

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