Al Confine tra la Scienza e lo Spirito, la Parola di Gesù Cristo non cessa di essere la Luce del Mondo

di Daniele 9

Ogni cosa segue la propria naturale evoluzione, e ciò che non può morire cambia forma, continuando nel bene e nel male a promuovere l’innalzamento dell’Anima umana.

Sia la religione, sia la scienza, da sole non sono più in grado di rispondere ai moti di coscienza dell’uomo moderno, che dalla religione esige sempre più concretezza, e dalla scienza sempre più attenzione alle cose dello Spirito. A dimostrazione di come il vento stia cambiando, vi è il chiaro messaggio di iosonolavia.it, che senza snaturarla ripropone la Parola di Gesù Cristo, libera da inutili esoterismi e perfettamente interfacciabile alle scoperte della nuova scienza, o “fisica di Dio”.

In che cosa un Cristiano moderno, dovrebbe differire dalla più classica immagine del Cattolico credente e praticante?

La grande novità, è il desiderio di una Fede che non sia più cieca, e l’errore di sempre, il giudicare chi non crede un uomo o una donna incapaci di avere Fede. La Fede è sempre stata e non cesserà di essere la migliore qualità di ogni buon Cristiano, ma la Fede può essere anche essere aiutata, e la migliore qualità di ogni buon Sacerdote, è riuscire ad infondere molta Fede nei Cuori degli uomini e delle donne che si stanno avvicinando a Dio.

Religione e scienza si stanno già fondendo in un unico nuovo Credo, che fa capo ad un insegnamento Cristico che rimane l’unica Verità possibile, da più di 2000 anni oggetto degli Insegnamenti di Gesù Cristo, e dall’inizio dei tempi all’origine di tutte le cose. Questo accade proprio oggi, per via dell’innalzamento di una larga parte della coscienza collettiva, ed è dunque la manifestazione nelle cose del mondo, di ciò che miliardi di Cuori da tempo vanno realmente e disperatamente cercando. Chi intenderà opporsi o non si adeguerà a questo cambiamento, cercando di perpetuare vecchie dinamiche e linee di pensiero, sarà rigettato e perderà tutto.

Il Cristiano moderno, è dunque l’uomo o la donna che ama dal profondo Gesù Cristo, e che crede nelle sue Gesta e nella sua Parola, ma che al tempo stesso, sostiene la propria Fede attraverso una Scienza consapevole delle cose di Dio, e che ha imparato ad asservirsi più allo Spirito che alla mente. Di questi tempi, molti sbagli e scelleratezze ha compiuto l’essere umano, ma questa nuova scienza d’Amore lo riscatta, e rappresenta la sua più grande conquista nell’arco del ventesimo e del ventunesimo secolo.

Ad oggi, qual è il più significativo Punto d’incontro tra Religione e Scienza?

La scienza ha smesso di essere disgiunta dallo Spirito già dal 1904, quando Joseph John Thomson propose il primo modello dell’atomo, appurando di fatto che la materia non è per nulla come la vediamo. Oggi dunque, è considerata una verità scientifica ed incontrovertibile, che la realtà prima ancora che in elementi apparentemente solidi, liquidi, e gassosi, sia organizzata in atomi elettromagnetici composti per il 99,9% di energia, e per lo 0,01% da micro-particelle attraversate anch’esse da onde di frequenza.

Dov’è dunque la materia, per la quale combattiamo e consumiamo le nostre esistenze? Semplicemente non esiste, perché TUTTO è energia, frequenza, e dunque Spirito che compenetriamo e che ci compenetra, donandoci l’illusione degli elementi ed un luogo dove innalzare le nostre coscienze. Una vita dopo l’altra, nella carne ed in tutto ciò che percepiamo come materiale, ci confrontiamo con lo specchio delle nostre Anime, avvicinandoci a Dio ed abbandonando gli strati più pesanti dell’Essere.

Ecco dunque, il primo grande punto d’incontro tra religione e scienza, che vede Gesù Cristo predicare di distaccarsi dalle cose materiali, e la scienza accorgersi che le cose cui rischi di immolare l’esistenza, in realtà non esistono. La materia, come già prima di Cristo affermavano gli antichi egizi, non è altro che “energia rallentata” e rappresenta il livello più basso e pesante dello Spirito. Livello dal quale è necessario distaccarsi, e risalire per via del Verbo e della Potenza di Dio, che sono entrambi deposti nei nostri Cuori.

Il Cristiano moderno ama i luoghi e l’arte sacra, ma ha capito che Dio è prima di tutto nel suo Cuore?

La meccanica quantistica, altrimenti detta “la fisica di Dio”, ha dimostrato l’esistenza di più dimensioni, nelle quali ciò che definiamo realtà si snoda in un unico brodo elettromagnetico, dove il tempo e lo spazio si espandono fino a disperdersi totalmente. Ed è questa l’Eternità di Dio, della quale sebbene inconsapevolmente facciamo già parte, e dove spezzando le catene che ci legano a dei luoghi e a dei simboli, possiamo risorgere contattando la nostra stessa Anima e conquistando la Dimensione del Padre.

Gesù disse infatti: “Il regno di Dio è dentro di te è tutto intorno a te, non in templi di legno e pietra. Solleva una pietra ed io ci sarò, spezza un legno e mi troverai.”

Ogni giorno di più, la scienza avvertirà il bisogno di ampliare i propri orizzonti accettando che ogni cosa è Spirito, ed andando anch’essa speditamente ed inesorabilmente verso Dio. Molto presto gli scienziati comprenderanno che non vi è nulla che divida, se non i parassiti che tormentano le loro menti e corrompono le loro Anime, spezzando ogni cosa fino a non permettergli più di comprenderne le parti e neppure l’insieme.

Continua dunque ad apprezzare la Spiritualità e la profondità dei luoghi e dell’arte sacra, ma non mancare di rafforzare la tua Fede con la scienza dello Spirito, e di considerarti sempre e comunque parte e contenitore del TUTTO. Non dimenticare che Dio ti attende nei luoghi innalzati in Suo Nome, ma che è VIVO prima di tutto nel TUO CUORE, e che il modo più immediato ed efficace di comunicare con Lui, è discendere nel tuo petto a FARE UNO con la tua Anima.

Articolo di Daniele 9

Fonte: https://iosonolavia.it/

LA STORIA NON RACCONTATA DI GESù
di Giancarlo Rosati

La Storia non Raccontata di Gesù

di Giancarlo Rosati

Sconcertanti documenti affiorano per svelare verità mai raccontate e consentirci il recupero dell’insegnamento autentico del Cristo per un nuovo umanesimo In questo lavoro la cosa più esaltante è la riscoperta del vero insegnamento di Cristo che dovrebbe indurre i cristiani ad accogliere l'idea che tutto ciò che hanno ritenuto di esclusiva appartenenza della loro chiesa proviene, in realtà, da dottrine più antiche.
L’autore dimostra come gli insegnamenti di Gesù abbiano un profondo legame con le verità metafisiche dei buddhisti indù e mistici pagani. Un libro riccamente documentato che mette in discussione alcuni dei principi fondamentali di molte organizzazioni religiose cristiane.

Dalla quarta di copertina

Pare che Gesù non sia morto sulla croce. La sua tomba si troverebbe nell’India settentrionale. Una ricca documentazione lo confermerebbe.

La resurrezione e l’ascensione al cielo sarebbero dunque invenzioni di Paolo, il falso apostolo, che non solo non conobbe il Cristo, ma entrò anche in conflitto con Giacomo, fratello di Gesù e primo papa in assoluto, che lo ritenne eretico e lo fece imprigionare?

In questo lavoro la cosa più esaltante, tuttavia, non è tanto la figura storica di Gesù che assume tratti del tutto nuovi e straordinari, ma la riscoperta del vero insegnamento del Cristo che dovrebbe indurre i cristiani ad accogliere l’idea che tutto ciò che hanno ritenuto di esclusiva appartenenza della loro chiesa proviene, in realtà, da dottrine più antiche.

Gesù insegnava, infatti, una dottrina, ben documentata dai vangeli gnostici, che non è diversa da quella dei mistici pagani, buddisti, indù o musulmani che sono comparsi sulla faccia della terra.

La scoperta che il cristianesimo di Gesù non è altro che la continuazione di una filosofia più antica dovrebbe indurre i cristiani di buona volontà a riflettere sulla validità delle altre religioni per incamminarsi su un sentiero comune, al di là dell’oscurantismo dogmatico della chiesa cattolica.

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Un commento

  1. Sì! Il regno di Dio è dentro di noi! Se con esperienza hai provato il tutto Yin e Yang , l’equilibrio in qualsiasi cosa si è nella fase ai livelli superiori del evoluzione, che poi c’è altro e come.. gioia_amarezza, pazienza_ impazienza, pigrizia_laboriosi, la pace_ la rabbia, generosi_ avari, ( infliggere, sottrarre come esempio non fanno parte nel equilibrio ma un sinonimo del male) , e questo si raggiunge solo guardandosi per scegliere di perfezionarsi perché si ama la perfezione ma non si è mai perfetti totale, è il moto perpetuo, ognuno ci deve mettere la sua immaginazione solo per migliorarsi( come dire si deve esercitare la voce e tanta cura per essere un buon cantante, insomma si è per dare o per esserci) , tutto questo per capire che i propositi hanno un idea, una riflessione, una coseguenza

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