di Mickael Tussier
Ecco alcuni parametri utili per capire se si è in presenza di un manipolatore, figura purtroppo assai diffusa in vari ambiti e contesti. Oggi la manipolazione più o meno consapevole è molto diffusa e porta dietro di sé una scia di “vittime”… anch’esse più o meno inconsapevoli.
Come si comporta il manipolatore?
1. Colpevolizza gli altri in nome del legame familiare, dell’amicizia, dell’amore, dell’etica professionale.
2. Non si prende le proprie responsabilità o cerca di farle ricadere su altri.
3. Non comunica chiaramente le sue richieste, i suoi bisogni, sentimenti e opinioni.
4. Risponde molto spesso in modo sfocato e poco chiaro.
5. Cambia le sue opinioni, i suoi comportamenti e sentimenti a seconda delle persone o delle situazioni.
6. Invoca ragioni logiche, razionali per travestire le sue richieste.
7. Fa credere agli altri che devono essere perfetti, che non devono mai cambiare opinione, che devono sapere tutto e rispondere subito alle richieste.
8. Mette in dubbio le qualità, le competenze, la personalità degli altri: critica senza averne l’aria, svalorizza e giudica.
9. Fa fare da messaggeri del proprio volere ad altri.
10. Sparge la zizzania e crea sospetti, divide per meglio regnare.
11. Sa impostarsi da vittima affinchè lo si commiseri.
12. Ignora le richieste altrui anche dicendo di occuparsene.
13. Utilizza i principi morali di altre persone per appagare i suoi bisogni.
14. Minaccia in modo mascherato, o pratica il ricatto in modo evidente.
15. Cambia addirittura argomento nel bel mezzo di una conversazione, quando la situazione si mette a suo sfavore.
16. Schiva colloqui e riunioni.
17. Punta sull’ignoranza altrui e per fa credere alla sua superiorità.
18. Mente.
19. Cerca di arrivare alla verità insinuando il falso.
20. È egocentrico.
21. Può dimostrarsi geloso.
22. Non sopporta le critiche.
23. Non tiene alcun conto dei diritti, dei bisogni, e dei desideri delle altre persone.
24. Utilizza spesso l’ultimo momento per comandare o far agire gli altri.
25. Il suo discorso pare logico o coerente, ma i suoi atteggiamenti corrispondono allo schema opposto.
26. Lusinga per compiacerti, offre regali, si premura improvvisamente verso di te.
27. Produce un senso di disagio o di non-libertà.
28. È perfettamente efficace nel raggiungere i suoi propri scopi, ma a spese altrui.
29. Fa fare cose agli altri che non avrebbero probabilmente fatto.
30. È costantemente oggetto di conversazione, anche quando non è presente.
Articolo di Mickael Tussier
Tratto da: “Les manipulateurs sont parmi nous” di Isabelle Nazare-Aga
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: https://www.pomodorozen.com/zen/30-criteri-per-palesare-un-manipolatore-mickael-tussier/