Latte: quello che devi sapere e non conviene che tu sappia

di Serena Pacquola (ildragoparlante.com)

A me di natura non è mai piaciuto il latte, né il formaggio e i suoi prodotti derivati e sono sicura che tanti bambini che sono stati svezzati naturalmente non abbiano amato il latte di mucca fin dal principio, ma che si siano abituati a poco a poco al suo sapore.

Latte e latticiniComunque sia, ho ricevuto anch’io la mia porzione di latte giornaliero, mescolato con del caffè e 2 bei cucchiaini di zucchero pur di camuffarne il sapore – chiaramente, avevo bisogno anch’io della mia dose di “calcio”! Il mio corpo rifiuta il latte e al giorno d’oggi questo mio istinto viene rinforzato dalla ricerca scientifica e dalla fisiologia.

Cominciamo subito a discuterne gli svantaggi! 

Il latte contiene una quantità considerevole della proteina caseina, la quale non può essere scissa e digerita poiché nel nostro organismo ci manca l’enzima rennina o chimosina. Lo stesso problema lo troviamo con lo zucchero del latte, il lattosio: gli adulti non possiedono l’enzima lattasi e questo zucchero diventa indigeribile.

Il 98% della popolazione è lattosio-intollerante perché non possiedono l’enzima lattasi. Ma invece di riconoscere questa mancanza come parte di un grande schema della Natura, l’industria farmaceutica pubblicizza pastiglie e polveri per aiutare la digestione e scomporre un elemento che non dovrebbe trovarsi nella nostra alimentazione in primo luogo. Come se il pubblico non stesse già consumando abbastanza droghe (25 milioni di pillole ogni ora!).

– La proteina caseina è inoltre nota come potentissima colla industriale per le etichette delle bottiglie di birra e per mobili. Panino alla colla?

Moltissime persone credono ciecamente che il latte contenga una quantità ineguagliabile di calcio, indispensabile per ossa e denti. Sfatiamo questo mito! Il latte contiene sì una quantità di calcio, il quale però non può essere digerito e assimilato propriamente, perché le molecole sono connesse alla proteina caseina. Inoltre, si trova nel latte una grossa mancanza di magnesio, indispensabile per l’assorbimento del calcio. Il magnesio trasporta il calcio dalle arterie e vene fino alle parti dure del corpo come denti e ossa.

Il calcio calcifica le ossa e i denti, ma se si deposita e rimane nelle arterie va a calcificare le arterie. Già sentito parlare di calcificazione delle arterie? O arteriosclerosi? E non solo! Invece di rinforzare le ossa, si deposita nelle vene, tendini, cuore e cervello, rovinando il corpo umano e provocandone l’invecchiamento prematuro.

Il latte in realtà non dà calcio, lo ruba! Tutto il contrario di ció che ci dicono? Sí. La digestione del latte produce una base acida dello stomaco, si dice che le sue “ceneri” siano acide. Il corpo umano è di base leggermente alcalino e tutto ció che è acido nello stomaco deve essere neutralizzato. E con che cosa? Con soluzioni alcaline. La nostra miglior riserva alcalina è quella di calcio, magnesio, potassio e così via. Il corpo per mantenere il suo equilibrio fisiologico deve rubare dalle giacenze alcaline il necessario per poter neutralizzare il velenoso acido. Ed ecco che una buona parte del nostro prezioso calcio viene sacrificata per eliminare l’aciditá provocata dal latte e/o i suoi derivati!

Ma non vi preoccupate! Troviamo calcio in abbondanza e di facile assimilazione in broccoli, cavoli, vegetali a foglie verdi, mandorle e sesamo. 

Il latte è l’alimento che più produce muco. Spesso, denso muco che irrita l’intero sistema respiratorio; muco colloso che riveste l’interno del corpo e opprime le facoltá disintossicanti di questo. Allergia al polline, asma, bronchite, sinusite, raffreddore, naso colante e infezioni alle orecchie sono causate soprattutto dal latte e dai prodotti latticini.

Il formaggio è un contribuente maggiore di mal di testa ed emicrania.

I grassi saturi derivanti da prodotti animali aumentano il colesterolo cattivo nel corpo e aumentano la possibilità di morire di malattia al cuore. Uno studio di 10 anni stabilì definitivamente che il latte scaldato è un contribuente primario a tutte le forme di malattie del cuore. I grassi saturi, contenuti in prodotti animali, contribuiscono anche a pressione alta o ipertensione.

– Quando si parla di come il latte sia un alimento perfetto e completo, non dimentichiamoci che nel latte c’è una grossa mancanza di: acido linoleico, ferro, magnesio, vitamina C, niacina e fibra. Sarà anche un alimento perfetto ma solo per i vitelli!

A conferma di ciò, gli Stati Uniti e i paesi dell’Europa dell’ovest, che sono i paesi che consumano più latte e prodotti latticini in comparazione con il resto del mondo, dovrebbero avere denti e ossa perfette… invece ci ritroviamo con i peggiori! Infatti soffriamo maggiormente di osteoporosi, andiamo dal dentista ogni anno e ci lasciamo operare al femore e all’anca quasi fosse una gita al parco!

Il grande problema del latte sta nei suoi processi di omogeneizzazione e pastorizzazione che sono applicati a tutti i prodotti latticini. Questi processi distruggono sia i batteri e la sporcizia del latte che quelli buoni e gli enzimi vivi! Se bevessimo il latte direttamente dalla mammella della mucca sarebbe un altro discorso, il latte allo stato naturale è alcalino. Ma chi è che vuole bere direttamente dalla mammella? Solo l’idea parrebbe una perversione!

L’uomo è l’unico animale sulla terra che beve il latte di un altro animale! Bebè per sempre!? C’è un motivo per il quale i mammiferi producono latte: per i propri bambini. Il latte di mucca è per i vitellini. Cosa c’è di difficile da capire in questo? I quali poi da adulti non continuano a succhiare il latte, mangiano erba, come natura intende.

– Il latte è un alimento politico! Secondo il Los Angeles Times, l’industria del latte è un’industria da 3 miliardi di dollari annuali! Il che vuol dire 342.000 dollari spesi ogni ora per comprare giacenze di prodotti che molto probabilmente non verranno mai consumati. Li lasciano in magazzino e molti si imputridiscono. Lo spreco riconosciuto ammonta a 47 milioni di dollari annuali. Negli ultimi anni la domanda di latte è diminuita in modo significativo ma la produzione è continua.

State sicuri che molta della propaganda sui benefici salutari del latte è di origine economica. Nel marzo 1984 il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti lanciò una campagna pubblicitaria di ben 140 milioni di dollari per “promuovere il consumo del latte per ridurre il surplus”! Latte e cereali: una combinazione letale!

C’è talmente tanta evidenza a conferma di ciò che sto scrivendo, che rimango esterrefatta all’idea che molte più persone non siano arrivate a capire l’ovvio. Non c’è motivo per il quale dobbiamo bere latte e mangiare formaggi, se non per una perversione del gusto o per usanza. Il latte non è adatto alla nostra genetica!

Un mio consiglio? Cambiate la vostra colazione da latte e cereali (o müsli, fette biscottate etc.) a frutta fresca di stagione. E se proprio volete bervi del liquido bianco provate il latte di mandorle che a mio parere è il migliore. Il latte di mandorle si prepara anche semplicemente ed economicamente in casa.

Mamme che leggete: non date ai bambini del latte che non sia il vostro! Fatelo per voi e per i vostri bambini: Rinunciate o almeno diminuite significativamente il consumo di latte e dei suoi prodotti derivati!

Articolo di Serena Pacquola, Nutrizionista (ildragoparlante.com)

Fonte: http://ildragoparlante.com/2013/02/14/latte-quello-che-i-media-non-vi-dicono/

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