Il ritorno dell’etere e dell’armonia

di Giuliana Conforto

La niakea dorataPerché i venti di guerra crescono? Perché è in atto l’Apocalisse che non è la fine del mondo, ma la rivelazione del “potere” che ha ridotto l’umanità in schiavitù. E’ un “sapere” che ignora l’infinita energia oscura a disposizione di tutti: sgorga dal “vuoto”, opera nel nostro cervello e può essere ciò che sentiamo come coscienza.

Sebbene l’energia oscura componga circa il 70 per cento dell’universo e le cellule del nostro cervello la usino di continuo, gli scienziati non sanno cosa sia; sanno che sgorga dal “vuoto” e che provoca effetti quali l’espansione dell’universo osservabile. Le neuroscienze hanno dimostrato che la porzione più cospicua del cervello – la nostra materia bianca – usa energia oscura e pochi lo sanno. I media riportano i trionfi delle scienze, ma non i fatti che sfidano le sue presunte “certezze”. Una è la gravità che è in crisi profonda. Lo dimostrano i fatti, emersi durante le eclissi da più di mezzo secolo.

Composicion UniversoNel 1954, Maurice Allais ha osservato i moti di un pendolo di Foucault, ogni 14 minuti, per 30 giorni e notti consecutivi, nel suo laboratorio di Parigi. Come aveva dimostrato a suo tempo Foucault, il piano di oscillazione del pendolo registra la rotazione della Terra, nell’emisfero Nord ruota in senso orario e, alla latitudine di Parigi, fa un giro completo in 32 ore. In quei giorni c’era un’eclisse solare che, secondo la fisica conosciuta, non avrebbe dovuto provocare alcun effetto; invece, appena iniziata l’eclisse, Allais osservò che il piano di oscillazione del pendolo fece un brusco giro di 13.5°, il suo moto da orario divenne antiorario e tornò orario solo alla fine dell’eclisse. Quell’inversione della rotazione terrestre era come quella di un orologio che torna indietro; oggi è nota come anomalia Allais su cui è ancora acceso il dibattito. Con l’eclisse dell’11 agosto 1999, la NASA confermò l’effetto Allais, attirando l’attenzione dei media; altre conferme, avvenute in Ucraina e in Romania con l’eclisse del 26 gennaio 2009, sono rimaste riservate agli specialisti e pochi sanno che queste sfidano convinzioni comuni quali la gravità e il tempo lineare.[1]

L’inversione temporale non è la favola di Alice nel Paese delle Meraviglie; è una tecnica usata da decenni in ottica e ora anche con gli ultrasuoni. Non solo; l’inversione temporale ha anche un significato umano, nascosto da qualsiasi potere: è la nostra abilità a formulare e a realizzare in pratica progetti nuovi, la possibilità pratica di creare un futuro felice per tutti, libero dai vincoli e dai conflitti che hanno reso il passato infelice. Questo è una serie di memorie, mai verificate fino in fondo e legate a teorie e a teologie, smentite peraltro dagli eventi naturali in corso. Quasi tutte le teorie sono basate su un “unico dio” – il tempo linearementre le teologie sorgono dalla famosa “separazione della luce dalle tenebre” che un altro “dio”avrebbe compiuto all’inizio della creazione. Eppure tale “separazione” c’è anche quando le scienze si limitano agli effetti visibili e ignorano quelli provocati dall’energia “oscura”. Quelli visibili supportano il “sapere” ortodosso, mentre quelli “oscuri” suggeriscono “eresie” quali appunto le inversioni temporali che potrebbero coinvolgere anche i nuclei atomici dei nostri corpi. E se queste fossero ciò che sentiamo come intuizioni, sensazioni o previsioni? Comunque un inganno colossale è il tempo lineare. Tutti “dimenticano” che la durata del giorno è un effetto della rotazione diurna, della superficie terrestre verso Est. Dobbiamo però notare che la rotazione terrestre è rispetto al “vuoto” che, secondo l’idea comune, è “fermo”. Se, invece, è un mare in tempesta, se cioè riconosciamo la natura dinamica e co-movente del “vuoto”, c’è una possibilità travolgente: tutto si muove e le relazioni tra “vuoto” e superficie terrestre stanno cambiando.[2]

Gli astrofisici ignorano le cause delle rotazioni diurne dei pianeti; i geofisici hanno riconosciuto che la Terra è composta di vari strati che hanno rotazioni variabili e ritmi diversi.[3] I medici legano la salute del corpo umano all’allineamento dei suoi spin nucleari e i fisici riconoscono che tutti gli spin dell’universo hanno solo multipli interi di una stessa unità, hanno cioè valori discreti o quantici.[4] Lo spin dà la sensazione di un vortice, ma… Perché tutti gli spin dell’universo hanno la stessa identica unità di misura? Forse perché gli spin non sono una “proprietà” delle particelle, come si crede, ma piuttosto effetti del “vuoto”, il mare in movimento, mosso da onde e da vortici doppi – centripeti e centrifughi – che ruotano in senso orario e antiorario, vortici che, alle osservazioni, possono apparire come particelle e antiparticelle e, alle nostre sensazioni, come memorie e progetti.

michelangeloLa realtà reale potrebbe essere il rovescio di ciò che vediamo. La realtà reale potrebbe essere inside out, ricca di emozioni, importanti per ciascuno di noi e, invece, ignorate da un “sapere”, tutto fondato sul culto del “dio unico”, tempo lineare. Tale “dio”, che regola salari e profitti, le storie tragiche e i debiti crescenti dei tanti, ci sembra “unico” perché la vista umana osserva solo le basse velocità. Considerando che le alte velocità esistono in natura e si manifestano nei nostri corpi in attimi fuggenti, quali il concepimento e vari fenomeni vitali, possiamo verificare se il vincolo tra il tempo lineare e il debito (global debt clock) è un fatto oggettivo o un’invenzione umana, utile ai pochi che ne traggono profitti e conservano la distribuzione iniqua della ricchezza.

Tale verifica può comportare una rivelazione epocale, compiuta da chi vuole un mondo saggio e giusto per tutti, un segnale di libertà rispetto a quelli compiuti dall’economia in crisi e dai vari governi, sempre più impegnati in massicci “esercizi” militari. Oggi sembra che il mondo si stia o preparando a una guerra totale o a subire una catastrofe globale. Nel corso della storia umana conosciuta c’è sempre stato un “nemico” da combattere o da temere. Il cambio climatico è considerato un pericolo che richiede azioni urgenti, secondo il presidente USA. “Una conversione ecologica globale è necessaria”, secondo papa Francesco che richiama l’attenzione ai combustibili rinnovabili e a una nuova alleanza tra scienze e religioni per combattere il cambio climatico “provocato” dall’uomo.

E se fosse provocato dall’universo? Potrebbe significare il ritorno dell’etere. “L’etere riporterà l’armonia nel mondo”, diceva Aristotele (384-322 a.C.). La storia dell’etere risale all’antichità ed è stata accettata per millenni. Nel 1644, Rene Descartes (Cartesio) stabili che l’etere è composto di vortici e molti fisici ora concordano che il “vuoto” è un mare multidimensionale, pieno di vortici doppi, centripeti e centrifughi, vortici che ruotano in senso orario e antiorario e possono anche sembrare particelle e/o antiparticelle, in apparenza divise ma di fatto unite dai moti dello stesso mare.

Nel 1887, un esperimento famoso “abolì” l’etere[5] e, da allora, le accademie hanno educato varie generazioni di fisici a considerarlo come un’ingenuità di antichi filosofi. Alcuni avevano messo in luce che era stato negato solo l’etere statico e non quello fluido o meglio superfluido. Tuttavia le loro tesi furono negate e derise, perché implicano conseguenze travolgenti quali l’antigravità, le velocità superluminali e le inversioni temporali.[6]

neuroniOggi passiamo di sorpresa in sorpresa: il “vuoto”, pieno di energia oscura, è in cielo, in terra e anche nelle nostre cellule. Le cellule gliali, che formano la materia bianca del nostro cervello, infatti, usano energia oscura, mentre i nostri neuroni, che formano la materia grigia, non la usano. Sebbene creativa, bella e amichevole, la materia grigia è stata “educata” al sacrificio e alla rassegnazione, relegata a un ruolo servile come Cenerentola, obbligata a ubbidire alla “matrigna”, una società cinica che sfrutta le sue abilità. Una sorpresa strabiliante è che la sua “scarpetta” è stata trovata ed è molto piccola, proprio come dice la favola. È la materia bianca, composta di sottili guaine di mielina che avvolgono i neuroni e regolano i loro segnali. Ebbene queste guaine formano la “calzatura” che può riportare Cenerentola – la nostra materia grigia alla residenza regale, alla libertà di amare e di essere amata, all’indipendenza dal “dio unico” – il tempo lineare – e dagli interessi crescenti delle banche.

Questa non è una favola; è l’abilità naturale della nostra materia bianca di usare l’inesauribile energia oscura che emerge dal “vuoto”, energia libera anche da vincoli quali gravità, elettromagnetismo e nucleare forte.[7] Se sli spin sono effetti del “vuoto” che permea tutto, è possibile, che le recenti eclissi, ovvero l’allineamento dei tre “astri” sole-terra-luna, abbia provocato un salto quantico del “vuoto” e quindi un balzo di co.cienza in chi sente l’unità cosmica.

Se è così, possiamo usare in modo conscio tutte le abilità del nostro cervello, godere di risorse illimitate e guarire dalla millenaria sindrome della scarsità. La così detta “energia oscura” può essere il Principio Femminile che contiene e nutre tutto, la Pachamama delle culture Andine, la Sostanza Madre di cui hanno parlato tanti saggi, il Nun citato negli antichi papiri egizi.

L’energia oscura – o etere quantico – può provocare anche quei movimenti del sangue che sentiamo come eros ed emozioni, o anche come creatività che gli esseri umani hanno sempre dimostrato. Finalmente possiamo divenire coscienti del ruolo sovrano dell’umanità e comprendere che il cambio climatico non è rischio da temere, ma la rivelazione di una prosperità generale cui possiamo contribuire, amando la verità, cioè la Vita Cosmica.[8]

[1] Vedi di A. F. Pugach and D. Olenici l’articolo su Advances in Astronomy: http://www.hindawi.com/journals/aa/2012/263818/
[2] In microonde il “vuoto” si comporta come una sala di specchi. Lo ha dimostrato un’équipe guidata dal rof. Jean-Pierre Luminet.
[3] Hanno riconosciuto che il cuore al centro della Terra (raggio 300 km) gira verso Ovest e il cuore Cristallino che lo avvolge (raggio 1.200 km) gira verso Est.
[4] Tutti gli spin possono assumere un valore minimo, ½ ħ (ħ è la costante di Planck) oppure multipli interi di tale valore minimo.
[5] L’esperimento fu compiuto da Michelson e Morley.
[6] Tra I promotori dell’etere: Henri Poincaré, Luigi Fantappier, Marco Todeschini, Maurice Allais, John Wheeler, ecc.
[7] Questa è il lato luminoso della Forza Intelligente che la “conoscenza” finge di ignorare. Vedi i miei libri.
[8] Sul ruolo sovrano della Vita e la tirannia del tempo lineare, vedi L’eresia di Giordano Bruno e l’eternità del genere umano.

Articolo di Giuliana Conforto

Giuliana Conforto

Giuliana Conforto, nata come astrofisica, ha spaziato varie discipline scientifiche e fondato una nuova scienza che comprende la co-scienza dell’osservatore. E’ la Fisica Organica che collega anche le recenti scoperte ad effetti fisici e psichici, già suggeriti dai grandi miti e saggi della storia, quali Socrate, Pitagora, Giordano Bruno, etc. Ha viaggiato e conosciuto varie realtà. Ha insegnato Meccanica Analitica all’Universidad de Los Andes, in Venezuela, e poi, all’Università di Calabria, in Italia. Ha insegnato fisica quantica all’Università dell’Aquila e fisica classica nelle scuole superiori. Ha lasciato l’insegnamento della fisica per dedicarsi alla sua ricerca preferita, la filosofia ermetica e, la scoperta di sé. Questa ricerca ha compiuto un balzo di qualità quando ha incontrato la possibilità concreta di percorrere la “via”, ovvero l’alchimia di cui ha scoperto il significato pratico e le conseguenze sul piano individuale e sociale; questo profila l’evoluzione genetica dell’essere umano, l’uso cosciente delle proprie risorse interiori, una prossima e repentina evoluzione della Terra, una “catastrofe” solo per il potere al quale tutti si inchinano: una conoscenza che alimenta il grande inganno ed ignora il significato della Vita. Giuliana Conforto applica un antico metodo che consente la cognizione diretta. Le scoperte più recenti sono: il Sole o Cristallo al centro della Terra e i vari mondi terreni di cui possiamo essere partectipi e che spiegano la nostra umana immortalità. Con questo contribuisce all’emergere di una società organica capace di usare l’infinita risorsa, la creatività finora repressa, e di coniugare la libertà individuale con l’armonia collettiva.

>>> Libri pubblicati da Giuliana Conforto

Fonte: http://www.giulianaconforto.it/?p=4708

CAMBIO DI LOGICA
di Giuliana Conforto

Cambio di Logica

di Giuliana Conforto

Serve un profondo Cambio di Logica per favorire il benessere di tutti e del tutto, per capire che le preghiere non servono e che i limiti, tanto propagandati quanto temuti, sono falsi.

C'era una volta un "re"… Poi il "re" muore e il regno cade in una crisi che si risolve grazie al coraggio dei protagonisti e a un intervento "magico". Non è una favola. La magia naturale si sta manifestando nell'universo e nell'uomo, nell'abilità umana a sfidare confini e luoghi comuni, nella volontà di liberarci dalla "prigione" in cui siamo stati intrappolati.

È una "logica" priva di fondamenti, la base di una "conoscenza" che ignora il ruolo sovrano della coscienza. Sempre esistita e oppressa, la coscienza è stata vittima e artefice dalla "logica" funzionale all'impero, stretto alleato del mercato. Fondata su "pilastri" vacillanti, la "logica" è il bluff che ora possiamo sventare, riconoscendo la natura degli eventi in atto e i loro effetti sul corpo e la psiche.

Il libro li esamina a fondo e così scopre che il "cambio climatico" è, invece, un'alchimia universale annunciata da millenni, un evento che coinvolge la materia e ciò che nessuno si aspettava: l'antimateria. Considerate antagoniste – materia e antimateria – stanno innescando un magico connubio che cambia le leggi fisiche e manda in esilio il vecchio "re", Saturno, il tempo.

Per le menti schiave dell'impero è un pericolo, un'apocalisse nel senso comune del termine. Per chi vuole la libertà, lo è ma nel senso autentico. È la rivelazione delle infinite energie che possiamo usare senza dipendere più dai combustibili, è l'arrivo del nuovo "re", Giove, la prosperità. Saturno e Giove non sono dei; sono idee che hanno dettato i nostri comportamenti. Uno è plumbeo, impone limiti e sacrici, l'altro è libertà.

Sta cambiando il clima? Non solo, anche ciò che tutti trascurano: la materia e il tempo.

È l'occasione per un profondo cambio di logica, per capire che le preghiere non servono e che i limiti sono tutti falsi.

 

 

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