di Marco Mamone Capria
La montagna di propaganda che si è riversata nell’ultimo anno sugli italiani per convincerli dell’esistenza di immaginarie emergenze sanitarie (come quella della meningite) era preparatoria a un decreto-legge antiscientifico, illiberale, anticostituzionale.
I principali media, anche stavolta, hanno tradito il pubblico concentrandosi sul falso scontro (un tipico esempio della tecnica di manipolazione detta “Good Cop-Bad Cop”) tra due signore non laureate (una neanche diplomata… speriamo almeno che alle medie si sia applicata) ma misteriosamente poste a capo del ministero dell’Istruzione (Valeria Fedeli) e della Salute (Beatrice Lorenzin), e si sono ben guardati dall’entrare nel merito del colpo di mano che si stava in ogni caso preparando ai danni dei cittadini italiani.
Così il 19 maggio 2017 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri un decreto-legge sui vaccini pediatrici. Il decreto non è ancora stato convertito in legge, e se non lo fosse entro 60 giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (cosa, quest’ultima, non ancora avvenuta) decadrebbe in tutti i suoi effetti. In base al “decreto vaccini”, diventano obbligatorie per i bambini da 0 a 16 anni ben 12 vaccinazioni, 8 in più rispetto a quelle che lo erano finora (anti-poliomielite, anti-difterite, anti-tetano, anti-epatite B). Le nuove vaccinazioni sono: anti-pertosse; anti Haemophilus influenzae tipo B; anti-meningococcica B; anti-meningococcica C; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti- varicella.
I genitori che violano l’obbligo sono multati da 500 fino a 7500 euro, ogni anno, e sono segnalati al Tribunale dei Minorenni «per la sospensione della potestà genitoriale». Il bambino non vaccinato non può essere iscritto agli asili nido e alle scuole dell’infanzia pubbliche o private.
Non esistono in tutto il mondo altri paesi con un tale programma vaccinale, e neppure si può dire che “ce lo chiede l’Europa” visto che ben 15 paesi dell’Unione Europea non hanno nessun tipo di obbligo vaccinale (si tratta di Austria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Irlanda, Islanda, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito). In Svezia, solo pochi giorni prima, il 10 maggio, il parlamento aveva respinto sette proposte di legge che introducevano l’obbligo vaccinale: le aveva respinte perché anticostituzionali e rifiutate da una gran parte dei cittadini, per l’uso come additivi nei vaccini di sostanze pericolose, e per le «frequenti reazioni avverse» che provocano.
È un decreto che prepara un esperimento di massa sui bambini italiani, con il fanatismo di una classe di governo che non si preoccupa di altro se non, come vedremo, degli accordi contrattuali con soggetti industriali.
È un decreto in palese contraddizione con la Convenzione di Oviedo sul consenso informato, con la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, e con il Principio di precauzione, che è uno dei pilastri della legislazione europea in materia di gestione dei rischi. In breve: è un sopruso!
Articolo di Marco Mamone Capria
Leggi tutto qui: http://www.hansruesch.net/articoli/mamone_vaccini.pdf
Fonte: http://www.vocidallastrada.org/2017/06/decreto-legge-sui-vaccini-abuso-di.html
Ora come possiamo evitarla? Meglio arrendersi e cominciare a fare un vaccino alla volta o pensare di farli all’estero? Almeno evitiamo il lotto da 12? Chi ci aiuta?
Non sono assolutamente d’accordo con l’obbligatorietà di vaccinazione