di David Icke
L‘istruzione esiste allo scopo di programmare, indottrinare e inculcare un convincimento collettivo, in una realtà che ben si addica alla struttura del potere.
Si tratta di subordinazione, di mentalità del… ‘non posso’, e del ‘non puoi’, perché è questo ciò che il sistema vuole che ciascuno esprima nel corso nel proprio viaggio verso la tomba.
Ciò che noi chiamiamo ‘istruzione’ non apre la mente: la soffoca. Così come disse Albert Einstein, “l’unica cosa che interferisce con il mio apprendimento, è la mia istruzione.” Egli disse anche che “l’istruzione è ciò che rimane dopo che si è dimenticato tutto quanto si è imparato a scuola”.
Perché i genitori sono orgogliosi nel vedere che i loro figli ricevono degli ‘attestati di profitto’ per aver detto al sistema esattamente quanto esso vuole sentirsi dire? Non sto dicendo che le persone non debbano perseguire la conoscenza ma – se qui stiamo parlando di libertà – noi dovremmo poterlo fare alle nostre condizioni, non a quelle del sistema.
C’è anche da riflettere sul fatto che i politici, i funzionari del governo e ancora giornalisti, scienziati, dottori, avvocati, giudici, capitani di industria e altri che amministrano o servono il sistema, invariabilmente sono passati attraverso la stessa macchina creatrice di menti (per l’indottrinamento), cioè l’università. Triste a dirsi. Molto spesso si crede che l’intelligenza e il passare degli esami siano la stessa cosa.
Una sera mi trovavo in discoteca, e la pista da ballo era vuota perché il DJ aveva messo su della musica che le persone non volevano ascoltare. Questo insopportabile egocentrico si rifiutò di cambiarla, e io chiesi se fosse una scelta così intelligente, date le circostanze. Quello si indignò. Aveva la prova di essere intelligente, avendo un diploma! Che ridere.
L’intelligenza fondamentalmente consiste nel rendersi conto che le persone non ballano perché la musica fa schifo, e nel mettere al suo posto qualcosa che piaccia; un diploma consiste nel dire al sistema ciò che esso ti ha detto di dire. Cosa c’è di intelligente in questo? Il sistema relativo all’istruzione è parte essenziale dell’ipnotismo sistemico. Esso è organizzato in modo sistematico con tre principali obiettivi:
1 – Impiantare nella realtà un convincimento in linea con l’illusione della Matrice
Questo è abbastanza semplice. Non devi fare altro che offrire agli studenti la versione ufficiale della scienza, della storia, della religione e del mondo in generale. Questo viene fatto programmando gli insegnanti attraverso la scuola, l’università e la facoltà di magistero; poi li si manda fuori a programmare la generazione successiva con le stesse fesserie che è stato detto loro di insegnare e di credere. Come disse Oscar Wilde: “Quasi tutte le persone sono altre persone. I loro pensieri sono le opinioni di qualcun altro, le loro esistenze una parodia, le loro passioni una citazione.”
La maggior parte degli insegnanti, come anche dei medici, degli scienziati, della gente del mondo dell’informazione e così via, è ciò che il mio amico Mark Lambert definisce ‘i ripetitori’. Essi non fanno che ripetere ciò che qualcun altro ha detto loro, invece di accedere attraverso la coscienza alla propria verità. Si tratta cioè di una realtà di seconda mano. Il procedimento è simile a quello dello scaricamento di informazioni su disco (insegnante) seguito dalla sua riproduzione in un gran numero di copie (ragazzi e studenti).
Nell’ambito di scuole e istituti superiori si ha il permesso di discutere poco o nulla che esuli da questa versione convenzionale della vita, e i punti di riferimento alternativi dai quali osservare questa realtà indottrinata da una altra prospettiva sono scarsi, sempre ammesso che ve ne siano.
I ragazzi passano attraverso questo distributore automatico mentale, e nel frattempo vivono con adulti (altri ripetitori) che hanno già assorbito la stessa programmazione, e in più guardano mezzi di informazione (altri ripetitori) che ripetono a pappagallo la stessa storia ‘ufficiale.’ Non c’è da meravigliarsi se i ragazzi credono che l’illusione sia reale quando ogni fonte di ‘informazione’ dice loro che è così.
2 – Trasformare i ragazzi in robot che seguano gli ordini dell’insegnante (sistema)
Ciò richiede il ‘Programma del Bastone e della Carota’. Si rende molto più facile ai ragazzi l’accettazione del volere degli insegnanti (personificazione del sistema), piuttosto che il mettere in discussione l’autorità ed i concetti in cui essi dicono di credere. Ricompensa uno e punisci l’altro. “Fa come ti dico e credi a ciò che ti racconto…” viene instillato fin dalla più tenera età, in quell’indottrinamento che chiamiamo ‘scuola’, ‘istituto superiore’ e ‘università’.
Gli esami rappresentano il sistema che richiede di sentirsi dire ciò che ti hanno detto che devi pensare. Sono la prova che conferma se un download sia andato o meno a buon fine. Quando fate il download di qualcosa su un computer, appare un piccolo box con la scritta: ‘Vuoi aprire questo file adesso?’ Voi lo aprite per assicurarvi che i dati siano stati scaricati correttamente. E’ questo che sono gli esami. Così i bambini indipendenti, che rifiutano il download, vengono considerati una influenza distruttiva.
Avete notato che – mentre possono esserci disaccordi su come si insegna ai ragazzi – raramente vi sono discussioni su cosa viene loro insegnato? Questo perché la Matrice ha una tale presa sulla realtà umana che il cosa venga insegnato è accettato pressoché universalmente. In verità, se le scuole introducessero corsi sulla spiritualità in relazione all’Unità di tutto e all’illusione della forma, i genitori controllati dal Programma protesterebbero furiosamente contro questa offesa alla loro fede cristiana, islamica, ebraica, ecc. Ai bambini perciò non solo viene somministrato del veleno per bocca, ma anche attraverso la mente.
3 – Soffocare nella popolazione/bersaglio (ragazzi) qualsiasi idea di unicità e spontaneità
Le scuole sono per lo più zone proibite alla spontaneità e al libero pensiero perché sono consumate dalle regole. Questa è una perfetta preparazione al mondo degli adulti, il quale è strutturato nello stesso modo. L’unica differenza è che gli insegnanti per adulti si chiamano agenti di polizia, funzionari statali, ispettori del fisco, più tutti gli altri cloni – per la maggior parte ignari – al servizio della Matrice.
Stavo leggendo che in Inghilterra, in una scuola secondaria, è stato proibito agli alunni di tenere per mano o abbracciare il proprio fidanzatino /fidanzatina all’interno dell’edificio. Il preside si è giustificato dicendo che un tale comportamento non sarebbe stato consentito ad adulti sul ‘luogo di lavoro.’
I ragazzi vengono plasmati per diventare una mente collettiva ‘ad alveare’, piuttosto che espressioni di unicità. Comportatevi allo stesso modo, e credete allo stesso modo. Un’ultima cosa: perché agli adulti non dovrebbe essere permesso di baciarsi e abbracciarsi sul luogo di lavoro? Accidenti… solo nella matrix anche l’affetto poteva essere sottoposto ad un regolamento.
Fonte: www.anticorpi.info