In Vaticano si parla di Transumanesimo…

Oggi 23 ottobre, mentre in tutta Italia sono previste mobilitazioni contro il Green Pass in risposta alla resistenza triestina dei portuali, in Vaticano ci sarà una conferenza particolare.

WISeKey International Holding Ltd, una delle principali società di sicurezza informatica, ha annunciato che David Fergusson e Carlos Moreira, autori di “The transHuman Code” e “Artificial Humanity” presenteranno l’introduzione del libro “The Code to the Metaverse – Programming Our Future For Good” al Collegio Teutonico, Città del Vaticano. Verranno affrontati argomenti importanti come l’acqua, la finanza, il lavoro e la salute. Il libro darà una visione globale su come l’umanità e la tecnologia potranno essere in armonia in questa rivoluzione digitale.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Pontificia Università Lateranense in Vaticano e Umanità 2.0, ma solo su invito. L'”Elite Global Leader’s Conference”, dunque, riunisce leader finanziari, spirituali, aziendali ma anche accademici vari. Il fine? Discutere dei passi che l’umanità deve attuare per il futuro. Un invito alla digitalizzazione.

A destare non pochi sospetti è il fatto che mentre si combatte contro la certificazione verde, vista come inizio della digitalizzazione sfrenata e di un ossessivo controllo sulla vita dell’individuo, tale evento si terrà proprio in Vaticano. Secondo le teorie più drastiche, il fatto che un simile convegno si verifichi nella “casa del Signore”, non rappresenta altro che la graduale deriva che la chiesa modernista sta prendendo in nome di una sorta di nuovo credo, una “religione terapeutica”. Riflessioni che lasciano comunque pensare, visto l’atteggiamento del Papa, secondo molti favorevolmente eccessivo, verso un argomento preciso legato a queste tematiche, ovvero il vaccino.

Sono molte le frasi che deducono un chiaro schieramento del Pontefice Bergoglio in materia: “date i vaccini, condonate i debiti”. Ma questo non è nulla: nel mese di luglio, mentre in Italia l’idea del Green Pass era ancora pura teoria, il Vaticano aveva già pensato a tutto. Si era deciso che durante il viaggio di Papa Francesco a settembre solo i fedeli completamente vaccinati e in possesso di una card sarebbero stati autorizzati a partecipare agli eventi pubblici. Verso la fine di settembre era invece cominciata la trattativa Stato-Chiesa per introdurre il Green pass anche a messa. Ad ammetterlo erano stati gli stessi ambienti interni proprio alla Curia.

In risposta a ciò risuonano pesanti le parole di Monsignor Carlo Maria Viganò, il quale oltre che scagliarsi contro Il Green Pass, definito in questi giorni come “un passo verso l’inferno”, ha attaccato lo stesso Pontefice: “La dichiarazione di Bergoglio secondo cui il siero sarebbe un dovere morale per ogni cristiano, l’introduzione del lasciapassare in Vaticano, nelle scuole cattoliche e in alcuni seminari… è tutto una vergogna!”

Fonte: https://mepiu.it/vaticano-si-parla-di-transumanesimo-e-metaverso/

PANDEMIE NON AUTORIZZATE
I retroscena di un evento epocale che ha trasformato radicalmente lo scenario internazionale e la vita di tutti noi
di Marco Pizzuti

Pandemie Non Autorizzate

I retroscena di un evento epocale che ha trasformato radicalmente lo scenario internazionale e la vita di tutti noi

di Marco Pizzuti

Il 18 ottobre 2019, la Bill and Melinda Gates Foundation mostra una simulazione sulla diffusione di una pandemia da coronavirus durante l’Event 201 di New York per promuovere la fusione della sanità pubblica con l’industria privata, implementare la ricerca sui vaccini e orientare le istituzioni verso le vaccinazioni di massa. Poche settimane dopo, la pandemia da coronavirus inizia a diffondersi per davvero.

Alcuni fatti però hanno fatto nascere dubbi e sospetti difficili da liquidare come semplici coincidenze.

D’altro canto, nel 2015 lo stesso Bill Gates aveva predetto che il mondo avrebbe dovuto affrontare una nuova pandemia da cui si sarebbe salvato solo grazie ai vaccini. Esistono inoltre le prove per dimostrare come Bill Gates abbia monopolizzato la sanità pubblica, comprandosi letteralmente l’OMS e finanziando solo i progetti che seguono le sue indicazioni, per portare maggiori profitti alle compagnie farmaceutiche e assicurare alla Fondazione Gates la leadership assoluta.

A distanza di un anno dall’inizio della pandemia, gli innumerevoli indizi e le incredibili coincidenze qui raccolte consentono una ricostruzione degli eventi completamente diversa da quella diffusa dai media.

Marco Pizzuti non si limita a indagare sui dubbi sollevati dalla versione ufficiale dell’epidemia, ma osa fare una previsione sul suo scopo finale.

Un’ipotesi politicamente molto scorretta in cui le pandemie diventano un’arma in mano all’élite finanziaria e farmaceutica per accumulare enormi profitti, imporre una dittatura sanitaria globale e costringere gli Stati a cedere ogni forma di sovranità con il falso pretesto della salute pubblica.

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *