di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Troppo spesso vi lasciate trascinare da quella frenesia tanto dannosa all’equilibrio fisico e psichico dell’uomo, divenuta in questa epoca il vostro stato abituale.
Dovete prestare maggiore attenzione al vostro sistema nervoso, procurandogli di tanto in tanto un attimo di distensione.
Per esempio, ritirandovi in una camera tranquilla, potete stendervi supini su un letto, per terra, oppure su un tappeto, con le braccia e le gambe rilassate; in quella posizione lasciatevi andare, come se steste sprofondando in un oceano di luce, senza muovervi, senza pensare a nulla… Dopo uno o due minuti vi alzerete ricaricati. È tutto qui, ed è davvero poca cosa, ma molto importante!
A volte ci si trova in situazioni in cui non è possibile stendersi in tal modo. Quando non è possibile, mettetevi seduti; la cosa importante è che riusciate comunque ad allentare la tensione nella quale vivete. Ci si deve saper fermare, e non solo una o due volte al giorno, ma dieci, quindici, venti volte, se necessario.
Basta farlo anche solo per uno o due minuti; ciò che conta è che prendiate l’abitudine di praticare frequentemente tale tecnica di rilassamento. Fatelo ogni volta che avete un momento libero. Indipendentemente dal luogo in cui vi trovate. Invece di perder tempo e di irritarvi perché vi si fa attendere, approfittate di ogni occasione per calmarvi e ritrovare il vostro equilibrio, dopo di che riprenderete le vostre attività con rinnovato vigore.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Fonte: http://risvegliati.altervista.org/come-ricuperare-le-proprie-energie/