Il Regista Galassi: “Burioni sul Red Carpet è la cosa più triste di questa Epoca surreale”

di Agata Iacono

Paolo Galassi: “Burioni sul red carpet di Venezia è la cosa più triste nella storia delle cose più tristi di questa epoca surreale e incomprensibile”.

“Prima lui, e quelli come lui, mettono in ginocchio l’industria cinematografica con protocolli impercorribili ai più, poi va a sfilare nel tempio del cinema con il sorriso stampato in faccia. Se non ci fosse da piangere, verrebbe da sganasciarsi”.

Ad attaccare duramente Roberto Burioni che osa sfilare alla 78^ Mostra D’arte Cinematografica a Venezia è il regista Paolo Galassi. Che ci faceva a Venezia? “Sono qui anche per testimoniare l’importanza delle vaccinazioni” ha detto Burioni ai giornalisti.

La sua passerella in mezzo al mondo della cultura e del cinema, bistrattato e trattato a pesci in faccia dalla gestione della Pandemia, con cinema e teatri chiusi e oggi accessibili solo con “lasciapassare”, senza sostegno economico, ha suscitato polemiche anche da parte dei colleghi videostar vaccinogeni, come Pregliasco o Bassetti. Ma queste polemiche possono essere tranquillamente derubricate come espressione della squallida competizione tra ospiti fissi delle varie trasmissioni televisive.

In effetti, prosegue Galassi in un post su Facebook “se non ci fosse da piangere, verrebbe da sganasciarsi”.

A me è venuto in mente Alberto Sordi in viaggio culturale a Venezia con la moglie “Buzzicona”, che alla Biennale di Venezia si siede su un’opera d’arte contemporanea e viene scambiata per l’opera stessa. Ma quella era un’intelligente ironica parodia.

A Burioni non se lo compra nessuno alla Mostra del Cinema. Neppure come comparsa lo vogliono.

Articolo di Agata Iacono

Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_regista_galassi_burioni_sul_red_carpet__la_cosa_pi_triste_di_questa_epoca_surreale/39130_42959/

I ROTHSCHILD E GLI ALTRI
Dal governo del mondo all'indebitamento delle nazioni, i segreti delle famiglie più potenti
di Pietro Ratto

I Rothschild e gli Altri

Dal governo del mondo all'indebitamento delle nazioni, i segreti delle famiglie più potenti

di Pietro Ratto

Questo libro intende dimostrare come i Rothschild, e le altre dinastie imparentate, abbiano esercitato un'influenza enorme sulla storia del nostro pianeta.

Non è assolutamente vero che essere famosi significhi contare davvero qualcosa.

Nell'era dei social network, in cui ognuno cerca disperatamente di apparire e di collezionare il maggior numero possibile di amici e di condivisioni, chi davvero esercita un'influenza importante non viene mai, o quasi mai, menzionato.

Non c'è nessun accenno, per esempio, alla famiglia Rothschild all'interno dei libri di storia su cui i nostri ragazzi studiano. Questo cognome è quasi sconosciuto.

Nonostante ciò, questo libro intende dimostrare come i Rothschild e le altre dinastie con cui essi si sono via via imparentati abbiano esercitato un'influenza enorme sulla storia del nostro pianeta, per lo meno dalla fine del Settecento ad oggi.

Un'indagine quanto mai attuale, che spiega molte cose sul famigerato debito pubblico diventato ormai un'ossessione per milioni e milioni di persone.

Uno studio che, condotto in parallelo sulle singole grandi famiglie della finanza internazionale, parte da parecchi secoli fa e dimostra che i grandi banchieri e imprenditori del nostro tempo discendono da antichissime stirpi, spesso di sangue reale, i cui esponenti, intorno al XVII secolo, sembrano essersi improvvisamente resi conto che il tempo dei privilegi dei nobili stava finendo.

E che la nuova partita si sarebbe vinta sul terreno del controllo dell'intera economia mondiale.

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *