di Augusto Sinagra
Quest’uomo venuto da quella Argentina dove “non può e non vuole” ritornare, è il vicario nel mondo degli interessi delle Case farmaceutiche.
Che il pampero argentino fosse a digiuno di teologia e dunque di Vecchio e Nuovo testamento, era ed è un fatto accertato. Naturalmente al netto delle sue deplorevoli strumentalizzazioni politiche. Ora c’è da prendere atto che del suo più alto titolo di studio conseguito come perito chimico, egli neppure di questo ha capito molto.
Ho ascoltato la video intervista di questo individuo nel corso della quale egli, strumentalizzando la fede ed uno dei più importanti principi della dottrina cattolica, che è la solidarietà con e per il prossimo, dice due cose parimenti false: che i sieri genici in commercio sono sicuri e che assumerli sarebbe in sostanza un dovere del cristiano.
Lui in realtà sa come stanno le cose e sa anche che tali sieri genici vengono creati anche con cellule di feti fatti volutamente abortire a tale scopo. Quest’uomo venuto da quella Argentina dove “non può e non vuole” ritornare per ragioni che lui ben conosce, non ha neppure la dignità dell’eretico o dell’apostata.
Egli è il vicario nel mondo degli interessi delle Case farmaceutiche. Continuo sempre di più a convincermi che il nostro principale problema nazionale sia la presenza del Vaticano, riconosciuto nella sua statualità dalla generosità del Regime, pur se nelle forme e nell’ampiezza degli Stati immaginari della narrativa della Belle Epoque.
Articolo di Augusto Sinagra – Professore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in Italia ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a Strasburgo.
Fonte: https://www.imolaoggi.it/2021/08/18/nessuna-dignita-prof-sinagra/
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Bergoglio: “Vaccinarsi è un Atto d’amore”
“Con spirito fraterno, mi unisco a questo messaggio di speranza in un futuro più luminoso. Grazie a Dio e al lavoro di molti, oggi abbiamo vaccini per proteggerci dal Covid-19. Questi danno la speranza di porre fine alla pandemia, ma solo se sono disponibili per tutti e se collaboriamo gli uni con gli altri”. Lo ha detto Papa Francesco nel videomessaggio ai popoli sulla campagna di vaccinazione contro il Covid-19.
“Vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, è un atto di amore – prosegue il Pontefice. E contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini è un atto di amore. Amore per se stessi, amore per familiari e amici, amore per tutti i popoli”.
“Vaccinarci – dice ancora Bergoglio – è un modo semplice ma profondo di promuovere il bene comune e di prenderci cura gli uni degli altri, specialmente dei più vulnerabili. Chiedo a Dio che ognuno possa contribuire con il suo piccolo granello di sabbia, il suo piccolo gesto di amore. Per quanto piccolo sia, l’amore è sempre grande. Contribuire con questi piccoli gesti per un futuro migliore. Che Dio vi benedica e Grazie!”.
La manipolazione delle coscienze sta raggiungendo picchi di tale perversione e subdolità da stupire perfino i più disillusi!
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Papa-Francesco-Vaccinarsi-atto-damore-4a6b6041-d288-4f2e-ab2e-751783aaae6a.html