Quando si attraversa un brutto periodo o una fase di stallo, a volte può essere difficile vedere la luce alla fine del tunnel.
Ma se comprendiamo che i pensieri di oggi daranno forma al domani, e che quei pensieri verranno raccolti e utilizzati per programmare un Universo che agisce in nostro favore, cosa c’è da preoccuparsi?
Alla luce di questa nuova comprensione e della fede che essa automaticamente genera, ogni volta che ci troveremo in una fase di stasi, dovremo sforzarci di pensare che, ovunque saremo, le cose non potranno far altro che migliorare. Il ristagno che stiamo sperimentando serve solo a dare all’Universo il tempo di orchestrare una “festa a sorpresa”, magari complicata… ma senz’altro fantastica.
Non sprofondate perciò in questi periodi di recessione, non perdete la fiducia, non abbassate i vostri standard, non scoraggiatevi e, cosa più importante, non indugiate nell’apparente mancanza di progresso che vi sembra di constatare. Il fatto che non vediate progressi, non significa che non ne facciate.
Sappiate questo: l’Universo e i suoi meccanismi sono invisibili, ma le cose effettivamente accadono. Anche in questo momento, mentre leggete queste pagine, stanno accadendo miracoli in abbondanza a vostro favore. Se dubitate di questo, significa che dubitate dell’intero Universo; la vostra fede si indebolirà e forse prenderete decisioni sbagliateo non adatte, che potrebbero mandare in corto circuito i doni che proprio in questo momento stavano per esservi elargiti. Meditate dunque!
Articolo di Mike Dooley
Fonte: http://risvegliati.altervista.org/quando-si-attraversa-un-brutto-periodo/