Bohemian club: ecco cosa fanno i potenti del mondo all’insaputa dei popoli.
“Nelle mie investigazioni su poteri forti e occultismo, ho scoperto una lunga corrente di persone influenti, che sono passate con disinvoltura dal Marxismo, all’esoterismo gnostico venato di occultismo, evocando, attraverso le forze del male, ulteriori poteri di conoscenza e sapienza. Persone aderenti agli ambiti della massoneria, che anche attraverso ‘patti col diavolo’ cercano di manipolare in loro favore queste ‘energie’, come se fossero un qualcosa di gestibile.
Nelle logge miste (donne e uomini NDA), dove io sono stata, si legge l’inno a Satana di Carducci e gli adepti sono convinti che il diavolo, donando ad Adamo ed Eva il frutto proibito, abbia donato loro la sapienza e la conoscenza. Secondo questa chiave di lettura, il diavolo quindi viene considerato un grande alleato dell’umanità. E’ una visione spiritualista che si contrappone a quella cristiana”. – Citazione dell’antropologa e grande esperta di esoterismo e sette segrete, Cecilia Gatto Trocchi, la quale dopo alcune pubbliche rivelazioni su poteri forti e occultismo, fu ritrovata morta in circostanze molto misteriose, ufficilmente ‘suicidio’…
Negli ultimi tempi, in particolar modo, siamo invitati costantemente ad accettare un modello di società laico, allo scopo, dicono, di creare una sana convivenza con gli altri cittadini del globo. Come conseguenza, qualsiasi persona che esprima un qualche sentimento religioso (specie se cristiano) viene bollato come medievale, oscurantista ecc.
Ma siamo sicuri che la società che vogliono costruire queste elites di potere sia di tipo laico? A quale fede appartengono coloro che tirano le redini di finanza, politica, e il resto della nostra classe dirigente? Molta gente comune o coloro che non hanno alcun potere decisionale, sono scioccamente convinti della sincerità dei discorsi pubblici dei leaders in televisione; sono convinti della “santità” della società laica e “tollerante” che propongono, perché sarebbero le religioni le responsabili di guerre, odio, morte, terrorismo ecc.
Ma i leaders della Terra, di laico non hanno proprio nulla, infatti le loro credenze si basano su modelli pagani e kabalistici, e badate, non ad uso e consumo personale! Animati da un grande spirito di superstizione, i potenti della terra sono i primi ad avere al loro seguito sciamani, maghi, spiritisti votati al male: essi si riferiscono a ideali retrogradi e incivili che in realtà appartengono alle antiche società pagane e ai riti nefasti da queste un tempo praticati, che di moderno e buono non hanno proprio nulla. Infatti, sarebbero le stesse entità malefiche a cui si ispirano, a suggerire loro la creazione di gruppi terroristici; la schiavizzazione dei popoli mediante la moneta emessa a debito; le crisi economiche create ad hoc; la legalizzazione delle droghe, gli intrighi per conquistare l’opinione pubblica a sostegno dei loro interessi; l’incoraggiamento (e finanziamento) all’aborto; gli esperimenti sugli embrioni; le aggressioni belliche; la creazione di psicosi sociali; la istruzione della famiglia naturale a beneficio di quella omosessuale (ideologia gender) ecc.
In poche parole, sono loro e le entità da cui questi individui sono posseduti, ad essere i responsabili di tutti i mali dell’umanità. Nonostante sia stato più volte dimostrato, (oltre che ammesso da vari Gran Maestri che si sono succeduti), che solo in Italia ben 50.000 aderenti a massonerie in cui si pratica la kabbalah, l’occultismo e il culto a Lucifero, sono avvocati, medici, magistrati, politici… in pratica la classe dirigente che guida il paese, sussiste ancora un certo scetticismo da parte di molti.
Se la popolazione, non prende coscienza di questa realtà, continueremo ancora a sprofondare nell’abisso del debito, dell’impoverimento e della perversione più totale di questa società. Una società falsamente buonista, progressista e ormai concretamente satanica e totalitaria.
Floriana Castro
La “magia” è, più di quanto si creda, presente nel nostro mondo moderno. Gli esempi sono tantissimi. Papandreu consultò gli astrologi per scegliere la data delle elezioni in Grecia, lo ha affermato “The Economist” del 27 aprile 1985. Lo sciamano Zhuge Xihan ha curato Deng Xiaoping. In Israele molti Vip della politica, tra cui Sonia Peres e Lea Rabin, si affidano al cabalista Yitzhak Kaduri. In USA, Clinton ha raccontato di aver avuto “contatti” con lo spirito di Elvis Presley. Il settimanale “Megapolis-Express” ha raccontato che Boris Eltsin si servì più volte di uno stregone camuffato da deputato, capace, tra l’altro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui a impedire un’opposizione decisiva dei parlamentari all’intervento russo in Cecenia. Lo stregone del Presidente Eltsin era, secondo la rivista, addirittura in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vantava, in qualità di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb.
Mi fermo qui ma gli esempi sarebbero ancora molti. Si può ben capire che il connubio tra politica e certi “esoterismi”, alcuni dei quali sconfinano in territori inferi, è molto più frequente di quanto si immagini. Queste incredibili realtà, si celano dietro un falso ed apparente mondo laico, dominato da economia e tecnica, dove (sempre apparentemente) tutto quello che viene chiamato “religione” oppure “magia” non sembra essere rilevante nel guidare l’azione politica. Ma… non è così!
Giuseppe Cosco
Cosa direbbe la laicissima opinione pubblica se sapesse che George W. Bush, con agli altri leaders della politica e della finanza che decidono le sorti del globo, si divertono in estate a passare qualche settimana nei boschi della California, vestiti di rosso, davanti ad un gufo alto 15 metri detto Moloch? Il dio Moloch, qui rappresentato da un gufo, era una divinità pagana che prevedeva anche sacrifici umani… Ed infatti ciò che, negli anni, ha allarmato più volte la stampa locale, è la sparizione di un elevato numero di turisti avventuratisi in quel luogo maledetto. Si è parlato anche della scoperta di alcuni cadaveri orrendamente mutilati, sacrificati al culto di Canaan e di Moloch.
Così, una volta all’anno a metà luglio, molti tra i grandi della terra si ritrovano in un bosco di sequoie come membri del Bohemian Club, che da più di cento anni riunisce nel Bohemian Grove i leader dell’economia e della politica mondiale. E che ci crediate o no tutto sembra avvalorare il fatto che non ci troviamo di certo di fronte ad un gruppo di boy scout in campeggio in un bosco, a 120 km da San Francisco, ma bensì a qualcosa di ben altra portata.
Che cosa decidono, tra riti esoterici ed evocazioni varie, riguardo alle sorti del mondo? Il menu è vario: ulteriore rialzo del prezzo del petrolio, attacco in Irak, false flag, possibilità o meno di un presidente di colore (Obama), ecc… Non dimentichiamo che fu proprio in questo Bosco Boemo che nel 1942 si decise l’utilizzo della bomba atomica in guerra!
San Massimiliano Kolbe e la Massoneria
In una lettera del 1927 alle alunne della 3ª e 4ª magistrale di Wirow, il santo lamenta l’espandersi dell’immoralità (e della conseguente irreligiosità) diffusa nelle città e nei villaggi polacchi del suo tempo, attraverso l’arte, la stampa, il teatro, il cinema, la moda, ed equipara il capo del serpente infernale schiacciato dalla Madonna (secondo il testo della Volgata del Gn 3,15) alla massoneria, «la quale dirige tutto questo movimento antireligioso e immorale, e mette a disposizione grosse somme di denaro per la formazione di nuove sette»
San Massimiliano Kolbe – richiamandosi biblicamente al «serpente» del Genesi (3,15) e al «drago» dell’Apocalisse (12,2) – afferma ripetutamente che il pericolo più terribile e più nefasto per la fede è sicuramente la Massoneria. Scrive egli infatti: «La Massoneria è senza dubbio il capo del serpente infernale. Non dico i massoni, perché sono persone infelici, ma le loro finalità, la loro organizzazione rivolta contro Dio e contro la felicità delle anime» (Massimiliano Kolbe, Scritti, Roma 1997, p. 1839). Esemplarmente, san Massimiliano definisce i massoni, poveri erranti, persone infelici, ma nello stesso tempo, sottolinea la somma degli errori che costituiscono la Massoneria, questa organizzazione vasta e potente, che estende i suoi seducenti e mortiferi tentacoli su tutto il pianeta Terra, a livello di economia, politica, filosofia e sociologia.
È per tutto questo, infatti, che la Massoneria veniva chiamata «Sinagoga di satana» dal Sommo Pontefice, il Beato Pio IX, e i membri della Massoneria venivano chiamati dallo stesso Albert Lantoine (33° della Gran Loggia di Francia) «Serviteurs de Satan», a servizio attivo in quella che da padre Giovanni Caprile veniva chiamata «Città di Satana», in contrapposizione evidente all’agostiniana «Città di Dio»…
Gufi magici, sacrifici umani, evocazioni di diavoli, rituali aztechi e pellirossa; si può credere o meno a tutto ciò, ma ciò che sconcerta è che a credervi siano alcuni dei maggiori leader del pianeta. E ciò che allarma è che le principali decisioni politiche, quelle che condizionano i destini del pianeta, vengano prese da un’enclave massonica decisamente “fuori di testa”.
Claudio Prandini
Bohemian club, Circolo Satanico
II nome può evocare quello di un circolo di annoiati dandy ottocenteschi, ma del Romanticismo i membri del Bohemian Club hanno assai poco. Costoro sono nomi altisonanti della politica, dell’economia e della finanza internazionale (Italia compresa) e persino del jet-set: i Bush, Dick Cheney, Tony Blair, Colim Powell, Donald Rumsfeld, Karl Rove, Henry Kissinger, David Rockfeller, Shimon Peres, Al Gore, Newt Gingrich, l’ex presidente dell’Università di Harvard Lawrence Summers e perfino il cantante degli U2 e benefattore internazionale, Bono Vox, l’attore nonché ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, e anche molti personaggi del cinema e dell’intrattenimento.
Il Club Boemo annovera solo persone che contano e comandano: presidenti, generali, banchieri, leader di compagnie petrolifere, vertici di multinazionali, proprietari di TV, tutti uniti dal discutibile gusto per certi raduni notturni in una località inaccessibile ai più, denominata Boschetto Boemo, una pineta che dà il nome a questo gruppo massonico.
(Nella foto qui a fianco si notano i presidenti Reagan e Nixon, durante un raduno dei “Boemi”)
Là, per due settimane di fila, ogni seconda metà di luglio, i potenti si siedono sulle rive di un laghetto in una foresta nel nord della California, davanti a un gufo gigante di pietra, ai piedi del quale un feticcio umano viene cremato con un rito sacrificale officiato da sacerdoti che indossano mantelli da druidi.
Il luogo della macabra cerimonia che si richiama alla ritualità pagana, è la boscaglia di Monte Rio Redwoods, foresta nella contea di Sonora, a 120 km da San Francisco. Il Boschetto Boemo (Bohemian Grove) è in realtà una foresta di altissimi abeti rossi secolari, che ricopre oltre mille ettari, tutti di proprietà della setta politica. Il richiamo al “rosso sangue” pare non sia casuale: Bohemian Grove si trova al centro di un territorio storicamente chiamato la “sacra Sonoma”, un tempo abitato dai tenebrosi pellerossa Pomo, adoratori di una “Via della Morte”, un percorso “sacro” ove si compivano dei riti divinatori e di cremazione.
Questo ed altri luoghi di Sonoma sono tuttora oggetto di grande interesse da parte di seguaci di riti satanici e neopagani, che attribuiscono al Bohemian Grove un singolare significato, poiché credono sia posto all’incrocio di due “linee esoteriche” che collegano i principali siti sacri di Sonoma. Lungo questo percorso “magico” sarebbe possibile evocare forze demoniache ed energie sataniche potenti, in grado di controllare l’intero pianeta.
Sia come sia, il raduno estivo annuale del Club è una tradizione iniziata nel 1899. Herbert Hoover amava definire il B. C. “il più grande party maschile della Terra”; maschile perché le donne – prostitute d’alto bordo a parte – vi sono rigorosamente escluse. Nelle riunioni tutti siedono dinnanzi al laghetto al centro della boscaglia, quel laghetto sulle cui sponde si svolgono ogni anno la cerimonia sacrificale notturna in onore del Grande Gufo e le adunanze in occasione dei “Discorsi sulla riva del lago”, in cui si parla di religione, filosofia, scienza, economia e politica, o meglio di come controllare completamente il pianeta.
A raduno finito, i “boemi” si ritirano nei venti lussuosi “accampamenti” dislocati nel bosco. Ma in realtà, secondo il S. Francisco Chronicle, gli incontri non terminano così, ma si consumano “rituali pagani” e si partecipa a conferenze e a spettacoli di intrattenimento di vario genere.
Il primo sabato del campo estivo si compie il tradizionale rito del “Cremation of Care” (traducibile con “cremazione dell’intento”) chiaramente di origine occulta: una processione funebre a lume di torcia con uomini vestiti di rosso dotati di legni appuntiti, che concludono il rito con l’apertura di una bara contenente uno scheletro nero di legno vestito da donna, rappresentante appunto il Care.
Goliardate, rispondono i diretti interessati. Ma è credibile che gli uomini più potenti del mondo si riuniscano segretamente per giocare come matricole di primo pelo? In realtà, al B. C. si consumerebbe ben altro: decisioni segrete, tra strani riti e sesso, spesso con minorenni e bambini affatto consenzienti, molti dei quali verrebbero addirittura sacrificati al diavolo; il tutto verrebbe filmato e le pellicole hard, o snuff movies, girerebbero poi tra gli adepti d’alto bordo e, affermano i maligni, servirebbero a CIA ed FBI per ricattare i potenti, a causa delle loro devianze sessuali. Alcuni riti sessuali prevederebbero l’adescamento di giovani legati a membri appartenenti a gruppi esoterici o satanici.
L’americana Cathie O’Brien, figlia di genitori militanti nella Loggia massonica blu, sostiene di essere stata portata da piccola a questi raduni, di cui tra l’altro capiva assai poco. Diversi uomini politici avrebbero approfittato di lei. Da allora Cathie avrebbe subito ripetutamente violenze di ogni genere, pressioni psicologiche e persino lavaggi del cervello, per cancellarle dalla mente – una volta divenuta adulta e quindi potenzialmente pericolosa per l’enclave massonica – il ricordo di quelle esperienze. Testimonianze di questo genere sono però scarsamente attendibili, in quanto rasentano spesso la paranoia. Ben più interessanti le inchieste condotte dai vari reporter, una volta scoperta l’esistenza del circolo massonico.
Attorno alla proprietà, comunque centinaia di poliziotti tengono lontani i curiosi e i contestatori del Bohemian Grove Action Network che da 25 anni manifestano contro questo evento. Un evento che, secondo loro, serve per prendere in segreto decisioni politiche che poi condizioneranno il destino del mondo.
Si è parlato di persone che si aggirano nude per la foresta rossa, urinando sugli alberi e recitando strane formule magiche. Nel 2000, il reporter del S. Francisco Chronicle, Alex Jones, riuscì ad infiltrarsi in una di queste riunioni riuscendo a riprendere in video, l’esecuzione del rito della cremazione. “Si teneva sotto la statua di un gufo di pietra alto 40 piedi, che i membri del gruppo chiamano Moloch”, disse Jones. “Moloch era anticamente una divinità pagana a cui era dedicato un culto che prevedeva anche sacrifici umani. Il famoso anchorman della CBS, Walter Cronkite ha eccezionalmente prestato la voce al gufo per i rituali.
L’ex presidente Richard Nixon, è stato registrato mentre parlava di attività omosessuali nel Boschetto, mentre è stato ampiamente documentato che ogni anno pornostars maschili e femminili vengono invitate al ritrovo annuale”.
Anche la stampa inglese ha investigato sul Bosco Boemo, spiando i propri leader. E ciò che hanno scoperto è veramente poco rassicurante. “Tony Blair e moglie sono ossessionati dalle pratiche New Age ed assidua è la loro partecipazione a rituali aztechi e di rinascita, riti che, come è noto, prevedono sacrifici umani”, commentò il quotidiano londinese The Guardian. Secondo il London Times, invece, Blair “avrebbe preso delle decisioni politiche in base a certe letture New Age che sostengono l’esistenza di una forza segreta chiamata The Light, La Luce…”. Proprio l’evocazione di questa “luce” permetterebbe ai Boemi di padroneggiare energie in grado di conferire loro il potere.
La genesi di questa credenza è facilmente rintracciabile: si tratta di una blasfema parodia della figura del Dio cristiano; la “luce” dei Boemi non è quella di Dio, ma quella che il reverendo esorcista Donald Omand, inglese, ha ribattezzato “la luce di Satana”.
Il video del giornalista Alex Jones, che è riuscito a filmare il “Bohemian Grove”, è apparso nel 2001, in un documentario televisivo andato in onda sul canale inglese Channel 4. Qui di seguito c’è il video:
Autori vari: Giuseppe Cosco, Floriana Castro, Alfredo Lissoni, Claudio Prandini
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: http://antimassoneria.altervista.org/bohemian-club-il-lato-oscuro-della-societa-laica/