Massimo Boldi invoca il Ritorno del Messia per spazzare via i Padroni del mondo. Burioni lo critica…

di Davide Parente

Massimo Boldi, con un post su Facebook, decisamente particolare e mistico, ha portato su di sé, molto velocemente, tutta l’attenzione mediatica, spaccando gli italiani in due fronti.

Burioni blasta Massimo Boldi per il post sul Covid: "Non fa ridere"

Chi ha gradito e molto, il suo sfogo su Facebook e chi, invece, l’ha bacchettato, come Roberto Burioni che ha scritto: “No, non fa ridere. Chi è un personaggio famoso e amato dal pubblico deve pesare con attenzione le parole su argomenti così importanti per la salute di tutti.”

Ecco qui il testo integrale del post di Massimo Boldi che ha fatto molto discutere: “Stiamo vivendo un mondo che NON va per niente bene. I potenti padroni del pianeta hanno dichiarato guerra a se stessi, non importa cosa è accaduto, non basta, vogliono terrorizzare il mondo ancor di più mari, Monti (chiaro riferimento a Mario Monti, incaricato dall’Oms di riformare la Sanita Europea – ndr), regioni, stati. Il popolo ha paura, teme la fine di un mondo a loro perfetto così come l’hanno conosciuto, non vogliono tapparsi la bocca con mascherine da Pecos Bill, forse è tempo che ritorni il salvatore dei mondi, sì Lui… il supremo, nostro Signore che si manifesti in qualsiasi forma atta a combattere la malasorte e l’indifferenza dei Governi di ogni stato, i padroni del mondo, cacciandoli per sempre dal paradiso terrestre. Lo dico e lo ripeto, ci vuole pazienza e coraggio ma vinceremo ancora dopo 2000 anni”.

Anche Carlo Calenda se la prende con lui e con Flavio Briatore, dicendo. Sarei molto felice della chiusura spontanea delle bocche che parlano a vanvera – scrive su Twitter il leader di Azione rispondendo a un altro utente. Vale per Briatore così come per Boldi, persone note che danno messaggi superficiali durante una pandemia, sono pericolose“. (una velata minaccia? – ndr)

Articolo di Davide Parente

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://www.lanuovapadania.it/cronaca/massimo-boldi-invoca-il-ritorno-del-messia-per-spazzare-via-i-padroni-di-questo-mondo-burioni-lo-critica-non-fai-ridere/

A OCCHI APERTI
Il discernimento nel percorso spirituale
di Mariana Caplan

A Occhi Aperti

Il discernimento nel percorso spirituale

di Mariana Caplan

Se stai cercando l'illuminazione, cerca da qualche altra parte.

La spiritualità è una strada, e come tutte le strade ha i suoi buchi e le sue deviazioni, le sue scorciatoie e i suoi valichi.

Per compiere un viaggio sicuro bisogna conoscere i pericoli che si incontrano durante il cammino ed è questo che Mariana Caplan tenta di fare in A Occhi Aperti: offrire al lettore una guida per aiutarlo a coltivare il discernimento nel difficile – ma bellissimo – sentiero che lo aspetta.

A Occhi Aperti è un libro contro la spiritualità "fast food" e le illuminazioni facili: al contrario cerca di mettere in chiaro come il percorso spirituale di ognuno non sia fatto solo di grandi fuochi d'artificio ma molto spesso sia costellato di scelte difficili, disciplina e controllo di sé.

Testo preso dall'Introduzione:

"Questo libro è un tentativo di penetrare a fondo nel labirinto del percorso spirituale, e di considerare la possibilità di una trasformazione psico-spirituale realmente integrata e concreta. Insieme, esploreremo come far fronte agli inevitabili blocchi che si incontrano sul percorso spirituale, così da vivere delle vite di radiosa trasformazione dello spirito con coraggio e intelligenza. Impareremo che indagare e valutare diverse pratiche, sentieri e maestri può insegnarci a fare delle scelte spirituali lungimiranti. E impareremo a distinguere tra verità e falsità, tra passione che ci lega e passione che ci libera.

Quando eravamo piccoli e cominciavamo a incuriosirci ai grandi temi della vita — per esempio la morte, come siamo arrivati qui, e la sfida delle emozioni umane - pochi di noi hanno avuto dei genitori che si sono seduti e ci hanno detto con affetto: "Sei giunto dentro un mistero di immense gioie e grandi dolori. Tu stesso sei l'espressione di quel mistero. Ci sono tantissimi modi in cui le persone imparano a capire sé stesse e la vita, ma ciò che più conta è che si cresce e si impara a fare le proprie scelte - e che tu stesso compirai scelte luminose e raggianti che ti renderanno compiuto e daranno un contributo al mondo. Voglio aiutarti a imparare come prendere delle decisioni sagge nella vita, soprattutto in merito al tuo viaggio spirituale. Quando avrai l'età giusta, ti mostrerò i diversi percorsi e le diverse pratiche religiose e spirituali. Nel frattempo, finché sarai giovane, ti insegnerò a destreggiarti tra le sfide emotive che sono implicite nel nostro essere umani".

La maggior parte di noi non ha mai ricevuto un'introduzione così saggia e matura alle immense sfide, ai privilegi e alle possibilità della vita che abbiamo intrapreso. Gli adulti non ci hanno insegnato come fare delle scelte spirituali avvedute perché, tranne rare eccezioni, neppure loro sapevano come farle. Nelle nostre scuole non si insegna a gestire le proprie emozioni perché la maggior parte degli insegnanti non sa come gestire le proprie. Alle superiori non si tenevano corsi che insegnavano come capire le nostre scelte spirituali perché non c'era un riconoscimento o un apprezzamento collettivo sul valore educativo di anima e spirito. Se siamo stati così fortunati da imparare queste cose, le abbiamo imparate da soli o abbiamo avuto la rara fortuna di essere guidati da persone più mature e più sagge.

Sviluppare discernimento non ci impedisce di fare errori, ma ci aiuta a imparare le lezioni di vita in modo più lucido e veloce, a trasformare le sfide in opportunità e ad evitare ostacoli inutili. Il discernimento ci insegna a vivere bene e, giunti al momento di morire, saremo in grado di sentire di aver vissuto bene. Di aver acquisito tutta l'autoconsapevolezza di cui eravamo capaci, di aver raggiunto uno scopo su questa terra. Sapremo che le nostre vite non sono state vissute invano, che abbiamo toccato la vita venendone a nostra volta toccati profondamente."

...

Un commento

  1. Franco Colantuono

    Calenda puo dire tutte le stupiddagini che vuole pagato da noi, boldi invece non ha il diritto di esprimere un opinione burioni uomo di grande coerenza e sopratutto al di fuori di ogni Logica economica pensa di poter fare la morale a Boldi che non ho mai amato come attore, in questo caso ha avuto coraggio .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *