Una delle “Femen” Sara Winter stupisce tutti: si converte e racconta la verità sul movimento.
Una fondatrice delle Femen si converte e chiede scusa ai cristiani. Tutti conoscono le Femen, il commando di femministe protagonista di attacchi e spettacoli volgari, il cui unico risultato finora è stato confermare, purtroppo, il pregiudizio di chi sostiene che le donne, non riuscendo a catturare l’attenzione con i loro ragionamenti, possano soltanto spogliarsi. Per questo sono osteggiate da altrettante donne, che di loro si vergognano e rifiutano di riconoscerle come portavoce.
Si è scoperto che queste femministe radicali sono comandate da un uomo, Viktor Svyatskiy, una sorta di padre-padrone di cui sono schiave, e che le loro azioni sono studiate a priori e ben finanziate… non certo mosse da grandi ideali.
L’odio delle Femen è particolarmente rivolto ai cristiani, proprio per questo colpisce ancora di più che la fondatrice delle Femen brasiliane, Sara Fernanda Giromini – conosciuta con lo pseudonimo di Sara Winter (nella foto sopra) – oggi si sia convertita. Non tanto dal punto di vista religioso, di questo non parla, ma certamente dal punto di vista umano e morale. Madre di una bambina, si è allontanata dalle sue amiche fasciste arrivando a combattere il femminismo e l’aborto.
Ha pubblicato il libro “Vadia Não!”, in cui, come si legge su Zenit.it, descrive gli abusi a cui è stata sottoposta e le delusioni che ha sofferto durante la militanza femminista. «Mi sono pentita di aver avuto un aborto e oggi chiedo perdono», ha detto.«Ieri è stato un mese dalla nascita del mio bambino e da quel giorno la mia vita ha assunto un nuovo significato. Sto scrivendo questo mentre lui dorme serenamente sopra la mia pancia. È la più grande sensazione del mondo». «Per favore», ha proseguito,«donne che cercate disperatamente di abortire, riflettete attentamente su ciò che volete fare. Mi è dispiaciuto molto ciò che ho fatto. Non voglio accada lo stesso a voi».
Chi ha visto l’inferno è il più credibile manifesto dissuasivo.