La notizia sta rimbalzando in tutto il mondo, ed è stata pubblicata su alcuni quotidiani internazionali, come ad esempio, il DailyMail.
Alcuni scienziati hanno deciso di rivelare una delle loro maggiori preoccupazioni per il futuro del nostro pianeta. Oltre a questo team di scienziati, sembra che anche la NASA nutra forti preoccupazioni per il campo magnetico della Terra che si dice stia per collassare.
Questo evento potrebbe danneggiare gravemente il nostro clima e spazzare via le reti elettriche in tutto il mondo. Situato negli strati profondi del nostro pianeta, c’è un enorme nucleo fuso che genera un campo magnetico, che protegge il nostro pianeta da venti solari e raggi cosmici devastanti. Il campo magnetico si è indebolito di circa il 15 per cento nel corso degli ultimi 200 anni, dicono i ricercatori.
La magnetosfera è una grande area che avvolge e protegge il pianeta dalle particelle cariche del vento solare, deviandole intorno alla Terra. Questo enorme strato naturale protettivo che sta appunto intorno alla Terra, si estende migliaia di miglia nello spazio influenzando la tecnologia, le forme di vita sul pianeta, i modelli e le previsioni meteo.
Tuttavia, le cose potrebbero cambiare bruscamente come gli scienziati avvertono, dato che negli ultimi due secoli, il campo magnetico si è indebolito, suggerendo che potrebbe essere un segno rivelatore che i poli della Terra stanno per subire una inversione. Alcuni esperti ritengono che questa inversione dei poli sia in ritardo e che non si sa ancora quando potrebbe verificarsi.
Semmai tutto questo dovesse accadere, l’intero pianeta e tutto ciò che su di esso vive, sarebbe esposto ai venti solari, che potrebbero creare fori giganti nello strato di ozono e avere un effetto devastante e deleterio sul genere umano.
Previsioni catastrofiche suggeriscono che se la magnetosfera del pianeta iniziasse a collassare, le reti elettriche potrebbero subire un black out, il tempo atmosferico potrebbe bruscamente cambiare e l’uomo sarebbe esposto a gravi rischi per la salute.
“Questa è una cosa seria” commenta Richard Holme, professore di Scienze Ecologiche e scienze della Terra e degli Oceani presso la Liverpool University. “Immaginate per un momento – commenta Holme – che la vostra casa possa subire un black-out elettrico per un paio di mesi, come potremmo risolvere il problema e continuare a vivere?”
Gli scienziati prevedono che tra le cose più preoccupanti che potrebbero verificarsi, quella peggiore riguarda come il nostro clima potrebbe drasticamente cambiare. Recenti studi hanno collegato il “riscaldamento globale” proprio al campo magnetico e suggerito che lo stesso riscaldamento globale sia meno collegato alle emissioni di CO2, di quanto precedentemente creduto.
Ma il fatto più preoccupante, secondo gli scienziati, sono le radiazioni cosmiche. Gli esperti prevedono che se si verificasse una inversione dei poli (come succede ogni 2-300,000 anni) almeno 100.000 persone potrebbero morire, a causa dell’aumento dei livelli di radiazioni provenienti dallo spazio.
Nel caso in cui la magnetosfera della Terra continuasse a diminuire, in un lontano futuro, sarebbe possibile per il nostro pianeta diventare come Marte, ovvero un pianeta una volta blu e verde spogliato dei suoi oceani e della sua atmosfera, e incapace di sostenere la vita.
Rivisto da Conoscenzealconfine.itRedazione Segnidalcielo
Fonte: segnidalcielo.it