di Brian Kahn
NASA: l’asse della Terra si sta spostando verso est, “colpa dei cambiamenti climatici”
Come noto, la Terra ruota sul suo asse in modo irregolare, oscillando e sobbalzando: queste variazioni naturali sono accompagnate da quelle generate dai cambiamenti climatici, spiega la NASA. I ghiacci che si sciolgono ai poli e le falde idriche depauperate, sulla terraferma modificano la distribuzione della risorsa idrica sul pianeta, alterando la rotazione della Terra, il cui spostamento è tale da inficiare l’accuratezza dei gps.
L’oscillazione fa variare leggermente l’inclinazione dell’asse terrestre, provocando uno spostamento, che per tutto il XX secolo si è diretto verso la Baia di Hudson, in Canada, invertendo invece la rotta a partire dal 2003, spostandosi di circa 17 centimetri all’anno, in direzione delle Isole Britanniche. Il risultato della ricerca, pubblicato su Science Advances, si deve a Surendra Adhikari e al suo collega Erik Ivins, entrambi ricercatori del JPL NASA.
Gli esperti hanno analizzato i dati dal 2003 a oggi dei satelliti Center Gravity Recovery and Climate Experiment (GRACE), che misurano la distribuzione delle masse d’acqua sul pianeta, ed hanno scoperto che la natura degli spostamenti spiegava la migrazione dell’asse verso l’Europa, rilevata a partire dal duemila. Si consideri che ogni anno in Groenlandia si sciolgono 278 trilioni di kg all’anno di ghiaccio ed in Antartide occidentale 172 trilioni di kg.
La migrazione verso l’Europa è dovuta però, oltre che allo scioglimento dei ghiacci, anche al depauperamento delle risorse idriche sulla terraferma, in particolar modo in Eurasia: 530 trilioni di kg di acqua all’anno vanno persi a causa della siccità e dell’eccessivo sfruttamento delle falde, provocando un innalzamento del livello del mare.
Traduzione di Filomena Fotia
Fonte: http://segnidalcielo.it
Articolo originale in inglese di Brian Kahn: http://www.climatecentral.org/news/climate-change-polar-motion-20229